I Vini del Cavaliere in degustazione al Ristorante Le Macine di Ascea Marina
di Enrico Malgi
L’ottima e gustosa cucina del Ristorante Le Macine di Luciano Ferolla di Ascea Marina abbinata ai Vini del Cavaliere di Giovanni Cuomo di Capaccio si è rivelato un binomio perfetto. E così gli stuzzicanti piatti preparati come sempre dalla brava cuoca Grazia Marra hanno incontrato le nuove annate dell’azienda cilentana, facendo comunella e simpatizzando tra di loro per la gioia di tutti i commensali. I vini di Giovanni sanno esprimere al massimo tutta la bontà del territorio vitivinicolo cilentano, riuscendo spesso ad affermarsi in molte competizioni nazionali.
Spizzichi di qua e di là, per un’infinità di eccellenti antipasti di mare e di terra; più un ricco risotto alla pescatora; seguito da un piatto di prelibati formaggi; per finire poi con uno squisito dolce alle fragole.
Tre le bottiglie presentate: un bianco, un rosato ed un rosso, che sono caratterizzate tutte da un prezzo molto conveniente.
Heraion Fiano Cilento Dop 2015 – Colore giallo paglierino già abbastanza carico e splendente, con piccoli riflessi di verde clorofilla ai bordi. Bouquet denso di profumati fiori di campo, di ginestra e di gelsomino, di essenze di erbe officinali e di suadenze fruttate di bianco. Il sorso atterra sulla lingua con seduzione e freschezza. Nonostante sia un vino giovane appena imbottigliato, è già godibile nella sua elegante composizione e riesce ad esprimere tutta la naturalezza di echi agrumati, floreali e sapidi. Retrogusto gradevole e persistente. Vino che viaggia su toni evoluti, con promessa di molti anni di futuri successi.
Paistrom Rosato Paestum Igp 2015 – Rosé cilentano della prima ora, confezionato con uve aglianico. Cromatismo segnato da un bel colore rosa cerasuolo, certamente più carico rispetto alla maggioranza dei suoi emuli territoriali. Ricamato il profilo aromatico, ricco com’è di deliziose nuances di frutta del sottobosco e di vezzi ciliegiosi. E poi ancora guizzi floreali di rosa canina, di violetta e di glicine. In bocca fresche e godibili brezze mediterranee di permeante sapidità. Profondità gustativa armonica, elegante e morbida. Persistente compostezza finale che soddisfa totalmente la beva.
Poseidon Primitivo Paestum Igp 2014 – Nel bicchiere s’intravede un colore rosso rubino, con lampi purpurei. Odorose sensazioni tipicamente boisé, segnatamente di more, di ribes e di mirtilli, seguite da un incipit floreale di rosso, da profumi speziati di buona stoffa e da percezioni erbacee territoriali. Bocca ampia e fluente, avvolta da una trama tannica fine e ben tessuta e che si sposa a meraviglia con l’elevato tasso alcolico e con una spinta acida morbida e fresca. Sorso pulito, elegante, garbato, fascinoso e sensuale. Finale accattivante e pervasivo.
Foto di Enrico Malgi
Ristorante Le Macine
Via Grisi, 14 – Ascea Marina (Sa)
Tel. 0974 972142 – Cell. 338 7732156
lferolla@tiscalinet.it – www.ristorantelemacine.eu
Sempre aperto a pranzo e a cena
Pasto completo 25,00 – 30,00 euro escluse le bevande
I Vini del Cavaliere
Via Feudo La Pila, 16 – Capaccio (Sa)
Tel. e Fax 0828 725376 – Cell. 338 9733931
info@vinicuomo.com – www.vinicuomo.com
Enologo: Giovanni Cuomo
Agronomo: Sergio Romano
Ettari vitati: 4 – Bottiglie prodotte: 25.000
Vitigni: aglianico, primitivo, cabernet sauvignon, fiano e moscato