Grande successo per il BuonPescato Cilentano 2015


BuonPescato Cilentano 2015, la presentazione dei risultati

BuonPescato Cilentano 2015, la presentazione dei risultati

di Marina Alaimo

L’iniziativa del BuonPescato Cilentano ha riscosso grande successo e raggiunto gli obbiettivi prefissi. Al ristorante Umberto di Napoli vengono raccontati i risultati raggiunti e le immagini del video realizzato lungo le coste del Cilento lasciano tutti incantati per la bellezza dei luoghi ed i suggestivi racconti dei pescatori. Il progetto è stato finanziato dal gruppo di Azione Costiero Costa del Cilento presieduto dal sindaco di Castellabate Costabile Spinelli; finanziato con fondi FEP Campania 2007 – 2013 e realizzato dall’ATS composta da Studio Nouvelle, Legambiente Campania e Slow Food Campania. Grazie al BuonPescato Cilentano, il GAC Cilento ha visitato nel corso dell’estate 2015, 11 comuni della costa cilentana percorsi con il bellissimo PromoTruck sede dei laboratori tematici e dei Teatri del Gusto tenuti da nove chef ed undici rappresentanti del mondo della pesca e della produzione agroalimentare e vitivinicola.

L’iniziativa ha registrato più di 4.500 visitatori ai quali si è voluto raccontare il valore sociale ed identitario delle piccole comunità della pesca locale, messe in crisi dalle grandi cooperative del settore. Altro tema primario e molto diffuso è stato quello legato all’alto valore nutrizionale del pesce delle coste tirreniche e gli chef partner dell’iniziativa hanno mostrato come trattare con rispetto la materia prima e come valorizzarla in cucina. Grande protagonista delle cucine e degli assaggi nel corso del tour costiero è stata la triglia rossa di Licosa e Slow Food ha dichiarato di volerne fare presìdio, proprio come è già accaduto per le alici di menaica.

Michele Buonomo presidente Legambiente Campania

Michele Buonomo presidente Legambiente Campania

Alla conferenza stampa hanno preso parte: Costabile Spinelli, presidente Gac Costa del Cilento e sindaco di Castellabate; Salvatore Marisei, direttore GAC, Paolo Giarletta, responsabile tecnico progetto: Michele Bonomo, presidente Legambiente Campania; Giuseppe Orefice, presidente Slow Food campania e Basilicata.

Massimo e Lorella Di Porzio e la pizza corricolo con mozarella e alici di menaica

Massimo e Lorella Di Porzio e la pizza corricolo con mozarella e alici di menaica

 

Emanuela Russo con Antonio Puzzi

Emanuela Russo con Antonio Puzzi

Sono inoltre intervenuti massimo Di Porzio, vice presidente vicario Associazione Verace Pizza Napoletana e patròn dello storico ristorante Umberto di Napoli; Gaetano Buttarrazzi, presidente Consorzio Triglia di Licosa; Emanuela Russo presidente Movimento Turismo del Vino.

Un commento

  1. Ovvero le triglie con i baffi.È la mia terra ed il mio mare.Sopratutto in estate,ma ogni volta che sono giù passo inevitabilmente dai pescatori che approdano a Casalvelino ed una volta preso il pesce vado a Pioppi a pulirlo a mare per poi metterlo in padella giusto ad ora di pranzo:Il modo migliore per gustarlo e per meglio farlo apprezzare a parenti e amici sempre ,sia chiaro ,accompagnato da un ottimo bianco Cilentano irpino o di montagna.PS.Accetto prenotazioni per la prossima estate.FM.

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