#IORESTOACASA, UNA RICETTA E UN VINO AL GIORNO 10: timballo di riso al sugo e “Vindabeive” di Valfaccenda
di Adele Elisabetta Granieri
C’è chi leggerà il Decamerone e chi scriverà “Le mie prigioni”, noi abbiamo pensato di suggerirvi una ricetta e un vino al giorno, affinché la cucina, il buon cibo e il buon bere ci siano di conforto nel trascorrere qualche serata a casa. Le ricette saranno semplici, da realizzare con ingredienti facilmente reperibili andando a fare la spesa come previsto. Quanto al vino, saranno suggerimenti di massima, da sostituire con quello che avete già in casa, che trovate facendo la spesa ordinaria o che potete acquistare online.
Una ricetta semplice, che ci consente di utilizzare i rimasugli di formaggi che abbiamo in frigo. Volendo, ci si possono aggiungere salame, tocchetti di salsiccia o piselli, così da renderlo più simile ad un sartù. Per l’abbinamento ho scelto un vino leggero e spensierato: “Vindabeive” di Valfaccenda.
Timballo di riso al sugo
320 g di riso
700 ml di passata di pomodoro
200 g di mozzarella, provola o altri formaggi
40 gr di parmigiano
1 spicchio d’aglio
olio extravergine di oliva
sale
pangrattato
Rosolate uno spicchio d’aglio in un po’ di olio, aggiungete la passata di pomodoro e un po’ di sale. Cuocete per una ventina di minuti a fiamma media, mescolando di tanto in tanto. Lessate il riso in abbondante acqua salata. Scolatelo quando è ancora molto al dente e mescolate con due terzi della salsa, dopo aver eliminato l’aglio. Aggiungete il formaggio a cubetti e il parmigiano. Ungete leggermente una pirofila, versateci il riso e ricoprite con un velo di pangrattato, parmigiano ed un filo d’olio.
Cuocete in forno periscaldato ventilato a 200° per 15-20 minuti o fino a doratura.
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Vino
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“Vindabeive”, Valfaccenda: un nebbiolo dalla trama esile e senza fronzoli, che profuma di ribes e rabarbaro, con delicati accenni di china e timo. Un vino dal sorso leggero e succoso, irresistibile nella sua essenza rurale.
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