La Dispensa, lo store di Peppino Pagano San Salvatore a Paestum
di Emanuela Sorrentino
“La Dispensa è una pausa ricca di cose buone. È il profumo del Cilento, materie prime di eccellenza interpretate dai migliori chef: le massaie locali”.
È questo il benvenuto de La Dispensa, il nuovo concept dell’azienda agricola San Salvatore 1988 di Peppino Pagano, aperto da poco a Capaccio- Paestum, sulla frequentatissima Strada Statale 18, località Cafasso. Un nuovo tassello di eccellenza che stanno trasformando questo lembo di piana del Sele alle porte del Cilento in un vero e proprio Paradiso Gastronomico se consideriamo Vannulo e Barlotti a pochi minuti da qui.
Spazio bar e pranzo (particolare il menu che in linea di massima non è…né carne – con l’eccezione per i salumi – né pesce perché è fatto soprattutto utilizzando verdure e prodotti caseari abilmente combinati tra loro in base alla stagionalità) accogliente l’area esterna con patio, panche, tavoli e sgabelloni in legno, c’è l’orto biologico (dove saranno piantati 9 tipi di pomodori diversi) e un singolare e lungo percorso tra gli aromi e gli odori tipici del Cilento.
“E poi c’è la mozzarella prodotta a vista dal mastro casaro con il latte del nostro allevamento di Giungano – precisa Pagano – il vino della nostra cantina prodotto da vitigni locali coltivati in un’area che va da Giungano a Stio. Offriamo verdure dei nostri orti, pane, pasta e freselle prodotti con il grano che coltiviamo anche esso a Stio assieme agli ulivi da cui ricaviamo l’olio extravergine d’oliva biologico”. A lavorare tutti ragazzi giovani, guidati da Andrea, la figlia di Peppino Pagano e dal fidanzato Antonello. Marmellate, latte, dolci e in futuro verranno prodotte anche altre confetture e conserve utilizzando le materie prime dell’orto biologico che non serviranno per la cucina della Dispensa o per la vendita al dettaglio.
Un invitante colpo d’occhio senza dubbio il bancone refrigerato con yogurt e budini al latte di bufala in tantissimi gusti diversi, così come l’angolo verde con piantine grasse e vasetti in terracotta con su impresso il bufalo, logo dell’azienda.
Da provare come gustosa merenda la fetta biscottata all’arancia con yogurt cream e il cannolo con ricotta di bufala aromatizzata sempre con pezzettini di arancia.
Tanti i prodotti in degustazione e vendita oltre ai noti vini dell’azienda San Salvatore: ceci di Cicerale, fagioli di Gorga, salumi e formaggi di piccoli produttori locali, senza additivi chimici. La Dispensa è aperta dalle 7 del mattino alle ore 21 (cucina solo a pranzo, piatti freddi disponibili anche di sera).
Tra le proposte a menu, dove c’è anche il consiglio sui vini, ‘pane e uoglio’, frittelle cilentane, taglieri con formaggi e salumi, uova cucinate in diversi modi e zuppe. Poi c’è la Lavagna su cui ogni giorno sono indicati ingredienti e piatti consigliati dallo chef e realizzati a seconda delle materie prime a disposizione.
Azienda agricola San Salvatore 1988
di Giuseppe Pagano
via Dioniso snc, 84050 Giungano (Sa)
Lo store è sulla ss 18, uscita Cafasso
tel +39 0828 1990900
fax +39 0828 1990901
http://www.sansalvatore1988.it/
5 Commenti
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Ho provato il gelato grande delusione.
e’ stata una sosta rigeneratrice abbiamo pranzato divinamente ed il servizio e cortese ed efficiente , una nota particolare per i prodotti che sono davvero di alta qualita’ culinaria ed il yougurt soft e sublime rifarei ogni giorno 100 km per tornare
Il servizio lascia molto a desiderare tanto da non permetterti di apprezzare la bontà del cibo. Ho aspettato mezz’ora abbondante prima di cominciare ad assaggiare gli antipasti, dopo altri trenta minuti di attesa quello che sembrava il caposala mi ha detto che la zuppa di fagioli che avevo ordinato non sarebbe arrivata perchè finita, ma me lo ha detto non venedo vicino al tavolo e magari chiedendomi se volevo qualcos’altro in sostituzione ma me lo ha “comunicato” da lontano e senza e altro si è girato ed è andato via. Ritengo sia giusto per un ristoratore essere attento alla materia prima che utilizza, ma ritengo altrettanto importante un minimo di attenzione al cliente.
Visitato ieri,dopo una breve vacanza,per portare un po’ di mozzarella giù in Sicilia…servita in maniera frettolosa e quasi scocciata da una delle tante frenetiche commesse,ho preso diversi prodotti,fra cui appunto, tre chili di mozzarella suddivisa in varie confezioni…. arrivata a casa dopo il viaggio…mi accorgo che tra i pacchi…manca ben la metà della mozzarella acquistata….che delusione….errore? Mha…..
….ovviamente pagata…e dettagliate sullo scontrino….