#IORESTOACASA, UNA RICETTA E UN VINO AL GIORNO 30: la zuppa di cozze del Giovedì Santo e il Piedirosso dei Campi Flegrei di Agnanum
di Adele Elisabetta Granieri
C’è chi leggerà il Decamerone e chi scriverà “Le mie prigioni”, noi abbiamo pensato di suggerirvi una ricetta e un vino al giorno, affinché la cucina, il buon cibo e il buon bere ci siano di conforto nel trascorrere qualche serata a casa. Le ricette saranno semplici, da realizzare con ingredienti facilmente reperibili andando a fare la spesa come previsto. Quanto al vino, saranno suggerimenti di massima, da sostituire con quello che avete già in casa, che trovate facendo la spesa ordinaria o che potete acquistare online.
Pare che Ferdinando I di Borbone, per non disobbedire alle prescrizioni di digiuno, impostegli dal clero nel periodo pre-pasquale, e rinunciare alla prelibatezza dei mitili di cui era ghiotto, il giovedì santo si fece preparare per pranzo una semplice zuppa di cozze, condita con pomodoro e salsa forte di peperoni e servita su freselle intrise con acqua di mare. La tradizione si perpetua nelle trattorie di Porta Capuana e Porta Nolana con la salsa forte (o’ rruss’) preparata nelle bottigliette di bitter. Noi, per non essere da meno, prepariamo la zuppa di cozze a casa. Per l’abbinamento, omaggiamo la tradizione con il Piedirosso dei Campi Flegrei “Per’e’Palumm” di Agnanum.
Cozze, olio di peperoncino piccante, lumache, se si preferisce polpo (nella sua ricetta evoluta), con una base di freselle, olio, pomodoro e aglio.
Zuppa di cozze
1 kg di polpo verace
1 e ½ kg di cozze
700 gr di maruzzielli
200 gr pomodorini maturi
½ cucchiaio di concentrato di pomodoro
20 cl d’olio extravergine d’oliva
olio rosso al peperoncino (non troppo forte)
2 spicchi d’aglio
freselle o pane tostato
Preparazione
Pulite il polpo e cuocetelo in una pentola piena d’acqua per 50/60 minuti, fatelo raffreddare e tagliate i tentacoli (senza farli a pezzi ma mantenendoli lunghi).
Conservate il brodo del polpo.
Pulite bene bene le cozze, lavate i maruzzielli, tritate il prezzemolo, tagliate i pomodorini, schiacciate i 2 spicchi d’aglio.
In una pentola mettete abbondante olio e 1 spicchio d’aglio, fate imbiondire e poi aggiungete i pomodorini tagliati, fateli cuocere a fiamma viva per 3/4 minuti e poi aggiungete anche il ½ cucchiaio di concentrato di pomodoro; a questo punto aggiungete i tentacoli del polpo e i maruzzielli, cuocere per altri 6/7 minuti a pentola coperta dopo aver aggiunto 3 mestoli di brodo caldo di polpo. Ogni tanto controllate e girate delicatamente con un cucchiaio di legno.
Nel frattempo in un tegame ampio soffriggete l’ aglio e l’olio extravergine, aggiungete le cozze e 2 mestoli di brodo caldo di polpo. Appena le cozze sono aperte, assemblate tutto il sugo con polpo e maruzzuelli. Servire in piatti fondi con le freselle o il pane tostato e un po’ di olio al peperoncino.
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Vino
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Piedirosso dei Campi Flegrei “Per’e’Palumm” Agnanum: espressione delicata e ammaliante dei Campi Flegrei, profuma di geranio e scorza d’arancia, con delicati richiami di cera d’api e salvia. Un vino dal sorso agile, teso e scattante, succoso e saporito.
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- Pizza di scarole, Kai di Paraschos e zeppole di San Giuseppe
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- Brioscia col tuppo e Banana pancakes
- Pasta allo scarpariello e Artus di Mustilli
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