I cuochi e gli artigiani CHIC a congresso per il 2018
Con la pubblicazione della Guida 2018/19 che vede l’ingresso di molti nuovi associati, il gruppo arriva a 119 e unità si sviluppa nella sua caratteristica di essere una realtà eterogenea/multidisciplinare, con tante attività e progetti legati alla ristorazione di qualità.
Da ormai otto anni, l’arrivo della primavera porta con sé non solo i suoi colori e profumi, ma anche l’appuntamento CHIC più importante dell’anno: il Congresso Annuale dell’associazione, nel corso del quale sono stati presentati la Guida 2018/19, i nuovi Soci e i progetti per l’anno in corso.
Per l’occasione è stata scelta la Toscana e ci si è immersi nella natura incontaminata della sua campagna, nel prestigioso Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa, nel cuore della Garfagnana. In questa Regione risiedono diversi Associati e quest’anno si rivela anche una realtà della ristorazione estremamente dinamica e in crescita, con 3 nuovi professionisti: con lo Chef Antonio Strammiello che ritorna al Castello di Fighine di San Cascano dei Bagni (new entry 2018!), con l’approdo nel capoluogo toscano dello chef Fabio Barbaglini al ristorante La Ménagère e dello chef Stefano Santo a Il Salviatino di Fiesole.
La giornata è iniziata con la consueta Assemblea dei Soci in cui si esalta lo spirito associativo che, con costanza, entusiasmo e desiderio di confronto, anima i numerosi soci giunti da tutta Italia e da oltreconfine (come Andrea Scarpati, Chef di Sapori Restaurant di Leicester e le new entry Armando Codispoti del Ristorante Gavi di Beirut e Gennaro Nasti della pizzeria Bijou di Parigi). Durante l’incontro si sono ribaditi i principi che stanno alla base dei valori dell’associazione e che si possono così sintetizzare:
Semplicità – Umiltà nel proprio lavoro, essere al servizio del cliente, dare equilibrio ed emozione.
Salubrità – Promuovere una corretta alimentazione; valorizzare la qualità delle materie prime, le cotture delicate, gli accostamento di ingredienti
Sostenibilità – Rispetto per l’ambiente e l’utilizzo delle risorse naturali; ricerca della qualità; attenzione alle tecnologie e al loro impatto; valorizzazione della filiera di prodotto; attenzione alla produzione e utilizzo degli scarti
Tante le novità emerse al Congresso, dalle iniziative già in attivo e in costante crescita, come il costante impegno per il sociale e la sostenibilità ambientale e un’attenzione particolare all’importanza della formazione.
Il progetto CHIC RESPECT consiste nell’impegno (volontario) degli chef associati di aggiungere tra le proposte del ristorante, un menu sulla base dei principi fondamentali di sostenibilità, quali l’uso di risorse energetiche alternative, la riduzione dei consumi, l’attenzione al riciclo e al riutilizzo degli scarti, l’acquisto etico delle materie prime, la salvaguardia delle tradizioni alimentari, la salute dei consumatori ed è supportato da un comitato scientifico composto da esperti qualificati che, con esperienze di estrazione diversa e conoscenze tecniche professionali di indiscusso valore, ha il compito di accompagnare e validare i menu proposti dagli chef.