Il Trebbiano Spoletino e il Sagrantino di Montefalco di Antonelli in anteprima


Chiusa di Pannone Montefalco Sagrantino 2015

Chiusa di Pannone Montefalco Sagrantino 2015

di Marina Betto

Siamo in Umbria sulle colline intorno a Montefalco dove sorgono le vigne di Antonelli San Marco. Questi territori erano parte di una coorte longobarda, San Marco de Corticellis, poi divenuti possedimenti del Vescovo di Spoleto dal XIII al XIX secolo. L’azienda rientra nella DOCG di Montefalco e lo stesso territorio è iscritto nella DOC del Trebbiano Spoletino. Trebbiano e Sagrantino sono due vitigni che possiedono una notevole longevità e l’interesse che ultimamente sta suscitando il Trebbiano come vino espressivo dopo lungo invecchiamento sta facendo da traino all’altro che cerca di proporsi in modo nuovo, svecchiato e ingentilito nelle sue peculiari asperità. Il Trebbiano è stato scoperto da poco come vino longevo, sapido, dalle note agrumate quando l’uva viene vendemmiata presto e sensazioni di frutta tropicale quando l’uva viene raccolta tardi. L’azienda Antonelli lavora molto sull’estrazione, sulle macerazioni per valorizzare gli aspetti aromatici della buccia, si utilizza il legno grande, la terracotta, il cemento, si lasciano al vino un paio di anni di bottiglia al fine di ottenere la massima espressività.

Trebbiano Spoletino e Sagrantino di Montefalco Antonelli in anteprima a Roma

Trebbiano Spoletino e Sagrantino di Montefalco Antonelli in anteprima a Roma

Il Trebium Spoleto DOC Trebbiano Spoletino 2018 è stato vendemmiato nella parte centrale di ottobre, una parte dell’uva è stata pressata subito, l’altra macerata a freddo per tre giorni poi il mosto e stato fatto fermentare con soli lieviti indigeni in botti di rovere. Il vino é rimasto sulle proprie fecce fino a maggio e poi imbottigliato dopo un finale passaggio in cemento. Paglierino nel bicchiere ha note sapide, sensazioni verdi di salvia e bosso, fiori bianchi. In bocca  la materia è polposa, fragrante come una susina estiva e un finale lungo che fa salivare.

Il Trebbiano Spoletino Umbria IGT 2008 ha avuto più o meno gli stessi passaggi nella vinificazione. Più dorato il suo aspetto rilascia sensazioni più mielate e di idrocarburi mescolate ad una nota vegetale, alla frutta secca, alla nespola e al melone maturo. Il sorso è pieno, sapido, glicerico peccato subisca un alt sul finale.

Spazio Antonelli San Marco

Spazio Antonelli San Marco

L’idea di fare un vino macerato in anfora nasce nel 2013 e dopo varie prove e l’utilizzo di diversi contenitori, anfora trentina e tulipani di cemento, nasce Anteprima Tonda Spoleto DOC Trebbiano Spoletino 2018 di cui sono state prodotte 7.850 bottiglie. Il nome deriva da un’antica vigna di forma tonda che sorgeva nella proprietà ai margini del bosco, oggi reimpiantata che adesso ha cinque anni in previsione di diventare produttiva. Qui note fruttate potenti di nespola e quasi di vermouth un’anima speziata con ricordi di anice stellato, fieno, miele, frutta secca e candita. Come tutti i vini in anfora stringe e allappa più di altri vini bianchi.

L’annata 2015 è stata giudicata con cinque stelle a Montefalco e la vendemmia del Sagrantino è stata fatta nella prima metà di ottobre. Il Montefalco Sagrantino DOCG 2015 ha fatto una macerazione di circa tre settimane poi il vino è maturato in botti di rovere per circa 3 anni seguito da un periodo di cemento. Il suo è un rosso rubino carico con profumo intenso e fine di ciliegia e spezie su fondale alcolico. In bocca astringe, serra ma la morsa finale riesce a stemperarsi con eleganza rimandando alla liquerizia.

Chiusa di Pannone Montefalco Sagrantino DOCG 2015 è fatto con uve selezionate tra le migliori di questo vigneto, subiscono una lunga macerazione, fermentano in acciaio poi il vino matura in botti grandi per 40 mesi e sosta in vasche di cemento per tre mesi. Floreale con echi che ricordano il cedro e la cenere. Il sorso è sapido e amaricante.

Molino dell’Attone Montefalco Sagrantino DOCG 2015 è il secondo cru dell’azienda il cui impianto risale al 1990 disposto ad est con una accentuata pendenza 400 metri sul livello del mare. Già dolce al naso con sentori di cera d’api, fiori, ciliegie e more. Possiede un tannino fine e integrato e un equilibrio che lo rende diverso dagli altri assaggi. Se si è alla ricerca di un Sagrantino diverso questo è l’esempio, immediato e piacevole sin da subito. Una piccola anteprima del Sagrantino che verrà presentato la prossima settimana a Montefalco.

 Azienda Agricola Antonelli San Marco
Loc. San Marco 60 Monefalco Perugia
tel. 0742 379158