I miei migliori morsi del 2024 in ordine di apparizione: 004 il piatto vuoto…


Il simbolico piatto vuoto

Il simbolico piatto vuoto

di Marco Galetti 

Il simbolico piatto vuoto è quello del Risotto al nero di seppia con salsa pil pil e cavolo nero dello Chef Andrea Fresia, del Ristorante Cut a Caravaggio

 

Risotto al nero, Chef Andrea Fresia

Risotto al nero, Chef Andrea Fresia

 

Il mio quarto miglior morso in ordine di apparizione del 2024 è questo risotto al nero, degno di nota, di dosi e di modalità di esecuzione, un chicco, anzi una chicca per gli appassionati, grazie ad Andrea per il godimento al morso e per la sua gentilezza

 

Risotto al nero di seppia con salsa pil pil e cavolo nero

Dosi e modalità di esecuzione dello Chef Andrea Fresia

Per 4 persone

Riso 320 g

Seppie nere  2 o 3 in base alla grandezza

Fumetto di pesce

Burro

Olio aromatizzato all’aglio

Scalogno 1/2

Aglio 1 spicchio

Prezzemolo q.b.

Concentrato di pomodoro 2 cucchiai

Vino bianco 1 bicchiere

Cavolo nero qualche foglia

Salsa pil pil ( ottenuta emulsionando brodo di pesce con dell’olio aromatizzato all’aglio)

Prima di fare il risotto prepariamo le seppie, che una volta pulite (assicurandosi di conservare le sacche del nero), andremo a tagliare a pezzi piccoli.

Successivamente le scottiamo in padella, salandole e aggiungendo poco dopo, a fiamma più dolce, un trito di aglio, scalogno e prezzemolo, bagnamo con vino bianco, aggiungiamo il concentrato e 2 o 3 mestoli di acqua, portando a cottura (circa 20 minuti) a fuoco basso.

Per la crema di cavolo nero, sbollentiamo le foglie mondate per 2 minuti, le raffreddiamo in acqua e ghiaccio e le frulliamo con poco sale e olio extravergine di oliva, poi filtriamo il composto per renderlo fluido e liscio.

Partiamo ora con il riso, tostiamo i chicchi a secco, una volta caldi cominciamo la cottura con il brodo e dopo qualche minuto aggiungiamo le seppie cotte precedentemente e il nero di seppia.

A cottura ultimata, lasciamo il riso coperto per 1 minuto abbondante e infine mantechiamo con burro freddo e olio aromatizzato all’aglio, aggiustandolo, se serve, di sale.

Stendiamo il riso in una fondina e lo nappiamo con la salsa pil pil e la crema di cavolo nero.

Per la pil pil procediamo emulsionando del brodo molto ridotto e freddo con dell’olio di semi profumato con aglio e un pizzico di sale, la salsa pil pil, ovviamente, andrebbe preparata prima del risotto, con un brodo molto freddo e ricco di collagene.

Se si vuole sostituire la pil pil con qualcosa di più semplice, si può ricorrere ad una crema di burrata.

Un commento

  1. Un piatto che,dalla descrizione sembrerebbe squisito,forse la preparazione del piatto non è per tutti ma solo per mani esperte.la soluzione ottimale è andare direttamente a degustarlo al ristorante.comunque bravi che indicate sempre dei grandi ristoranti e ottimi piatti.

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