Irpinia Aglianico Doc 2015 –Tenuta del Meriggio | Vino arrivato secondo a Radici del Sud 2019
di Enrico Malgi
Due anni fa il Greco di Tufo 2013 dell’azienda irpina Tenuta del Meriggio di Bruno Pizza risultò nettamente vincitore a Radici del Sud. All’edizione 2019, invece, è stata l’etichetta Irpinia Aglianico Doc 2015 a sfiorare il successo, riuscendo comunque ad ottenere un apprezzabile secondo posto ex aequo nella sua categoria di appartenenza, così come sancito dalla giuria dei Wine Writers.
Soltanto Aglianico allevato a Montemiletto su un terreno argilloso e sabbioso oltre i 500 metri di altezza col classico sistema a Guyot. Maturazione in botti grandi per un anno e poi elevazione in vetro per sei mesi. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo in enoteca di appena 10,00 euro, un vero affare!
Veste cromatica segnata da un colore rosso rubino carico, con venature purpuree. Tipicamente varietale l’ampio e complesso bouquet che si concede al naso, elargendo aromi fruttati di susina, amarena, carruba, mora, ribes e mirtilli, intrecciati a sussurri floreali di viola e di rosa e a proposizioni speziate di pepe nero, zenzero e noce moscata. Variegate impronte odorose di muschio, balsamo, mentolo, tabacco, liquirizia e cuoio. Timbro terroso. Sorso consistente e strutturato, corposo e rotondo, materico e fresco. Fluido dinamico ed infiltrante. Palato secco, calibrato, e profondo. Tannini ben cesellati al servizio di una morbida e godibile beva, che prelude ad una chiusura accattivante, persistente e ben modulata. Su un piatto di fusilli al ragù ed agnello al forno.
Sede a Montemiletto (Av) – Contrada Serra 79/81
Tel. 0825 962282 – Cell. 346 3060060
[email protected] – www.tenutadelmeriggio.it
Enologo: Carmine Valentino
Ettari vitati: 23 – Bottiglie prodotte: 65.000
Vitigni: Aglianico, Fiano, Greco, Falanghina e Coda di Volpe.