Indimenticabile “caprettata” al Sauro di Facchio

Caprettata – Marino Maturo mostra i funghi porcini freschi appena arrivati

Il Sauro a Faicchio è una trattoria che seguiamo con passione e simpatia da anni. Un locale dove la materia prima è genuina, ben tenuta dai fratelli Marino e Giovanni Marino che sfruttano la generosità del Matese e il buon rapporto con i fornitori di carne per offrire un servizio ai clienti sempre di altro profilo. Un luogo pop della gioia come tanti ce ne sono in questa terra ancora tutta da scoprire, ricca di prodotti straordinari e unici, vegetali a parte: carni, formaggi, vini, olio, salumi davvero imperdibili.
Ma non ci dilunghiamo oltre perché leggendo il pezzo di Pasquale Carlo sarete ben aggiornati, anche perchè scritto poco prima del lockdown.

Era un pranzo previsto per Pasqua, ma rinviato per cause di forza maggiore che vogliamo sottrarre alla liquidità dei social per assegnarlo a futura memoria pubblicando le foto in questo sito di una caprettata con i fiocchi a cui nessuna parte dell’animale è sfuggita. Dalle interiora servite nel raviolo, alla testa, dalla brace al forno. Un pranzo indimenticabile innaffiato dallAglianio del Sannio e che ha visto l’amico Helmuth  Kocher in giro con Dante Del  Vecchio gradito ospite di una mangiata vera e senza fronzoli.
Unici intrusi, i funghi porcini appena arrivati, gli stuppoli (pasta crescita) che di solito accompagnano i salumi e le frittelle di fiorilli.
Alè!

Caprettata – Fiori di zucca fritti

Caprettata – Minestra di cicoria selvatica e capra

Caprettata – Struppoli

Caprettata – Carpaccio di funghi

Caprettata – Carpaccio di funghi e tartufo nero del Sannio

Caprettata – Ravioli ripieni di soffritto di capretto con tartufo cotti in burro e parmigiano

Caprettata – Tiano di capretto e patate

Caprettata – Abbuoti e costolette di capretto alla brace

Caprettata – Abbuoti e costolette

Caprettata – Cosciotti e teste al forno

Caprettata – Erborinatodi capra

Caprettata – Vino La Fortezza

Con Nicola Matarazzo, Libero Rillo, Dante Del Vecchio, Helmuth Köcher e Pasquale Carlo