In Alto Adige presentazione annata 2022 speciale Vini Bianchi

Vini Bianchi Alto Adige annata 2022

di Marina Betto

Il Consorzio Vini Alto Adige presenta l’annata 2022 attraverso 6 etichette emblematiche rappresentative di 6 vitigni iconici a bacca bianca. Il Pinot Grigio di Peter Zemmer, il Gewurztraminer Tiefenbrunner 2022, il Sauvignon Floreado 2022 Cantina Andrian, Chardonnay Kleinstein di Kellerei Bozen, Kerner 2022 Cantina Valle Isarco, Pinot Bianco Berg di Nals Margreid. La conca di Bolzano in effetti nasce rossista e non bianchista, una delle città più calde d’Italia situata in un fondovalle alpino, dove la viticoltura è antica già presente in epoca romana. I vitigni aromatici hanno preso sempre più piede su questi suoli ricchi di rocce porfiriche. Vicino Merano il suolo abbonda di dolomia e porfido e l’abbondante presenza di argilla, che trattiene bene l’acqua, donano rotondità e forza al vino.

Consorzio Vini Alto Adige presenta sorprendenti Bianchi 2022

A Chiusa è il klausenit, terreno di origine vulcanica, che caratterizza il luogo mentre a Sabbiona si trova roccia e dolomia, più a nord quarzo e granito, poco humus su un substrato di roccia che è stata macinata dal movimento millenario dei ghiacciai, caratteristica che rende facile alle radici della vite la loro penetrazione. Verso la fine dell’800 i vini altoatesini primeggiano in importanti mostre vinicole nazionali e internazionali e ciò porterà gradualmente ad una rivoluzione qualitativa che passa attraverso la riduzione della quantità. La zonazione porta inoltre un cambiamento di questa zona vitivinicola facendosi strada progressivamente come regione dove si producono grandi vini bianchi. Se il rapporto tra vini rossi e bianchi negli anni “40 del Novecento era 80/20 agli inizi degli anni 2000 si ribalta completamente con un 70/30 a favore del bianco. Uno dei segreti di questi luoghi che favorisce particolarmente l’uva è l’escursione termica che regala profondità   e lavorando in altitudine le sfaccettature nel vino sono sempre molteplici. Il clima del 2022 delinea una grande annata per i vini rossi, per il Pinot Nero, per il Lagrein e il Cabernet Sauvignon in particolare perché vitigni ritardatari, tardivi, che amano il caldo della piana di Bolzano, dove gioca un ruolo molto importante la forma di allevamento come la pergola trentina che fa godere i grappoli dell’ombreggiamento senza favorire l’umidità. Un’annata calda la 2022, come la 2015 e la 2003, con assenza di umidità, in sostanza un’annata secca che ha necessitato dell’irrigazione di soccorso che ha favorito chi poteva irrigare. Gli acini bianchi si sono raccolti croccanti, saporiti, asciutti in quanto l’annata è partita a rilento, preservata dalle irrigazioni di soccorso e le piogge che ci sono state pre-vendemmia. Il tocco caratteristico di freschezza segna l’annata 2022.

Si è riusciti in Alto Adige a preservare l’acidità e non si è avuto bisogno di ricercare e mantenere freschezza come nello Chardonnay Kleinstein di Kellerei Bozen. E’ questo un vino in cui si gioca con il legno, il 30% della massa fa fermentazione in barriques per un risultato ricco, sontuoso di frutta tropicale che rimane elegante e bilanciato anche nel sorso.

Il Gewurztraminer Tiefenbrunner Alto Adige Doc 2022 gioca con la riduzione per un risultato più fine, i suoi profumi sono quelli classici ma più tendenti al floreale che all’esotico. Un vino che gioca tra mineralità e freschezza.

Il Sauvignon Floreado Doc di Cantina Andrian non è troppo esplosivo, una punta pirazinica, una punta di sapidità per un risultato leggero, molto fruttato senza essere un vino semplice. Sosta dopo la fermentazione in acciaio sui lieviti fini per sei mesi.

Andrian Floreado Sauvignon Blanc

Pinot Grigio di Peter Zemmer è un sorso più maturo rispetto agli altri, morbido e con acidità più smussata. Sosta sulle fecce fini, per alcuni mesi e ciò gli dona struttura. Un vino impattante, persistente che si esalta e completa con l’abbinamento.

Pinot Grigio Peter Zemmer 2022

Kerner Alto Adige Valle Isarco Doc nasce in montagna tra i 650/970m s.l.m. Il vitigno viene coltivato in altitudine per comprimerne la vigoria, diminuire la quantità e avere più concentrazione. Caratterizzato da tanto profumo, in questo vino la nota minerale lo fa croccante, fresco e lungamente sapido.

Nals Margreid Berg 2022 Pinot Bianco

Pinot Bianco Berg Nals Magreid nasce tra i 300/ 350m s.l.m in Val d’Adige. Fa sia acciaio che botte grande è un vino meno aromatico ma fine in bocca con nota alcolica calibrata, frutta gialla, fiori di tiglio e biancospino, mele e miele ed erba secca lasciano la bocca fresca e fragrante con un leggero finale ammandorlato.