Guida alle migliori pizzerie di Napoli e della Campania: 420 locali visitati e raccontati |


Migliori pizzerie di Napoli e Campania? Ecco finamente la guida che raccoglie le nostre visite. Non potete trovare niente di meglio sul web: ogni pizzeria è stata visitata una o più volte nel corso degli anni. Ecco dove sfiziarvi, ce n’è davvero per tutti i gusti!

NAPOLI

LE MIGLIORI PIZZERIE IN PROVINCIA DI NAPOLI

 

LE MIGLIORI PIZZERIE IN PROVINCIA DI AVELLINO

 


LE MIGLIORI PIZZERIE IN PROVINCIA DI BENEVENTO

BENEVENTO

PIZZERIA LA PAMPANINI

Via S. Pasquale, 10 – Tel. 0824 47967 – www.lapampanini.it

La pizza come il vino: diventa davvero difficile ormai trovarne qualcuna non buona. Persino a Benevento, enclave papalina nel Regno di Napoli, dove questa cultura è recente. Da qualche mese ha aperto questa bella pizzeria a pochi metri dal magico arco di Traiano dove siamo capitati in una delle nostre serate da cerchio magico.


AMOROSI

PIZZERIA RADICI E PASSIONI


APOLLOSA

IL PASCIA’

Strada Statale Appia km 256 – Via Epitaffio 18/A – Tel. 339 6349120

Antonio Grasso, bravo pizzaiolo, è affiancato dalla moglie Concetta in sala e dalla sorella Lucia, cuoca, che ha un ruolo importante nella scelta delle pizze creative, a cominciare da una Quattro Formaggi di grande spessore, equilibrata e buonissima. Ottimi gli ingredienti base, dall’olio al pomodoro. L’ennesimo esempio di qualità familiare, capacità di dare un servizio ai clienti e ai passanti.  Dal giovedì  non dimenticate di prenotare: i 120 posti vengono presto occupati anche se a breve raddoppieranno con un nuovo forno. Per impasto e sapienza negli accostamenti che ha un ragionamento da cuoco dietro, senza dubbio tra le migliori del territorio sannita. Bel servizio, vini e birre sannite. Un ottimo fuoriporta da Benevento.


AIROLA

ANTOVIN

Via Caudisi 11 – Tel. 0823.713970
Aperto la sera – Chiuso il martedì

Alessandro Tirino è giovane, ma fa il pizzaiolo da quando aveva  14 anni.  Buoni gli ingredienti come l’olio evo, gli ortaggi, il pomodoro e i latticini di prossimità. In carta le pizze tradizionali, qualche innovazione, ma soprattutto l’elogio del territorio tra funghi, patate e maiali che qui non mancano. Gustate la Caprese con bufala e pomodoro crudo. E anche, ma non da soli tanto che sono succulente, la Contadina con fiordilatte, porchetta, fatta in casa, e patate e la Pizza con funghi porcini e provola del Partenio. Sono una bella esplosione di golosa tipicità. Spettacolare è la dolce Pizzeppola, un po’ pizza, un po’ zeppola. La troverete tutto l’anno, non solo a San Giuseppe. In carta ci sono tante buone birre artigianali.


ARPAIA

DI STORA

SS7, 203, 82011 Arpaia BN – tel. 347 911 1185
Sempre aperto

Una pizza di notevole valore in un contesto rurale con una cucina vera e ricca di  buoni prodotti. La gestione familiare riscalda l’ambiente ed è sicuramente una sosta da non perdere se vi trovate in Valle Caudina.


MOIANO

PIZZERIA DEL GUAPPO

Via San Pietro 67 – Tel. 0823.711225 – www.ilguappo.it
Aperto la sera – Chiuso mercoledì

Marco Amoriello il pizzaiolo è un vero personaggio. Lui che vive lontano dal capoluogo campano sente un po’ stretto il confine di questo bel borgo adagiato tra le colline appena si entra nel Sannio. Dell’arte della pizza napoletana ha fatto, perciò, una ragione di vita: ogni tanto gira il mondo insegnando il mestiere, mentre qui ha creato un bel santuario, rustico e accogliente, dove si gusta una Margherita fatta a dovere. Buona lievitazione, la cottura e la resa gustativa. Si vede dall’alveolatura del cornicione. Oltre le classiche, i gourmand possono optare per la Full Optional dove c’è di tutto, finanche la salsiccia e la porchetta oltre i peperoni e le melanzane, oppure per la Gigione Jo Donatello dedicata al cantante napoletano.


MONTESARCHIO

IL SEGRETO DI PULCINELLA


PUGLIANELLO

IL FORO DEI BARONI

Piazza Chiesa, 6 – Tel. 0824.946033 – www.ilforodeibaroni.com
Chiuso lunedì

Venire qui per provare il repertorio classico può essere piacevole ma è riduttivo. Siano nel locale di uno dei migliori chef campani, Raffaele Daddio, capace di riposizionarsi bene in tempo di crisi. Piatti di tecnica, ben eseguiti, a costi più che abbordabili. E poi le pizze create dal giovanissimo Volodymyr Pyeshkov. Da non perdere le stagionali, con i migliori ingredienti del Casertano, orto, carni e latticini. Buona scelta di vini e ampia e colta selezione di birre artigianali.


SAN POTITO SANNITICO


PROVINCIA DI CASERTA

 

CASERTA CAPOLUOGO


PROVINCIA DI CASERTA



ALVIGNANO

ELITE ROSSI

Pasqualino Rossi

Corso Umberto, 161 – Tel. 0823.869092 – www.pizzeriaelite.it
Aperto la sera, chiuso il martedì. Ferie una settimana a luglio e una in agosto

L’antico bar della piazza del paese nato nel 1927 cambia passo negli anni  Cinquanta prima introducendo i gelati, poi le prime pizze. Adesso al forno c’è Pasqualino Rossi, eccentrico e volitivo pizzaiolo che si sta impegnando nella ricerca della qualità e nella promozione mediatica. Proverete allora il tridente margherita, marinara e ripieno o la Carmè Carmé con il cornicione ripieno di mozzarella e farcita con la salsiccia di maiale nero casertano. Numerose altre varianti, abbinate a vini di territorio e a buone birre artigianali. Da non perdere alcuni piatti di Mamma Rita, tra cui la parmigiana di melanzane cotta del forno a legno. La pizzeria è anche diventata sede di una scuola per professionisti e appassionati.


AVERSA

AL SOLITO PORZIO

Via Plauto, 15 – Tel. 081.612 4916
Aperto la sera, dal giovedì alla domenica anche a pranzo

Oltre ai suoi impasti, Errico Porzio ha portato ad Aversa il suo leitmotiv: creatività, ricerca degli ingredienti e qualità. La nuova sede, con 100 coperti interni e 140 esterni, è sorta nei locali di una storica pizzeria  di Aversa, che ha visto un restyling importante, adatto a personalizzare l’ambiente. Spazi ampie linearità negli arredi, cura di ogni particolare – come i servizi, ampi e forniti di tutto il necessario – nonché un gradevole giardino interno sfruttabile anche nella stagione invernale. L’ambiente molto rilassante consente una piacevole sosta…”pizzosa”. L’ampio menù è diviso in pizze speciali, social, classiche (delle quali è possibile scegliere anche la versione  a “rot e carrett”), senza glutine e vegane. Poi montanare, ripieni e ciabatte. Non manca la friggitoria, particolarmente gustosa, e il dessert. Affidato alla pasticceria artigianale Marigliano.


CARLO SAMMARCO 2.0

Viale Gramsci 60 – Tel. 338.4954853
Aperto la sera

Dopo la bella esperienza nella pizzeria di famiglia a Napoli Carlo Sammarco si è trasferito qui per sentirsi libero di esprimere la sua filosofia di pizzaiolo tutta incentrata sulla levità degli impasti che nascono da miscele particolari di farine, alta idratazione e lunghe lievitazioni. Poi le materie prime di eccellenza completano il quadro. Nascono così pizze esemplari come le tradizionali Margherita e Marinara. Speciale è la San Giovanni con il prosciutto cotto piacentino e fresche sono le stagionali con gli ortaggi. L’ingresso di Renato Ruggiero sui fritti fa di questo locale il top della specialità: qualità, tecnica e giusta dose di creatività. Buona selezione di vini e birre.


LA CONTRADA

Piazza Marconi 14 – Tel. 081.8111700
Aperto sempre chiuso lunedì

Se volete vedere una giovane pizzaiola all’opera dovete passare di qui. Roberta Esposito dapprima sommelier ora sta sempre tra il bancone e il forno presa dalla passione della pizza. Buoni gli impasti da miscele di farine non proprio tradizionali. E buone pure le pizze che giungono a tavola. Potete scegliere tra le diverse sette declinazioni della Margherita presenti nel menu oppure abbandonarvi alla pienezza dei sapori con le speciali pizze al baccalà. L’ambiente qui è raffinato e tutto è all’altezza come la carta dei vini e delle birre.


LIBRO’S DI VALENTINO LIBRO

Viale J. F. Kennedy, 5 – Tel 081.5020125
Sempre aperto a pranzo e cena

Si può tranquillamente definire Valentino Libro un giovane “conservatore moderno” della tradizione della pizza Stg, che sa guardare al futuro con quel giusto taglio di attualità. La pizza si presenta con un disco grande, fragrante e morbido e con il cornicione appena accennato, condita poi con ingredienti ricercati, utilizzati tanto per i gusti classici quanto per quelli con topping più originali. Il menù variegato mette anche in risalto le materie prime territoriali impiegate in più preparazioni, con creatività affatto esasperata.


MORSI E RIMORSI

Via Nobel n. 252/254 – Tel. 081.19751128
Sempre aperto

Una delle più belle pizzerie della Campania, ampia, con un servizio incredibile, forni e cucina a vista. Uno stile a metà fra la tradizione e l’innovazione dei gommoni. Sempre digeribili e straordinarie per l’impasto, le sue pizze sono stagionali e sulel classiche (margherita, marinara, ripieno) sono imbattibili. Da provare l’Aversaa e la polacca, la migliore pizza dolce mai pensata sinora. Ottimi i fritti.


BELLONA

‘A LUNA ROSSA

Via Vinciguerra, 106 – Tel. 0823.966858 – www.ristorantealunarossa.com
Chiuso lunedì (domenica a pranzo niente pizza)

Bel ristorante con tanti spunti gourmet legati al territorio casertano ricco di biodiversità. Qui la pizza è una vera sorpresa, molto curata nei particolari, a iniziare dalla Margherita con la mozzarella di bufala dop e tutte le sue varianti. Da provare la focaccia con il conciato romano, pomodorino del piennolo e capperi prodotto dalla famiglia Lombardi.


CAIAZZO

ANTICA OSTERIA PIZZERIA PEPE

Antica Osteria Pizzeria Pepe Nino Pepe la pizza con bufala e pomodorini freschi

Piazza Porta Vetera, 4 – Tel.0823.868401 – www.anticapizzeriapepe.it
Chiuso lunedì, aperto la sera

I fratelli Antonio e Massimiliano Pepe proseguono la tradizione iniziata dal padre Stefano e dalla madre Maria. C’è un po’ di cucina come il soffritto e la zuppa forte, ma da provare soprattutto tutto quello che esce dal forno, a cominciare dalla margherita, curata nei dettagli come nelle materie prime, il calzone e qualche fritto coMe i meravigliosi grandi crocchè d’antan. Vini casertani e birre artigianali completano l’offerta. La forza di questo locale è l’atmosfera familiare e rilassata del servizio e la piacevolezza di una atmosfera che purtroppo in molte pizzerie blasonate si è completamente persa. Pizzeria dell’anno per il Mattino Mangia e Bevi 2020.


PEPE IN GRANI

Vico S. Giovanni Battista, 3 – Tel. 0823 862718 – www.pepeingrani.it
Aperto la sera

Franco Pepe, tre volte primo per la guida 50TopPizza che lo ha consacrato, ha aperto la sua nuova Casa della Pizza in un palazzo del centro storico del’700 dopo aver lasciato la pizzeria di famiglia per concentrarsi su pizza, ricerca e accoglienza. Dal forno escono grandi capolavori, margherite, pizza al conciato, con l’orto di stagione, il ripieno di verdure è un grande capolavoro che non ha eguali in Campania. La pizza fritta è da sballo. Buoni vini di territorio e bella ricerca di birre artigianali. Servizio competente e accogliente. Tanto territorio ma non solo: Pepe lavora con un mulino del Nord e con il Consorzio del Grana Padano, formaggio a cui ha consacrato una sua squisita creazione.


CALVI RISORTA

OLIO E BASILICO

Via Capitano Alberto Bizzarri – Tel: 0823 651288
Aperta la sera

Giacomo Garau, giovane piazzaiolo e proprietario della pizzeria Olio e Basilico, di strada ne ha fatta. Dopo un lungo periodo di gavetta e studi sulle tecniche di panificazione, lievitazione ecc.. presso l’ Accademia della pizza, è pronto per mettere in pratica le sue conoscenze. Lo fa aprendo Olio eBasilico a Calvi Risorta, localitá nei pressi di Capua, a pochi chilometri dall’uscita del casello autostradale. Da provare anche la stuzzicheria, particolarmente leggeri e di ottimo gradimento la montanarina e i calzoncelli ripieni di prosciutto cotto e mozzarella di bufala. Inoltre le cips di patate – di provenienza biologica – sono preparate in sede, come anche i crocchè e le frittatine di pasta. La proposta dei dolci richiama sempre la pizza, come la montanarina di nutella e il cestino di pizza con gelato. Infine, in alternativa alla birra, c’è una ristretta selezione di vini bianchi e rossi.


CASAL DI PRINCIPE

FRATELLI IAIUNESE DAL 1998

Corso Umberto I, 584
Aperto solo la sera

Armando e Raffaele Iaiunese, fratelli con dodici mesi di differenza d’età, entrambi laureati in Economia e Commercio, proseguono l’attività di famiglia che il padre Luigi aveva creato più di un ventennio fa. La Pizzeria Fratelli Iaiunese è nel pieno centro di Casal di Principe, cittadina della pianura di Terra di Lavoro nel bacino inferiore del Volturno e dell’agro aversano, nella terra dove cresce il vitigno asprinio, “l’uva che non ha eguali”, come scrisse Mario Soldati.


DRAGONI

IL BOCCON DIVINO

Strada Provincia 330, 18- Tel. 0823/866016 – www.ilboccondivino.com
Aperto la sera – Chiuso mercoledi

La Locanda da circa dieci anni apre la buona tavola alla ristorazione proponendo nel menù anche la pizzeria, già inaugurata dall’estate scorsa, rivolta ad una clientela sempre attenta alla pizza di qualità,  e espressa mozzarella di bufala campana DOP, le verdure e il pomodoro di qualità del Piennolo o San Marzano, gli alici di Cetara, il Conciato Romano che è di casa, senza dimenticare l’olio quì utilizzato tra le varietà Caiazzana, Corniola e Tondella del Matese. Marrgherita, marinara, con il  conciato. Insoma un tripudio di sapori e di qualità.


MACERATA CAMPANIA

LUCA DORO


MARCIANISE

PIZZERIA NUVOLE

Nuvole Pizza e Sfizi - Angelo Mondello

Nuvole Pizza e Sfizi – Angelo Mondello

Piazza Umberto I, 16 – Tel 0823 1258812
Chiuso il lunedì. Aperto solo la sera dalle 19.30

Radici cilentane, scuola napoletana e lavoro in giro per il mondo. Questo blend di esperienze e vissuto personale è la storia di successo e sacrificio di Angelo Mondello, che dal borgo di Alfano, nel Cilento, è partito per fare l’apprendista pizzaiolo da Umberto Sorbillo, nel quartiere Pignasecca di Napoli. Da Sorbillo ha sbucciato patate, tagliato salumi, affettato mozzarella e schiacciato pomodori, per poi – nel tempo – passare al forno e al banco. Ha partecipato a competizioni come concorrente prima e come giudice poi.


PIETRAMELARA

PIZZERIA DEL CORSO COSIMO CHIODI

Via Roma, 29 – Tel 0823 586384
Aperto solo la sera, chiuso il martedì

Appassionato dei levitati, ha studiato per fare il pizzaiolo. Ha frequentato corsi e si è messo in discussione in un precedente locale, prima di avviare la Pizzeria del Corso. Una settantina di coperti che ruotano come una giostra nell’arco della serata e che guardano la grande vetrata dove Cosimo ed il fornaio si destreggiano nella preparazione della pizza.


RECALE

CAPATOSTA

Via G.Marconi, 80 – Tel.0823.493188
Chiuso lunedì, ferie a luglio

Lello e Enzo Giustiniani hanno buona scuola napoletana alle spalle e si vede nella impostazione della loro pizzeria voluta dal padre Gennaro che dopo aver lavorato da Brandi e gestito una pizzeria in centro decise di lasciare la città aprendo qui nel 1993. D’obblico la margherita stg, da provare quella con crema di noci, provola e pomodorini. Ben eseguita anche la montanara. Vini di territorio e qualche birra artigianale.


SAN MARCO EVANGELISTA

PIZZERIA TEMPORA

Tel 329 1638179 – Aperto tutte le sere

Luciano Freddo, nel nuovo progetto Tèmpora – che affianca la storica pizzeria Il Diavoletto – reinterpreta nella preparazione la pizza nel ruoto (il piatto preferito da chi, come lui, mangiava il pane fatto in casa dalla mamma o dalla nonna nel forno a legna) preparata all’epoca con l’avanzo dell’impasto disteso nel ruoto e cotta nel forno che si avviava allo spegnimento, a temperature più dolci.


SAN NICOLA LA STRADA

DONNA CARME’

Via Appia 139 – Tel. 351 1036172

Pizzeria Donna Carmé a San Nicola La Strada. Erpidio e Carmine Argenziano, padre e figlio, proseguono nella pizzeria Donna Carmè a San Nicola La Strada (CE), la tradizione di famiglia, che ha in Vincenzo Capuano – nonno di Carmine e di Vincenzo Capuano, alias Capvin –  il capostipite della generazione di pizzaioli.


RAFFAELE ZACCARIELLO

Via Leonardo da Vinci 20 – Tel 389 0010529
Sempre aperto

Dopo tanti anni ad “ammaccare” in pizzerie di diverse località, Raffaele Zaccariello torna a casa e apre la sua di pizzeria, in una zona di Caserta non lontana dal centro. Pochi tavoli – 35 coperti – distribuiti in una unica sala dall’arredo  tradizionale in legno. La mise en place semplice, con tovaglia di carta, richiama lo stile rustico del locale. Raffaele mette in campo tutta la sua esperienza, trasmettendo ai clienti la sua visione della pizza, maturata negli anni di lavoro presso altre pizzerie. In carta ci sono 14 versioni di pizze classiche – tra le quali una buonissima Margherita preparata con mozzarella di bufala – poi 2 pizze ripiene, con le varianti della cottura al forno o fritta, e 9 gusti di pizze fantasia.


SAN POTITO SANNITICO

LA VIGNA COUNTRY HOUSE


SANTA MARIA A VICO

‘O CAPUZZIELLO

Via Nazionale, 316 – Tel 0823 1608844

Nuove tecniche di cottura e preparazione, studiate per valorizzare alcuni ingredienti naturali e le materie prime territoriali, sono alla base della cucina molecolare, che vede nello chef Ferran Adrià il suo massimo esponente. Dalle sfere alle salse, passando per il gel e le emulsioni, la cucina molecolare, come innovazione, interessa sempre più il settore della pizza. E’ il caso della pizzeria O’ Capuzziello, di Carmine Verdicchio, giovane pizzaiolo con gavetta dai Martucci, che da circa due mesi si è messo in proprio, aprendo il locale a Santa Maria A Vico, non distante da Enrico De Lucia, l’altro bravo allievo dei Martucci.


SPARANISE

PIZZERIA RICCARDONE


SUCCIVO

DA  LIONIELLO

Pizzeria Salvatore Lionello - Pizza La Rosina

Pizzeria Salvatore Lionello – Pizza La Rosina

Via Murelle, 1 – Tel. 349 5137045 – Sempre aperto

Bellissima pizzeria, tra le più belle della Campania. Facilmente raggiungibile e con ampio parcheggio che evita stress. Un bel progetto studiato per i Lionello dall’architetto salernitano Diego Granese, che ha utilizzato linee semplici per il design dei mobili nei colori pastello e nella tonalità di nero che rompe la linearità del grigio delle pareti. Il pavimento è parte integrante delle decorazioni, essendo costituito da tappeti di maioliche colorate, sempre in tinta. Le pizze sono quelle di sempre: digeribili e scioglievoli. Oltre le classiche, tante novità cn prodotti del territorio sempre ben eseguite. Veramente da incorniciare.


LE MIGLIORI PIZZERIE IN PROVINCIA DI SALERNO

SALERNO

CIRIPIZZA

Via Conforti, 16/18 (di fronte Banca d’Italia, Corso Vittorio Emanuele) – Tel.089.8426800
Aperto a pranzo e a cena

Cosimo Mogavero è una dei veterani della pizza in provincia di Salerno. Il suo stile è molto diverso da quello napoletano, con una pasta leggermente più croccante e quasi senza cornicione. Sempre ben caratterizzate da ottimi ingredienti: margherita, marinara, ripieno con i friarielli è il trittivo da non perdere. Ottima anche quella integrale e la Cetara, con scarola e colatura di alici. Serviz<io collaudato, buona scelta di birre artigianali e vini del territorio in questo locale nel cuore di Salerno.


DON ANTONIO FABIO DI GIOVANNI

Via Molo Manfredi, 6 – Tel. 089 288 2727
Aperto la sera tutti i giorni

Fabio Di Giovanni rientra nella sua città e dedica la pizzeria al nonno, fondatore dello storico ristorante il Cigno nella zona orientale. Qui invece siamo al porto. Lo spazio ha due dehor con vista sul mare in una piazzetta pedonale ed è, cosa fondamentale per questa città, in un’area dove è più facile, al momento, trovare parcheggio.
La pizza è di quelle tradizionali come piacciono a me: impasto diretto, lunga lievitazione di due giorni, farina 0. La proposta è varia e stagionale,  ottime le frittatine, anche di stagione non solo classiche, discrete le fritture di crocchè e arancini comunque di ottima qualità.
Insomma una pizzeria che, a poco più di un mese dall’apertura, si posiziona decisamente al top in città e tra le migliori in Campania.


GIAGIU’

Via Velia, 45 – Tel. 089 995 2798
Aperto: tutti i giorni la sera; venerdi, sabato e domenica anche a pranzo

Una piccola pizzeria con un grande e ambizioso progetto: usare solo prodotti del Sud. La prima in Italia pensata così da Ciro Pecoraro. Buona e sincera la pizza, accorto il servizio e il grande vantaggio di essere nel cuore dell’isola pedonale della città


GRANAMMARE

Via Lungomare Clemente Tafuri, 11 – tel. 089 209 9317
Aperto la sera

Bella hotellerie, carta dei vini da rafforzare con più etichette del territorio e campane, ottime birre artigianali, un bar per i cocktail di cui non si può fare a meno dopo i telefonini.
La proprietà? Una solida società di servizio di consegne per Amazon e altri giganti che opera al Nord ma che è composta da due salernitani Paolo Nobile e Nicola Cardillo. Una diversificazione degli investimenti che dovrà essere affrontata con molta pazienza. Sulla tolda di comando Alfonso Saviello, pizzaiolo umile e attento. Ai due forni lavora con Tommaso Lastra e Pietro Dello Russo. La pizza è quella a canotto, con effetto crunch sul cornicione, ottime le materie prime usate mentre i fritti sono, asciutti e puliti, molto buoni, sono fatti dal cognato di Alfonso, Antonio Cibelli. Le pizze sono molto ben lievitate e ben cotte, unico difetto, comune però a tutta questa generazione di pizzaioli, è l’eccesso di latticini che dilaga ovunque e di fronte al quale ci arrendiamo. Nella pizza con le scarole abbiamo chiesto di usarli con parsimonia ed il risultato è stato infatti sorprendente.


LA PIZZA DI ANIELLO MANSI

Pizza di Aniello Mansi Quartiere Italia-Salerno
Via Gennaro Stanislao de Crescenzo – Tel.327 474 8614
Aperta la sera

I fratelli Mansi sono amati dai salernitani: la storica pizzeria di famiglia ha cambiato sede e il pubblico numeroso di fedelissimi l’ha seguito. Uno dei tre fratelli, Aniello, insieme alla moglie ha deciso di aprire un nuovo spazio nel Quartiere Italia, quella negli anni ’80 era periferia non asfaltata e che oggi è un luog residenziale della città ben collegato alla Tangenziale (uscita Pastena). Buone le classiche, spesso proposte in versione integrale, ottimi fritti.


LA PIZZA DI VINCENZO MANSI

Via Claudio Guerdile 39 (Torrione) – Tel. 089722149 – 3890430716
Aperto solo la sera

Vincenzo Mansi ha aperto il suo nuovo locale a Salerno, sempre nel quartiere Torrione, a dieci minuti dalla stazione, a dieci passi da quello vecchio dove si era fatto conoscere da un pubblico più vasto e dove la fila fuori cominciava già dalle 19:00. Nel mondo della pizza dall’età di 8 anni, con un padre che gli ha insegnato mestiere ed etica del lavoro, ma, soprattutto gli ha insegnato che ogni cosa vuole i suoi tempi. E allora, ha aspettato il momento giusto per passare da un locale semplice e spartano, senza pretese, ad una pizzeria moderna, ben disegnata ed arredata.


MADIA

Via Irno, 2 – Tel. 089 286 3178
Aperta tutti i giorni, solo la sera.

Il locale si trova al pian terreno della nuova costruzione, è molto spazioso e luminoso, con tavoli all’esterno nella bella stagione e un centinaio di coperti all’interno, su due livelli. Prevalenza di bianco e legno che ad un occhio non tecnico o semplicemente un po’ distratto apparirà semplicemente come un ambiente ben curato; in realtà, dai tavoli alla panchina esterna fino ai complementi di arredo, si tratta di lavorazioni artigianali in legno di design studiatissimo, con molti spunti originali. Il menù infatti è molto ben articolato, tra pizza tonda (si va dai 4 euro della marinara agli 8 delle più elaborate) e pizza alla pala (costa dai 13 ai 16 euro ed è per due persone). E’ una carta studiata e organizzata a seconda del mercato e delle stagioni, con una sezione ovviamente dedicata alle pizze della tradizione, con un’attenzione ai vegetariani e vegani non penalizzante.


PIGNALOSA

Via Roma, 238 – Tel. 089 214 8942
Sempre aperto

A settembre 2018 è partita la nuova avventura di Giuseppe Pignalosa, il pizzaiolo delle Parule di Ercolano con una seconda pizzeria a lui intitolata e fatta in società con i fratelli Esposito e i fratelli Guariglia che in città hanno spaccato con Pescheria. la pizzeria è molto bella, disegnata dall’architetto Falconio con forni in bella vista, grande carta dei vini, tante birre. E in questi mesi si è allargata acquisendo due spazi adiacenti diventanto una delle più belle in assoluto. Un servizio attento e veloce, possibilità di prenotare. Pizze soffici, leggere, digeribili, con una materia prima strepitosa sopra, dal pomodoro alle verdure.


RESILIENZA

Via Santa Teresa, 1 – Tel. 347 607 3735
Sempre aperto, la domenica solo la sera

Nuova sede, sempre nel quartiere Porto, di fianco alla Chiesa di Sant’Anna, con due sale e un bello spiazzo dove è piacevole sostare. Gennaro Coppeta è un giovane appassionato di cibo e di vino. E viene da una terra, Gragnano, conosciuta in tutto il mondo per la produzione e il commercio di pane, pasta e vino. Ha fatto della sua passione e della fortuna di vivere in prossimità con territori ricchi di prodotti eccezionali una ragione di vita. Tanta bella ricerca di prodotti slow per una pizza dall’impasto un po’ panoso, stile Gragnano appunto. E poi qualche piatto, selezione di salumi, buone fritture. Un bel riferimento a Salerno, nel cuore del centro, a due passi dal teatro Verdi.

CONSULTA LA GUIDA ALLE PIZZERIE DI SALERNO


BATTIPAGLIA

PIZZART

Via Rosario 14 – Tel. 0828.1840582
Aperto la sera – Chiuso lunedì

Vito De Vita  e la moglie Helga Liberto è davvero una istituzione a Battipaglia e nella Piana del Sele. La sua pizza ha caratteristiche tipiche di territorio, la materia prima di grande qualità e quando si passa in questo territorio è una tappa obbligata. Di eccelsa qualità le materie prime, selezionate con sapienza e cultura in una terra benedetta dal Cielo per l’abbondanza e la varietà della proposta. Imperdibili anche i lievitati di Helga. Grande carta di birre, buoni vini, servizio collaudato e professionale, sempre con il sorriso.


 


CETARA

IL PIENNOLO

Via Cantone 5 – 333 387 2818
Sempre aperto – Chiuso mercoledì

A venti metri dalla spiaggia, accoccolati e nascosti fra le case ed i panni stesi, il Piennolo è la nuova pizzeria di Cetara. A fare da segnaletica al visitatore che arriva nel borgo costiero, è un’insegna di legno che ben preannuncia la genuinità e la semplicità del cibo che si andrà a mangiare. Al forno c’è Carlo Fiamma, esperto ed appassionato dell’arte bianca, uno che negli anni ha saputo avvicinarsi graduatamente agli impasti, ampliando la sua cultura ed accrescendo il suo bagaglio professionale. Classe ‘88, corbarese di origine e a Tramonti per adozione, dopo sette anni di esperienza capitolina con la pizza napoletana, ritorna in Campania ripartendo  con gli studi e frequentando il corso tenuto da Raffaele Bonetta.


NOCERA INFERIORE

‘O SARRACIN

Piazza Trieste e Trento – Tel 081.365 2772
Sempre aperto, la domenica solo la sera

Angelo Tramontano, poco più che trentenne, è  ‘O Sarracin. Qui trovate lo stile della famiglia Condurro, fuori Napoli: pizze larghe a ruota di carro, sottili e scioglievoli. lo stile che ha più influenzato la pizza napoletana nel corso della sua lunga storia, ma la cosa interessante è che qui è intenzionalmente un punto di riferimento. Una mossa per smarcarsi da quella che era la tradizionale offerta del territorio che ha avuto successo. C’è comunque, per chi la vuole, anche l’alternativa con stile contemporaneo.  Fritture perfette, menu ampio, arricchito da qualche buona birra artigianale e da qualche vino. Due forni, camera lievitazione a vista e ottimi prodotti. Servizio pefetto ed efficace. Insomma, da non perdere.


NOCERA SUPERIORE

PIZZA & FRITTI

Tel. 081.5176065
Aperto la sera – Chiuso Lunedì

La famiglia Principe è la storia della cucina da queste parti. Ora ha pensato di dedicarsi a fritture e pizza.  E così un angolo di napoletanità è stato trasportato nel salernitano. Governa su tutto Antonella, sorella di Lorenzo che ha il controllo delle padelle con l’olio, mentre al banco e al forno c’è  un bravo pizzaiolo. Buono è l’impasto e i risultati si notano subito. A partire proprio dalla pizza fritta con il pomodoro, la cosiddetta montanara. Piace la frittatina di bucatini goduriosa dal cuore morbido, saporoso di formaggio e di pepe, e dalla crosticina croccante.  Sulla Marinara ci sono le pacchetelle di pomodoro non la passata. Decisa con il suo sapore forte e definito è la Pizza Cipollotta con lardello di nonno Ernesto, cacio ricotta, fiordilatte dei Lattari e cipollotto nocerino dop.Tanti vini e tante birre.


PONTECAGNANO

I BORBONI

Via Amerigo Vespucci – Sant’Antonio di Pontecagnano Faiano – Tel 089 285 89 87
Aperta solo la sera

Locale informale, luminoso, moderno. Il metallo, protagonista dell’architettura contemporanea d’interni, si accosta molto bene al legno, sia sui tavoli che sulle ampie pareti, dove troviamo anche numerosi alberi stilizzati. Gli effetti decorativi concorrono ad ottenere la giusta atmosfera emotiva. Al lavoro Daniele Ferrara e Valerio Iesi che lavorano una pizza contemporanea, leggera, scioglievole giocando sull’alta qualità delle materie prime. Buona carta dei vini e delle birre, servizio attento e professionale.


PIZZERIA LIEVITA


PIZZERIA NEGRI

Antica Pizzeria Negri

Via G. Budetti, 28 – Tel. 089 848001
Aperto solo la sera – Chiuso: martedi (mai d’estate)

Oltre 90 anni di storia per questa pizzeria nata in aperta campagna nel cuore di Pontecagnano quando era frazione di Montecorvino. Arturo Negri si è appassionato alla gestione mantenendo lo stile della pizza e delle proposte tra cui  il pollo ala cacciatora cotto nel forno ma arricchendo la proposta con prodotti Slow Food, una buona carta dei vini e delle birre. In estate si mangia all’esperto del giardino, in inverno nella bella sala in stile liberty.


 


SARNO

OFFICINA DELLA PIZZA

Via Paolo Falciani, 84 – Tel: 081.965235
Aperto la sera, chiuso il lunedì

Ed ecco un’altra bella storia di pizza. Mario Severino ha 25 anni, già da una dozzina gironzola tra forni e pizzerie dell’hitnterland vesuviano e nel Salernitano. Poi la decisione di mettersi in gioco in prima persona non più solo al bancone ma come imprenditore. E nel marzo 2016 ha aperto questo spazio nel cuore di Sarno, l’ultimo paese della provincia di Salerno al confine con Napoli.


REGINELLA

Via San Valentino – Telefono 331 9506545
Aperto la sera e dal mercoledì al venerdì anche a pranzo. Chiuso la domenica

Daniele Pappacena, proprietario e pizzaiolo  è un fanatico della pizza e si dimostra in grado di conquistare i “pizzalovers” più esigenti. L’unico giorno che la pizzeria non è presa d’assalto è la domenica, giorno di chiusura. Il successo di Daniele, giovane e creativo, e dello staff di cui si circonda, è dovuto all’offerta variegata dell’antica tradizione della pizza, in grado di rispondere alle diverse esigenze ( senza perdere la tipicità ), che vede l’impasto diretto – realizzato con cura – presentarsi elastico, idratato e scioglievole, servito poi con premura ed attenzione.


CONSULTA LA GUIDA ALLE PIZZERIE DI TRAMONTI IN COSTIERA AMALFITANA

 

LE MIGLIORI PIZZERIE DEL CILENTO

 


 


VIETRI SUL MARE

DIVINA VIETRI

Divina Vietri- Elena Secrii e Pietro D’Amico

9 Commenti

  1. Grazie big Luciano è una soddisfazione essere in questa lista!! E il piacere poi grande è che sia sempre in aggiornamento perché la pizza è condivisione e ne saremo sempre di più!!

  2. A Fuorigrotta l’ultimo baluardo della pizza napoletana tradizionale Pizza e Contorni in via Giulio Cesare. Niente canotti e canottini. Educazione e pulizia

  3. Grazie mille! Davvero felice di essere in questa speciale classifica ? un motivo di grande gioia?

  4. Ottima lista, come sempre. Tuttavia, come già suggerito da altri, mancano eccellenze di Bacoli: su tutte, “Radici”, “Pepper” e “Il colmo del pizzaiolo”, che non hanno nulla da invidiare a quelle in elenco.

  5. È da prendere in considerazione una pizzeria che negli ultimi anni si sta distinguendo per l’Altissima qualità dei prodotti e per la pizza saporita e dall’alta idratazione dall’ottima digeribilità
    Da Attilio a Castel Volturno di Antonio Zagarella

  6. Credo che non sia giusto , non includere tra le migliori pizzerie anche Eccellenze Campane a Via Partenope . Poiché, anche se è andato via il precedente pizzaiolo ,che lei Sig.Pignataro ben conosce . Si continuano a sfornare pizze di ottima qualità ,e quindi le consiglierei di rivalutare anche il suo giudizio su questa pizzeria . Cordiali saluti

  7. E’ singolare notare come un altro “blog gastronomico”bocci puntualmente tutte le pizzerie napoletane sia in regione che fuori,talvolta ritenendole appena sufficienti,mentre nel contempo i loro “esaminatori”vanno in sollucchero per tipologie completamente diverse ,siano esse “romane” o cosìdette contemporanee,o gourmet che dir si voglia. Cosa c’è dietro? A pensar male,spesso,non si sbaglia.

  8. Stringe il cuore, da salernitano, vedere citato il vicolo della neve, che purtroppo non c’è più. Speriamo che qualche illuminato lo rilevi e ne prosegua la storia, senza stravolgerla.

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