Il pain d’epices: dolci dal mondo nella staffetta natalizia di Compagni di blogger
Ecco la prima ricetta della staffetta natalizia di Compagni di Blogger.
Con la mia ricetta si aprono le danze di questa staffetta di Compagni di Blogger dedicata al Natale ed in particolare ai dolci nel mondo. Quando ho dovuto scegliere quale dolce realizzare, subito si è fatto vivo lo splendido ricordo della mia vacanza in Alsazia, a Strasburgo, durante il periodo natalizio, alle sue strade addobbate a festa, alle maestose luci, al caldo profumato vin chaud e al pan d’epices. Trionfava in tutte le gastronomie alsaziane, e ancor di più per le strade, sulle romantiche bancarelle addobbate di luci e dolci. Ho avuto modo di assaggiarlo in purezza, accompagnato da confetture (l’arancia amara ci sta divinamente bene) ma anche con patè e foie gras. Quindi si presta ad un impiego sia dolce che salato.
La sua origine è antichissima.
Già al tempo degli antichi Egizi vi sono tracce del consumo di “pane e miele”, così come nei racconti del greco Aristofane. Plinio il Vecchio riferiva che i romani consumavano il “panis mellito”, un saporito pane fritto con miele. Il pan d’epices, come lo conosciamo oggi, avrebbe origine nel Mid-Kong, letteralmente pane e miele in cinese, già utilizzato nel X secolo e preparato con farina di grano, miele e spezie. Ma è nel periodo Medievale, durante le Crociate, che questo pane si diffuse in occidente. Ne ritroviamo tracce ad Ulm in Germania e via via si è diffuso nei monasteri del Sacro Romano Impero: Monaco di Baviera, a Norimberga nel 1395, Aachen, Basilea, Augusta …fino ad arrivare al 1453 dove in un testo lo ritroviamo presente sulle tavole dei monaci cistercensi di Marienthal (Alsazia), in occasione del Natale.
La ricetta che vi propongo è di Mercotte, una grande amante del pan d’epices.
questo l’abbinamento al pain d’epices suggerito dal “nostro” Luciano Pignataro:
“Si dice che sia originario dell’Alsazia. Ecco allora che mi viene in mente un Gewurztraminer, ottimo e a buon prezzo quello dello della Cantina Sanct Valentin di San Michele Appiano”
Mi raccomando, nei prossimi giorni non perdete gli altri appuntamenti con Compagni di Blogger!
10 Dicembre
Spagna: il Roscòn de Reyes di Teresa
Romania: il Cozonac di Maria
11 Dicembre
Regno Unito: il Fruit Cake di Sara
U.S.A.: il Persimmon steamed pudding con eggnog di Daniela
12 Dicembre
Scandinavia: il Julekage di Assunta
Austria/Germania: il Kougloph di Antonia
13 Dicembre
Cuba: il Turron de coco di Maria Grazia
Russia: Pryaniki e Kozuli di Rossana
Ricetta di Pasqualina in cucina
Ingredienti per 2 persone
- miele millefiori 320g
- uova intere 55g
- burro 110g
- latte fresco intero 130g
- farina povera di glutine 270g
- bicarbonato di sodio 9g
- cannella in polvere 6 g
- chiodi di garofano in polvere 1g
- cardamomo in polvere 1g
- zenzero in polvere 2g
- burro e farina per gli stampi
Preparazione
Preriscaldare il forno a 165 °. Fate sciogliere il burro e lasciate raffreddare. In un tegame, scaldare il miele a 50 °.
Setacciate insieme la farina e le spezie e il bicarbonato. Nella ciotola di un robot da cucina o in una ciotola, schiumare le uova con il miele.
Aggiungere il latte e il burro raffreddato.
Poi aggiungete la miscela di polvere e lavorare per rendere il composto liscio ed omogeneo.
Mettere il composto in 2 stampi rettangolari imburrati e infarinatai lunghi 18 centimetri e larghi sette centimetri per 6 centimetri di altezza.
Cuocere per circa 50 minuti e controllare la cottura con uno stecchino. Sformare e godersi il pain d'épices con marmellata di arance amare o un buon patè.
Vini abbinati: Gewurztraminer