Il 12 gennaio in Calabria torna uno degli eventi più attesi: Pig a Casa Qafiz
di Giovanna Pizzi
Dietro le rivoluzioni, piccole o grandi che siano, ci sono sempre gli uomini.
E dietro l’evoluzione gastronomica della Calabria degli ultimi anni ci sono personalità come quella di Nino Rossi. Chef del Qafiz di Santa Cristina d’Aspromonte e ideatore di uno degli eventi più coinvolgenti dell’intero panorama nazionale: Pig.
Si rinnova anche quest’anno una manifestazione che coinvolge chef, con stella o senza, bartender, cantine e dj accomunati dall’amicizia e dalla stessa visione, provenienti da ogni parte d’Italia e anche da oltreoceano.
Un rito ancestrale, quello della lavorazione del maiale in Calabria, 28 cuochi, 2 macellai, 6 pizzaioli, 4 pasticceri, 9 bartender con la straordinaria presenza, direttamente dalla Colombia, di Alquimico, all’ottavo posto della The Best World’s Bar 2024.
E non è finita qui: 18 fra le più interessanti cantine dell’interno panorama enoico calabrese, 5 birrifici sempre calabresi e 8 dj che si alterneranno in consolle.
Un evento che merita non solo un immenso plauso ma la ribalta internazionale, per l’idea, la passione e il successo di farlo in Calabria.
Quando? Domenica 12 gennaio.
Dove? A Casa Qafiz a Santa Cristina d’Aspromonte
Più dettagli? Di seguito tutto ciò che c’è da sapere.
Tecniche primitive, etica dei consumi e una gran voglia di sapori autentici.
Questo è Pig, ovvero del Porco calabro non si butta niente.
Enzo Ioppolo con il suo team rinnoverà il rito antico perpetuando la tradizione, Bruno Piccolo rappresenterà il consorzio del suino nero di Calabria, mentre ciascuno dei cuochi chiamati a raccolta sceglierà un taglio dell’animale per mettere a punto il proprio piatto.
“Si tratta di alcuni chef protagonisti del rinascimento della cucina italiana e calabrese in particolare”,
spiega Nino Rossi, chef-patron di Casa Qafiz e del ristorante Qafiz, ideatore e organizzatore dell’evento,
“a loro il compito di dare linfa a un rituale in cui sopravvive la Calabria più autentica e carnale, letteralmente. Una tradizione che vogliamo recuperare per la carica identitaria che rappresenta”.
Gli Chef ed i Bartender invitati avranno l’opportunità di prelevare le parti desiderate, scegliere gli ingredienti ed elaborare in totale libertà le loro idee. Potranno dare sfogo ad ulteriore creatività con l’utilizzo delle tecniche preferite, attingendo ad una “palette” di ortaggi e materie prime del nutrito paniere stagionale e grazie alla ricchezza di erbe spontanee provenienti dal foraging guidato dall’esperto di alimurgia Roberto Vetromile.
Con Pig Casa Qafiz diventerà un palcoscenico dedicato alle cotture primitive e alle pietanze tradizionali che accompagnavano la carne, le tradizionali “frittole” (i tagli del maiale cotti nella sugna) nella zona che gli abitanti del luogo chiamano “A caddara”.
Non mancherà la “Kamado Grill area” un’area dedicata ad una batteria di “Green Egg” Kamado alimentati con il migliore carbone disponibile in Aspromonte per dare la possibilità agli chef di mettere a fuoco la propria creatività.
All’interno del ristorante “Qafiz” ci sarà un’area riservata agli chef calabresi presenti con la stella nella guida Michelin 2025 che lavoreranno in sinergia in una sorta di “jam session” al bancone in onore del maiale e della Calabria.
Dedicheremo agli artigiani della Pizza un’area per la cottura in forni tradizionali per avvolgere le loro creazioni nei profumi dati dalla legna.
All’interno di Aspro Cocktail Bar si alterneranno dei grandi interpreti del concetto di bere miscelato
“made in Qafiz” che proporranno le loro creazioni seguendo un mood specifico.
GLI CHEF PROTAGONISTI DELL’EDIZIONE 2025
-Nino Rossi Qafiz Santa Cristina D’Aspromonte
-Luca Abbruzzino Oltre Lamezia Terme
-Antonio Biafora Hyle San Giovanni in Fiore
-Caterina Ceraudo Dattilo Strongoli
-Luigi Lepore LuigiLepore Lamezia Terme
-Riccardo Sculli Gambero Rosso Gioiosa Ionica
-Francesco Stara Fradis Minoris Pula
-Salvatore Morello Inkiostro Parma
-Daniele Lippi Acquolina Roma
-Errico Recanati Andreina Loreto
-Ariel Hagen Saporium Firenze
-Pasquale Laera Borgo S. Anna Monforte D’Alba
-Giacomo Sacchetto Iris Verona
-Cristian Torsiello Osteria Arbustico Paestum
-Luciano Monosilio Luciano Cucina Italiana Roma
-Nicola Bonora Motelombroso Milano
-Jose Lizarralde Carousel London
-Alberto Toe Milano
-Manuel Tropea Concezione Catania
-M. Latella e R. Bonanno Osteria Zero Taurianova
-M. ed A. Sciarrone De Gustibus Palmi
Bruno Tassone San Domenico Pizzo
-Marco Maltese Piro Bistrot Reggio Calabria
-Simone De Luca Salimora Capo Vaticano
-Emanuele Lecce La tavernetta Camigliatello Silano
-Davide Boggian HandMade bistrot Fregene
-Daniel Dalu’ Bark Beer&Bbq Gioiosa Ionica
-Giuseppe Muggeri Macelleria Muggeri S. Domenica di Ricadi
-Miller, Ale & Nino Gotty Tacos World
-Team Tribeca Bistrot Vibo Valentia
I PIZZAIOLI
-Roberto Davanzo Bob Montepaone
-Daniele Campana Campana Pizza Corigliano
-Domenico Ventre Pizzaré Rizziconi
-B. Bagala e F. Loiacono Gioja’s Gioia Tauro
-Giuseppe Ferranti F.lli La Bufala Reggio Calabria
LE PASTICCERIE
-Rocco Scutellà Scutellà Delianuova
-Fabio Taverna Le Chicche Taurianova
-Davide De Stefano Cesare Reggio Calabria
-Angelo Musolino La Mimosa Reggio Calabria
I BARTENDER
Bar Team (Alquìmico – Cartagena)
Umberto Oliva (Niks&Co- Milano)
Julian Biondi (Fermenthinks- Firenze)
Gregory Camillò (Jerry Thomas- Roma)
Luca Bruni (Deperoclub-Rieti)
Vincenzo Pagliara (Ritorno al Bar-Acerra)
Antonio Cristofaro (Brezza-Soverato)
Giuliana Giancano (Pout Pourrì Vintagecafé- Torino)
PAIRING FRIENDS
Dom Carella
Grande spazio sarà dedicato alla musica ed in consolle si alterneranno artisti che si distinguono per l’originalità del sound e soprattutto per lo stretto legame con il progetto.
DJ SET
Sine
White Trash AKA Banana
Oraro
Mr. Wallace & Kid Bombi
Antonio Lubrano
Antonio Venanzi
Ale Giacobbe
LE CANTINE PRESENTI SARANNO
‘A Vita
Cataldo Calabretta
Origine & Identità
Antonella Lombardo
L’Acino
Cantine Viola
Casa Comerci
Ceraudo
Vigneti Vumbaca
Tenuta Regina di Sant’Angelo
Mr Pecoraro
Sergio Arcuri
Az. Agr. Cerminara
Az. Agricola Carlomagno
Giuseppe Calabrese
Fratelli Traclò
Nasciri
Terre del Gufo
I BIRRIFICI presenti saranno: Limen, J4, Funky Drop, Birra Cala, Brewdop realtà che incarnano i valori di
territorialità e sostenibilità dell’evento.
Ben venga, quindi, la tradizione pura che riesce a creare unione e fomentare entusiasmo!
L’uccisione del maiale ha sempre rappresentato, nell’immaginario rurale calabrese, un rituale collettivo
di grande potenza liberatoria, carico di buoni auspici, buono per alimentare nuove speranze ed esorcizzare la paura dei raccolti magri e lo spettro della miseria. La demonizzazione sommaria del consumo di carne, senza distinguo su come e dove vivono gli animali, rischia di cancellare con un colpo di spugna rituali ancestrali come questo.
Ma anche quel che sopravvive del sentimento comunitario, della divisione e condivisione, della memoria della fame e dell’orrore dello spreco che il rito dell’uccisione del maiale condensava in un solo momento.