Il posto giusto è Casa Mia: a Trecase, la nuova cucina contadina
Casa Mia a Trecase
Via Capitano Giuseppe Rea 106
08119938613
3468015523
di Simona Mariarosaria Quirino
Veniamo da un periodo in cui siamo abituati a stare a casa. Abbiamo, tra l’altro, riscoperto di poterci stare anche bene. Avevo dimenticato, però, di come si stava a Casa Mia. Un rifugio gastronomico in un paese dell’area vesuviana, per lo più residenziale. Un posto in cui non capiti per caso. Giovanni Di Maio, il proprietario del ristorante, ha cominciato la sua avventura nel marzo del 2016. Ha avuto coraggio ad investire a Trecase, nella sua città natale, dopo varie esperienze fuori. Si è reinventato con tutto l’amore e la dedizione che da sempre accompagnano il suo lavoro. Questa volta si è cimentato nella cucina. Quella che lui chiama “contadina”. Sicuramente per le origini, i sapori, la materia prima, ma senza dubbio gourmet per le proposte. Non di quel gourmet che ha l’aria sofisticata, ma quello che esalta i sapori tradizionali, accostandoli con originalità e senza eccessi. Come le polpette di tonno sulla burrata di bufala campana e le nocciole di Avella o la sfera di patate servita con crema di parmigiano e guanciale irpino croccante.
Antipasti di carattere, belli da vedere e gustosi al palato. Ottimi apripista per i primi piatti. Freschi i vermicelli alla Nerano, di produzione del Pastificio dei Campi di Gragnano che Giovanni ha scelto per le sue prime portate.
Particolare, poi, il risotto: un acquerello con frutti di mare caldi e freddi, uniti da venature al nero di seppia.
A seguire, tra i secondi, vale la pena assaggiare il tonno con crema di patate e pistacchio: tenero e dolce, ma allo stesso tempo deciso.
Ad accompagnare il tutto, un Fiano del Cilento, proveniente dalle cantine Barone di Rutino.
Vasta è la scelta dei vini campani, ma soprattutto di quelli vesuviani, assieme ad alcune bottiglie del resto d’Italia e, a sorpresa, qualche etichetta oltralpe. I dolci hanno creme delicate e impasti leggeri, come il tiramisù e la simpatica pastiera scomposta.
Una cena che, dunque, si conclude con un classico, ma riproposto con estro. Il che, se vogliamo, riassume la filosofia di un locale che nel giro di qualche anno ha fatto notevoli passi in avanti. Ha conosciuto i suoi clienti, i loro gusti, le loro abitudini, li ha accontentati, coccolati e poi ha sperimentato. Tra le ultime novità c’è anche la pizza fritta e la pizza in ruoto, pensate soprattutto per la cucina da asporto in questa fase di chiusura al pubblico dovuta all’emergenza sanitaria. Pezzo forte, sia nella versione al forno che fritta, è la pizza braciola fatta con carne marchigiana, pomodoro e pecorino. Invenzione degli chef Vincenzo Mancuso e Giuseppe Federico, cuori pulsanti dello staff, tutto giovane. Una vera famiglia per Giovanni che, dopo varie esperienze e strade percorse, ammette “mi sento finalmente nel posto giusto, a casa mia”.
Casa Mia a Trecase
Via Capitano Giuseppe Rea 106
08119938613
3468015523
2 Commenti
I commenti sono chiusi.
Condivido in tutto quello che ha scritto. Noi amiamo Casa Mia,
Tonno e pistacchi non mancano mai…purtroppo