Guida Gambero rosso Milano 2014: le tre forchette e i premiati
La guida di Milano del Gambero Rosso compie ventiquattro anni: quasi un quarto di secolo da quando, erano i tempi della Milano da bere, abbiamo voluto raccontare la Milano da mangiare. Così la capitale della moda, della finanza e del glamour si è anche scoperta una delle capitali della ristorazione. Vitale, dinamica, sempre pronta a intercettare le ultime tendenze e a proporre nuovi format, senza per questo dimenticare il legame con la propria tradizione. E abbiamo voluto dar conto di queste due anime premiando le più interessanti formule innovative e le migliori espressioni di alcuni piatti simbolo della cucina milanese. Così, mentre ci avviciniamo all’Expo 2015 di Milano che ha come tema proprio il cibo, la città si conferma al centro della grande movida del food.
Ma veniamo ai premiati. Per quanto riguarda la classifica, confermate le 6 Tre Forchette: Trussardi alla Scala (MI) con lo chef Luigi Taglienti, Ilario Vinciguerra da Gallarate nella bellissima villa liberty che ospita il suo ristorante Ilario Vinciguerra Restaurant, il ristorante Villa Crespi di Orta San Giulio (NO) con Antonino Cannavacciuolo al primo posto assoluto come punteggio totale (94) e per la cucina (55), Da Vittorio della famiglia Cerea a Brusaporto (BG), Dal Pescatore di Canneto sull’Oglio (MN) della famiglia Santini e il Devero Ristorante del Devero Hotel a Cavenago di Brianza (MB) con lo chef Enrico Bartolini, premiato anche per il miglior servizio in sala d’albergo, mentre il miglior servizio in sala per la ristorazione va a Sadler.
Per la categoria delle trattorie, ecco arrivare il nuovoTre Gamberi: Un posto a Milano (MI) con lo chef Nicola Cavallaro che, non lontano dalla Porta Romana dei canti della Ligera, coltiva con passione la sua idea di chilometro zero. Gli altri sono l’Osteria del Treno a Milano, il Caffè La Crepa a Isola Dovarese (CR), La Madia a Brione (BS), La Locanda delle Grazie a Curtatone (MN), e l’Osteria della Villetta dal 1900 di Palazzolo sull’Oglio (BS). Altri premi per Al Donizetti di Bergamo che tiene ben salde le sue Tre Bottiglie così come Iyo si conferma miglior ristorante etnico, con Tre Mappamondi.
Alla ricerca dei sapori della tradizione abbiamo, anche quest’anno, voluto individuare i migliori interpreti di alcuni piatti simbolo della cucina milanese, a partire dal risotto: i migliori secondo noi sono quelli dei ristoranti Amici Miei, Don Lisander, La Piola. Le migliori polpette milanesi, i modeghilli, le trovate da Antica Trattoria Galeria, L’Altra Isola, Masuelli San Marco. Voglia di casseoula? Niente paura: andate da Alessandro Ristorante Bistrot della Pesa, Mullingan’s Pub, Taverna Calabiana. Per la cotoletta con il manico votiamo Osteria Brunello, Trattoria del Nuovo Macello, Trattoria degli Orti. Non poteva mancare “L’è ‘l pan del Toni”ovvero il Panettone che dai tempi di Lodovico il Moro vuol dire Natale, ed è ormai diventato uno dei simboli di Milano al pari del Duomo, la Scala o la Madunina. Per noi i migliori li trovate da Besuschio ad Abbiategrasso, I Galimberti a Casalpusterlengo (LO) e Pavé.
I premi per formule innovative vanno per la Pausa Gourmet alle Cantine California, per Aperitivi & Dopocinema a La Cieca, nella sezione Catering & Delivery a M’Ama Food. Ma la vera novità è il premio Gusto & Salute, assegnato allo chef Pietro Leemann del ristorante Joia, da sempre portavoce di una cucina salutare, equilibrata e golosa. Questo e tanto altro lo troverete nella guida Milano del Gambero Rosso 2015.
Guida Milano 2015 Gambero Rosso | Prezzo: 10€ |disponibile in edicola e libreria |clicca qui per acquistare la guida online
I PREMIATI
Tre Forchette
Villa Crespi – Orta San Giulio (NO) 94 (94)
Dal Pescatore – Canneto sull’Oglio (MN) 92 (92)
Devero Ristorante del Devero Hotel – Cavenago di Brianza (MB) 91 (91)
Ilario Vinciguerra Restaurant – Gallarate (VA) 91 (91)
Da Vittorio – Brusaporto (BG) 91 (91)
Trussardi alla Scala – Milano 90 (90)
N.B. Tra parentesi è riportato il punteggio della Guida Ristoranti d’Italia 2014 del Gambero Rosso
Le migliori Due Forchette
Miramonti l’Altro 89 (89)
Mistral del Grand Hotel Villa Serbelloni 89 (89)
Al Gambero 88 (88)
Pinocchio 88 (88)
A’ Anteprima 87 (87)
Cracco 87 (88)
Piccolo Lago 87 (86)
Sadler 87
Vun dell’Hotel Park Hyatt Milano 87 (87)
Lanterna Verde 86 (86)
Il Sole Ranco 86 (86)
Villa Feltrinelli 86 (85)
Villa Fiordaliso 86 (86)
Antica Osteria del Teatro 85 (85)
Andrea Berton 85
Il Luogo di Aimo e Nadia 85 (85)
San Martino 85 (85)
N.B. Tra parentesi è riportato il punteggio della Guida Ristoranti d’Italia 2014 del Gambero Rosso
Tre Gamberi
Caffè La Crepa – Isola Dovarese (CR)
La Locanda delle Grazie – Curtatone (MN)
La Madia – Brione (BS)
Osteria del Treno – Milano
Un Posto a Milano – Milano
Osteria della Villetta dal 1900 – Palazzolo sull’Oglio (BS)
Tre Bottiglie
Al Donizetti – Bergamo
Tre Mappamondi
Iyo – Milano
Premi Speciali
I grandi classici
Bice – Milano
Boeucc Antico Ristorante – Milano
Cucina delle Langhe – Milano
Don Lisander – Milano
Giannino – Milano
Formule innovative
Pausa Gourmet
Cantine California – Milano
Aperitivi & Dopocinema
La Cieca – Milano
Catering & Delivery
M’Ama Food – Milano
Miglior servizio in sala
Sadler – Milano
Miglior servizio in sala d’albergo
Devero Ristorante del Devero Hotel – Cavenago di Brianza (MB)
Botteghe dell’anno
Fior di Latte – Milano
OUT OF Gluten – Milano
Sherbet Gelateria – Corbetta (MI)
Premio gusto & salute
Pietro Leemann del ristorante Joia – Milano