In vino Veritas con Altocampo, Nasti e Iovino
di Simona Mariarosaria Quirino
In Vino Veritas è stata la due giorni dedicata al vino nel Comune di Torre del Greco a Villa Macrina, una kermesse che fa parte del ciclo di eventi enogastronomici De Gustibus Historia al quale hanno aderito varie città vesuviane. A far degustare i loro prodotti le aziende Altocampo e Iovino e la Nasti Distribuzione che da poco ha anche aperto un’enoteca nel quartiere Chiaia di Napoli. Altocampo è sceso “in campo” con il suo Asprinio spumantizzato metodo classico, che ha finalmente ottenuto il dosaggio zero in etichetta, rientrando così tra le bolle più ricercate campane. I proprietari sono giovani imprenditori che si danno da fare per essere presenti sul mercato con bottiglie sempre più di qualità e con sempre più novità.
Bella anche la confezione regalo prevista per le feste natalizie, periodo in cui saranno in vari locali dell’aversano per degustazioni e brindisi. In degustazione per l’evento torrese anche i vini di Antonio Iovino che ha collezionato quest’anno una serie di traguardi di cui andare fiero.
In primis il premio del festival di Merano andato alla Falanghina 2020 e il riconoscimento dell’azienda come eccellenza imprenditoriale campana da parte della Camera di Commercio. E poi c’è la Vigna Solfatara, la nuova etichetta di Piedirosso e Falanghina con questa sottodenominazione dei Campi Flegrei riconosciuta unicamente al terroir di Iovino. 1253 bottiglie numerate e pronte per le tavole più esigenti. Come i vini distribuiti da Nasti che per l’occasione offre quelli dell’azienda Nugnes, Aglianico e Falanghina. Freschi entrambi come l’idea che hanno avuto i Nasti dell’enoteca a Chiaia, dove sono impegnati oltre che nella vendita anche in incontri enogastronomici a tema. Come quello dell’evento torrese. Un’occasione per fare avvicinare tutti a delle realtà interessanti nel panorama dell’offerta di vini campani.