La Casa dei Tatoni a Petruro Irpino, alta cucina rurale tra Sannio e Irpinia
di Tiziano Terracciano
Ai confini tra il Sannio e l’Irpinia, a 500 metri di altitudine, sorge Petruro Irpino che con i suoi circa 350 abitanti è il più piccolo comune dell’Avellinese.
E proprio all’ingresso del paese è ubicata “La Casa dei Tatoni” che nel dialetto locale vuol dire La Casa dei Nonni. Infatti questa Locanda è stata ricavata dalla ristrutturazione di un edificio che Matilde (addetta all’accoglienza) e Daniela (addetta alla cucina) hanno ereditato dai nonni e che hanno voluto destinare all’accoglienza di chi vuole godere della natura circostante, della cucina locale e della spettacolare veduta.
Il locale si disloca su due livelli: un primo piano a livello con la strada in cui è ricavata una graziosa sala di circa 25 coperti e un piano terra dove c’è un’ampia terrazza dove è possibile cenare d’estate e da dove è possibile affacciarsi sul meraviglioso paesaggio che abbraccia l’incontro tra varie culture e tradizioni.
Ed è proprio sulla terrazza che ci viene servito un aperitivo composto da tarallini fatti in casa con Aglianico e con Greco di Tufo accompagnati dalla Falanghina della casa mentre rimaniamo incantati dalla veduta che da qui si gode e affascinati dalla descrizione che Paolo, il marito di Matilde, ce ne fa: da lontano è possibile scorgere i Monti del Molise, il Taburno, Montesarchio, Ceppaloni, Chianche con la sua frazione Chianchetelle, la frazione Lago di Petruro Irpino, Santa Croce e le tante sfaccettature del territorio (come lo Stretto di Barba, una gola attraversata dal fiume Sabato, che è il confine naturale tra il territorio Beneventano e quello Avellinese, e che la leggenda vuole come il luogo in cui le Streghe si riunivano prima di dirigersi verso Benevento! E come i tanti vigneti coltivati esclusivamente a Greco essendo il territorio petrurese confinante con Tufo e avendo dunque le caratteristiche per dare la massima espressione a questo vitigno ormai famoso in tutto il mondo).
Dopo aver assistito al tramonto ci accomodiamo nella sala al piano superiore dove ci viene servito l’intrigante antipasto composto da: Salumi prodotti da una macelleria del posto da animali sempre qui allevati; Pecorino stagionato in erbe di montagna fatto con latte di pecore Bagnolesi; Caciocavallo e Ricotta provenienti dall’Irpinia; Muffin di zucchine e cipollotti; Lingua di Marchigiana del Sannio tagliata sottile e condita con olio extra vergine delle olive locali, limone e pepe; Mugliatielli Irpini sia nella versione classica che in quella con il Fegato (i Mugliatielli Irpini anche conosciuti come Ammugliatielli o Abbuoti nel Sannio, o con ancora altri nomi in giro per l’Italia, sono involtini di intestino di agnello ripieni del quinto quarto dell’agnello stesso).
Le pietanze proposte, come è logico deve essere per ogni locanda che si rispetti e che voglia esaltare i prodotti del territorio, variano in base alle stagionalità e solo un primo piatto viene proposto durante tutto l’arco dell’anno, essendo anche gli ingredienti reperibili durante tutto l’anno. Si tratta della Pasta e Patate con Provola e profumata al Rosmarino. Uno spettacolare piatto tanto delicato quanto gustoso che sarebbe un vero peccato non assaggiare! Assaggiamo poi anche degli ottimi Fusilli Irpini, sempre artigianali, con Porcini e Salsiccia locale.
E’ poi la volta del secondo con la Braciola di Marchigiana del Sannio con pesto di Noci locali e con un tenerissimo Filetto di Maiale paesano avvolto da Pancetta e Alloro accompagnato da una tagliata di Cipolle cotte.
La cena la accompagniamo con l’ottimo Aglianico della Casa e dopo aver diviso sia i primi piatti che i secondi (perché la curiosità di provare un po’ di tutto è sempre incontenibile) per concludere prendiamo un solo semifreddo fatto in casa con pan di spagna inzuppato al liquore Strega, gocce di cioccolato e crema chantilly, accompagnato dal liquore Strega che, come ci dice Matilde, nelle case di Petruro è un elisir immancabile in quanto fa parte di una tradizione che va avanti di generazione in generazione!
Interessantissimo e degno di nota l’impegno ad organizzare periodicamente eventi che portano alla scoperta del territorio e alla successiva scoperta a tavola delle tradizioni culinarie.
Indispensabile la prenotazione.
La Casa dei Tatoni
SP 42, 8/a 83010 Petruro Irpino (AV)
Cell 347 138 6218
Tel 0825 901501
www.facebook.com/lacasadeitatoni
Un commento
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Sembra davvero un buon posto, bella segnalazione.