Ufficiale: i fratelli Salvo a Roma da Emporio


Salvatore e Francesco  Salvo

Salvatore e Francesco Salvo

Il contratto è firmato, ora è ufficiale: i fratelli Francesco e Salvatore Salvo sbarcano a Roma all’Emporio. Le prime voci di un loro coinvolgimento nel progetto di Cristina Bowerman, Fabio Spada Antonio Scuteri e Giuseppe Di Martino erano partite a maggio.

Nel grande spazio food sono previste due tipologie di pizza: quella romana e quella napoletana. Proprio questa sarà seguita dai fratelloni di San Giorgio a Cremano che hanno trasformato in pochi anni la loro piccola pizzeria di famiglia in un concept moderno che resta però aderente alla concezione popolare.

Vedremo se avranno successo. Sinora, come dice sempre Marco Lungo,  i grandi della pizza hanno sempre bypassato Roma e i fratelli Salvo sono i primi a misurarsi in questa realtà nella quale il gusto sembra lontano dalla elasticità e dalla morbidezza della pizza napoletana: ma è anche vero che ormai lo stile partenopeo è sempre più diffuso senza contare le decine di migliaia di Napoli che ormai vivono o lavorano a Roma.

 

5 Commenti

  1. Un benvenuto a Roma ai fratelli Salvo. Avranno un duro compito: far capire e apprezzare la pizza napoletana a Roma, dove non ha mai avuto un vero sbocco

  2. Non sono del tutto daccordo,le pizzerie napoletane presenti nei quartieri popolari sono sempre strapiene.Magari non propongono il meglio in termini di eccellenza,ma comunque garantiscono un buon livello,e non sfigurano,in alcuni casi,con le “sorelle”napoletane”.In centro la situazione non è dissimile,cambia tuttavia l’utenza dove prevale quella straniera dove l'”appeal”pizza napoletana conta ancora.Per quanto riguarda la pizza romana a parte quelle turistiche veramente incommentabili,ed le famose pizzerie gourmet,essa sta scivolando sempre più vicino alla versione “scrocchiarella”super sottile quasi piadina.Quindi allontanandosi da quello stile rappresentato da pizzerie tipo Baffetto, I Marmi,etc cioè la memoria storica.

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