Gelato Mandorla e Mandarino, il gusto “istituzione” di Di Matteo a Torchiara
Gelateria Di Matteo a Torchiara – Sa
Via A. Torre, 13
Tel. +390974831012.
di Emanuela Sorrentino
Il gusto dell’estate 2024? Quello di sempre, il più richiesto: mandorla e mandarino. Parola di Raffaele Del Verme, maestro del gelato, che dalla mattina presto è nel laboratorio della sua gelateria “Di Matteo” a Sant’Antuono – Torchiara tra la piazzetta e i tavolini vista vallata, a poca distanza da Agropoli.
Qui dalle 5 del mattino realizza torte, stecchi, golosi barattolini monoporzione, confetture, biscotti. Ovviamente l’occhio cade sulle carapine posizionate nel bancone con i gusti di gelato da scegliere. C’è tanto territorio, l’abbinamento degli ingredienti è frutto di studio, cura e materie prime eccellenti. “A me piace consigliare di mettere rigorosamente il gelato in coppetta, non sul cono.
E poi un gusto, o almeno uno per volta, per assaporarne meglio i sapori. Ma ogni persona poi sceglie e mangia il gelato come meglio crede”. Il punto vendita ristrutturato resta un’istituzione e conserva il fascino di un tempo. In vetrina 18 gusti: oltre al già citato mandorla e mandarino, limone, fragola, cioccolato, nocciola, fichi al cioccolato, pistacchio, stracciatella, noci e fichi bianchi, ricotta e pere, ricotta e pistacchio, ricotta e lampone, caramello salato; cioccolato, pepe e cannella; fior di latte, caffè, grand cru Madagascar 100%, stracciatella di fichi. Ma qual è il gusto preferito di Raffaele Del Verme? “Il cioccolato, mi diverte farlo e ovviamente mangiarlo”.
Scheda del 7 giugno 2023
di Barbara Guerra
Una piccola azienda familiare diventata grande grazie alla forza del prodotto. Siamo a Torchiara, paesino cilentano con la vista sulla più nota Agropoli, e qui da anni Raffaele Del Verme con sua moglie Angela e ora anche con la figlia Adriana, accoglie gli amanti del gelato. Numero uno per 50 TOP ITALY 2023 come Miglior Gelato d’Italia, Raffaele è una persona buone appassionata, vive per la sua famiglia e il suo lavoro. Ama il suo paese e qui vuole restare, nonostante siano tante le proposte per delocalizzarsi altrove, dove il flusso di persone è ben più potente. Lui fa viaggiare al massimo il suo gelato, che potrete trovare in varie amene località cilentane come Paestum e Pioppi, si presta a consulenze, ma la casa madre resta a Torchiara e qui troverete quello che per 50 TOP ITALY quest’anno ha conquistato la classifica del miglior gelato.
Fino ad un paio di estati fa l’aspetto era quello di un bar di paese per virare poi, con la ristrutturazione completa del locale in sola gelateria con una sezione di vendita dedicata agli altri prodotti che Raffaele realizza quali biscotti, marmellate e confetture, babà in vasocottura, tavolette di cioccolato, colombe e panettoni.
Il protagonista indiscusso è il gelato, sempre fresco e ospitato nelle apposite carapine. I gusti già vi inizieranno a raccontare dello stretto legame con il territorio, con la natura e i prodotti di qualità. Al colore noterete la naturalezza e scoprirete anche il profumo del gelato. Si perché normalmente è difficile percepire il profumo di qualcosa molto freddo ma qui le temperature sono leggermente più alte e potrete attivare anche il vostro senso olfattivo. La temperatura di servizio a -9 °C consentirà al gelato di rimanere morbido nonostante l’impiego di una quantità di zuccheri molto bassa per il gelato artigianale, avremo così un gelato cremoso dal gusto naturale e pieno.
Imbattibile il gusto mandorla e mandarino così come fichi al cioccolato, sorprendente per la versatilità il pistacchio, da dipendenza il cioccolato 100% Madagascar. Questo solo per dare un assaggio del mondo meraviglioso che vi si aprirà entrando in questo luogo.
Gelateria Di Matteo.
Via A. Torre, 13. Torchiara (SA).
Tel. +390974831012.
2 Commenti
I commenti sono chiusi.
Vale il viaggio.TOP.Il vero gelato artigianale (cioè quello dove anche le basi si preparano fresche e in loco)va custodito gelosamente nelle carapine e pazienza se i gusti non sono infiniti e i colori naturali e mai sgargianti.E se è vero come è vero che anche l’occhio vuole la sua parte in questi affari il socio di maggioranza,almeno per me,è e deve rimanere il gusto chiaramente dopo il via libera,come giustamente detto,dell’olfatto:cosa non scontata in una coppetta gelata.PS Anche per me mandorle e bucce di mandarino.Non è solo un gelato ma uno un assaggio del divino FRANCESCO
Raffaele, sono Nardelli uno di quel gruppo di amici napoletani che d’estate la sera eravamo clienti abituali della gelateria. Io per farle ricordare prendevo la casa di Patrizia Riccio, quelli sotto la casa del farmacista. Del Cilento e di Torchiara in particolare mi manca tutto, ma mi mancano soprattutto i suoi gelati. Complimenti!!