I cannaricoli calabresi: la ricetta di Filomena Palmieri
di Floriana Barone
Si preparano durante le feste natalizie e sono una specialità calabrese, ricoperta da miele, confettini colorati, cannella e mosto cotto d’uva: a Castrovillari (CS) i cannaricoli hanno origini antichissime. Questi gnocchetti fritti un tempo erano i dolci più attesi del Natale, soprattutto per i più piccoli. La ricetta arriva da Filomena Palmieri, che li realizza a quattro mani con il figlio Giuseppe Di Gaetani.
Ingredienti
Un bicchiere d’olio di semi di mais
3 uova
Un bicchiere di Vermut
Mezzo cucchiaio di sale
Mezzo cucchiaio di zucchero
Mezza bustina di lievito
650 gr di farina 00
Olio di girasole alto oleico qb per friggere
Per decorare: confettini colorati, miele, cannella e mosto cotto d’uva.
Nb: per questo impasto è necessario calcolare un bicchiere che contenga circa 150 ml di liquido
Procedimento:
Su una spianatoia o in una ciotola capiente impastare insieme farina, olio, vermut, uova e lievito. Allungare poi la pasta, procedendo come per fare gli gnocchi, ma più sottili, di circa 3-4 centimetri, passarli sui rebbi di una forchetta e lasciarli un attimo sulla spianatoia infarinata. Mettere a scaldare l’olio alto oleico: friggere i cannaricoli a 170° in una padella capiente, un po’ alla volta, fino a che non sono dorati. Adagiarli, poi, su carta assorbente.
Preparare il miele in un pentolone con un po’ di mosto cotto e una spolverata di cannella e lasciarli scaldare bene prima di aggiungere i cannaricoli. Girare lentamente con un cucchiaio di legno per amalgamare il tutto e farli glassare bene. Infine, con l’aiuto di un cucchiaio bagnato, prendere i cannaricoli e adagiarli nei piroettini colorati. Completare con i confettini colorati.