Il Barbecue: le buone regole di un salotto in giardino

Il barbecue

Di Carmen Autuori

Con la bella stagione torna il desiderio di vivere gli spazi all’aperto siano essi il giardino, per i più fortunati, ma anche il terrazzo a patto che quest’ultimo non sia particolarmente piccolo. L’occasione della reunion può essere un pranzo, una cena oppure un informale aperitivo. Ma il ‘re’ delle occasioni per godere della compagnia di familiari e amici nel verde resta senza ombra di dubbio il barbecue.

Sicuramente un momento conviviale informale ma non senza regole, a partire dagli inviti che devono essere espliciti ossia gli invitati devono sapere che trascorreranno delle ore all’aperto, molto probabilmente su un prato, e quindi dovranno regolarsi di conseguenza per la scelta dell’outfit che sarà sicuramente semplice ma non trasandato. Nulla di più esilarante ed imbarazzante di un tacco dodici incastrato in una zolla d’erba, così come il delegato alla griglia in canottiera.

Il numero degli invitati dovrà essere proporzionato allo spazio a disposizione che, dal canto suo, sarà attrezzato in maniera tale da rendere piacevole la permanenza: poltroncine e divani in vimini, ma anche grandi cuscini non dovranno mancare. Molto originali sono pure delle sedute in paglia oppure i bancali di legno ricoperti da tessuti colorati e resistenti per un tocco bucolico (e di recupero) davvero raffinato.

Barbecue, le sedute

Il grill per cuocere le pietanze dovrà essere posizionato ad una ragionevole distanza dal tavolo da pranzo, per evitare che l’esalazione di fumo rechi disturbo ai commensali.

La tavola anche in questo caso sarà curatissima ed armonicamente inserita nell’ambiente circostante: in campagna si adotterà uno stile country chic magari ricorrendo alle deliziose gabbiette in ferro battuto al cui interno porre dei fiori, mentre al mare si sceglieranno elementi marini, ad esempio stelle, pesci di ceramica e conchiglie.

Barbecue, le decorazioni

Veniamo alla mise en place vera e propria: fermo restando che un bel servizio di piatti di ceramica di Vietri (o simili) è un must per le tavole in giardino, quello del barbecue è uno dei pochi casi in cui non mi dispiace usare piatti e tovaglioli monouso (mai di plastica), in commercio se ne trovano di deliziosi con decorazioni a tema. Lo stesso discorso non vale per posate e bicchieri: le prime è preferibile che siano in acciaio o con i manici colorati, mentre per i secondi opterei per un bicchiere trasparente o dai colori tenui e dalla forma semplice, magari più spesso di quelli usuali.

Se avete optato per una grigliata di carne, è opportuno chiedere agli invitati qual è il livello di cottura preferito e regolarsi di conseguenza.

Oltre alla carne ed al pesce prevedete anche un po’ di antipasti: formaggi, verdure grigliate, una mediterranea caprese, qualche bruschetta con i pomodori, tocchetti di frittate (anche di pasta), ricche insalate saranno una vera e propria ancora di salvezza qualora tra gli ospiti ci fosse qualcuno che non ama carne e derivati.

Barbecue, la frittata di pasta

Fornitevi di candele alla citronella e di qualche spray repellente per gli insetti da tenere a disposizione dei vostri ospiti: ve ne saranno estremamente grati. Per le signore sarebbe carino munirsi di qualche cappello di paglia per ripararsi dal sole e di scialli leggeri e colorati quando scende la sera, sarete ricordate come delle perfette padrone di casa.

Barbecue, la caprese

La buona educazione vuole che si avvertano i vicini, soprattutto se si sceglierà il balcone per la nostra grigliata, il fumo che invade gli spazi altrui non sarà mai un elemento piacevole.

Un’ultima raccomandazione: tenete sempre pronto un piano B in caso di pioggia, se il luogo da voi scelto non lo permette, desistete!