Il Panettone Romanese di Casa Manfredi
di Marina Betto
Sapete che per fare il panettone, il dolce più iconico del Natale, le lievitazioni devono essere tre?
Farina, burro francese, zucchero, uova, uvetta e canditi di prima qualità, tre rinfreschi del lievito per un totale di circa due giorni e mezzo di lavorazione e tanta passione è quello che la pastry chef Giorgia Proia mette nel suo panettone romanese. Chiamato così per distinguerlo da quello milanese che è più dolce.
Casa Manfredi è un bar pasticceria su viale Aventino a Roma a due passi da Circo Massimo, conosciuto per i suoi croissant, fragranti e profumati di burro, il panettone non poteva certo mancare nella produzione. Se ne fanno 4 tipi: Panettone Classico chiamato “romanese”, Panettone Pere e Cioccolato 64%, Panettone Gianduia e Albicocca, Panettone con Impasto al Cacao e Due Cioccolati (al latte e fondente) e poi il Pandoro.
5mila sono i panettoni sfornati per Natale, i primi sono già pronti, ma non solo in questa ricorrenza Giorgia Proia sforna questo dolce, ha pensato al panettone per il Natale di Roma (21 aprile) e un altro viene fatto in estate per Ferragosto.
Ci vogliono fatica e pazienza per un prodotto di qualità e i risultati si vedono. Morbido, soffice, ben alveolato e con la giusta distribuzione degli ingredienti nell’impasto. Il “Romanese” è ormai diventato un’icona, il nome indica una romanità che va ricercata nel suo gusto e la tradizione è intesa come ricerca di equilibrio e personalizzazione. Si può gustare anche subito al tavolino del bar o portarne via una fetta imbustata per togliersi uno sfizio o per una merenda. Tutti i dolci di Natale di Casa Manfredi sono a tiratura limitata ma la consegna è prevista in tutta Italia tramite corriere espresso e sono disponibili anche nella Food Hall della Rinascente di Roma.
Casa Manfredi
Viale Aventino 91/93 Roma
Casa Manfredi
Teatro via dei Conciatori 5
www.casamanfredi.it