Green Guide e We’re Smart Future Awards
di Fabiola Pulieri
Sono mesi ormai che siamo in modalità “virtuale” e forse dovremo abituarci all’idea che tante cose non torneranno più come prima, di certo la presentazione delle Guide come gli eventi legati al cibo e al vino o all’olio non si potranno fare nel breve periodo con le modalità alle quali eravamo abituati. Ecco che unica (o tra le prime) per ora nel suo settore, pochi giorni fa è stata presentata in modalità online da Bruxelles e via social, cioè sulla pagina Facebook, la nuova Guida Verde edizione 2020 e contestualmente sono stati annunciati i vincitori dei Best Vegetarian e Best Vegan Restaurants Award di quest’anno. Se ripartire vuol dire affidarsi maggiormente alla natura e ai prodotti vegetali che genuinamente ci offre, allora questi riconoscimenti sono davvero stimolanti per i colori, per la bravura degli chef che sanno magistralmente lavorare la materia prima e per la consistenza dei piatti leggeri e invitanti che fanno venire l’acquolina in bocca anche solo guardandoli attraverso lo schermo.
L’annuncio dei vincitori delle due categorie è stato dato dal rinomato Vegetables Chef Frank Fol, durante l’uscita ufficiale della We’re Smart® Green Guide 2020, che annovera le recensioni e le valutazioni di quasi 1000 ristoranti in tutto il mondo classificati da 1 a 5 ravanelli a seconda della quantità di verdure che utilizzano nei loro piatti. L’evento di lancio dell’edizione di quest’anno è avvenuto dunque eccezionalmente online, a seguito della crisi causata dal Covid-19, tradizionalmente il primo giorno della Settimana della Frutta e della Verdura 2020.
Il premio come miglior ristorante vegetariano 2020 è andato a Culina Hortus, nato da un’idea del duo culinario francese Thomas Bouanich e Maxime Rémond, con il giovane e talentuoso chef de Cuisine Adrien Zedda, di soli 24 anni, il Culina Hortus è il nuovo indirizzo gastronomico per l’alta cucina al 100% vegetariana.
Frank Fol fondatore di We’re Smart ha dichiarato: “Adrien Zedda è poco più che ventenne, ma può già considerarsi uno dei migliori chef di verdure del mondo.
Al Culina Hortus, trasforma le verdure in una vera e propria festa con una creatività eccezionale, che si traduce in piatti raffinati, ben equilibrati, sani e soprattutto deliziosi. Ben meritati quindi sia il We’re Smart Best Veggie in the World 2020 sia i 5 ravanelli sulla nostra Green Guide!”.
Adrien Zedda, capo chef di Culina Hortus, ha a sua volta commentato così il riconoscimento ricevuto: “Quando ho saputo che avevamo vinto il We’re Smart Best Vegetarian Restaurant World 2020, sono rimasto molto commosso e orgoglioso. Questo premio è un meraviglioso riconoscimento per tutto il team e per me. Per il lavoro che svolgiamo durante tutto l’anno con molto impegno e amore per la nostra professione e per i nostri clienti. A nome di tutto il team, confermo che siamo molto onorati di ricevere questo premio“.
Il miglior ristorante vegano invece è Vanilla Black a Holborn, Regno Unito, che ha vinto il We’re Smart® Best Vegan Restaurant 2020.
Questo locale è stato creato da Andrew Dargue e da sua moglie Donna Conroy con il desiderio di sfidare i luoghi comuni non solo della cucina vegetariana, ma del cibo in generale. Frank Fol a proposito del Vanilla Black ha dichiarato: “Questo ristorante è una fantastica dimostrazione che la cucina vegana può essere anche alta cucina. Le combinazioni, le consistenze e i sapori sorprendenti di Vanilla Black, senza l’uso di un grammo di carne, sono sufficienti a convertire anche il carnivoro più ostinato. Dunque un riconoscimento meritatissimo, assieme ai 5 ravanelli, quello che oggi abbiamo consegnato ad Andrew Dargue e al suo team”. Andrew Dargue, capo chef di Vanilla Black ha così replicato: “Come squadra abbiamo la passione di andare oltre i confini della cucina a cui siamo abituati, utilizzando le verdure. Questo premio è qualcosa che ci ispira a spingere ancora più avanti la nostra creatività”.
Per quanto riguarda la Guida Verde 2020, l’edizione di quest’anno comprende le recensioni e le valutazioni di 178 nuovi ristoranti in 5 nuovi paesi per un totale di 964 ristoranti di verdure recensiti in 43 paesi del mondo. Ben 79 ristoranti vantano ora l’ambita valutazione di 5 ravanelli, 21 in più rispetto all’anno scorso.
Tra i ristoranti italiani che hanno meritato i 5 prestigiosissimi ravanelli ci sono:
– Joia (Pietro Leemann) a Milano;
– La Madernassa (Michelangelo Mammoliti) a Guarena (Cn);
– Piazza Duomo (Enrico Crippa) ad Alba (To);
– Lume a Milano;
– Montali Country House a Tavernelle di Panicale;
– Arnolfo a Colle Val d’Elsa (Si);
Il St. Hubertus ha ottenuto 4 ravanelli così come Il Margutta a Roma, poi ci sono Accursio a Modica in Sicilia e Le Calandre con 3 ravanelli e ancora Villa Crespi e Da Gorini con 2 ravanelli e tantissimi altri per un totale di 31 ristoranti in tutta Italia.
Il 21 settembre saranno annunciati gli altri vincitori dei We’re Smart® Future Awards 2020 e tra questi anche il nuovo Ristorante di verdure n. 1 al mondo e l’Innovation of the Year.
Accanto ai premi, l’attenzione sarà riservata a due temi particolari del mondo culinario: la fermentazione e i pasti in aereo, tra gli altri con Sang Hoon Degeimbre, uno dei migliori chef del Belgio e pioniere nel campo della fermentazione. Nelle 10 settimane che precederanno la premiazione, We’re Smart® World rivelerà gradualmente i TOP 100 ristoranti di verdure del mondo.