Sabato sera tour nelle gastronomie napoletane


Enzo D’Alessandro, Paolo Parisi, Enzo Crivella e Ciro Arenella

di Dora Sorrentino

Un sabato tutto dedicato alla gastronomia, quella buona, quella di qualità. Se tre negozi d’eccellenza, come Campania Mia, Sogni di Latte e Sagra Prodotti Tipici organizzano nella stessa serata tre eventi goliardici per mettere in evidenza soprattutto i prodotti del territorio, è segno che il mondo della gastronomia napoletana è in fermento. Sogni di Latte è una nuova realtà che ha da poco aperto i battenti al Vomero, in via Cilea prima e in via Kerbaker poi.

Il suo primo Aperievento è stato organizzato con la collaborazione del Caseificio Barlotti di Paestum, alla scoperta della Mozzarella di Bufala Campana Dop e dei prodotti a base di latte di bufala, il tutto abbinato a confetture, vino e birre artigianali.

Le mozzarelle del Caseificio Barlotti

Salvatore Lista, invece, taglia il traguardo dei primi dieci anni di attività con la “Sagra di Sagra”, un vero tripudio di eccellenze campane: dal cuoppo di ravioli capresi fritti di Rosalba Lanzillotta, agli ortaggi biologici di Imma Migliaccio, dal caciocavallo irpino impiccato “dal vivo” fino alla straordinaria collaborazione, che li ha visti protagonisti a Napoli per la prima volta, tra due maestri del gusto come il pasticciere Pietro Macellaro, che ha presentato il suo panettone alla crema all’arancia abbinato al gelato al cioccolato “felice”, con un tocco di zenzero, del maestro gelataio Enzo Crivella.

I ravioli capresi fritti di Rosalba Lanzillotta

 

Il caciocavallo irpino impiccato

 

Enzo Crivella e Pietro Macellaro

Il tutto innaffiato dalle birre Serro Croce e dalla neonata in casa Okorei, la Beermana. Grande affluenza anche a via Belvedere, da Campania Mia, dove la presenza di Paolo Parisi ha fatto registrare per la terza volta consecutiva, nel giro di pochi mesi, il sold out.

Il patron Ciro Arenella ha ormai consolidato un rapporto di tipo familiare con Parisi che, per ringraziarlo dell’ospitalità, gli ha fatto dono di una morsa per il prosciutto con la sua dedica.

La morsa del prosciutto, dono di Paolo Parisi a Ciro Arenella

Col suo pentolone delle meraviglie, Paolo ha intrattenuto gli ospiti con panini alle verdure, con papaccella riccia napoletana di Bruno Sodano, melanzane, zucchine e Antico Pomodoro di Napoli; panini con carne di vacca vecchia allevata dallo stesso Parisi e l’immancabile carbonara.

La carbonara di Paolo Parisi

Anche qui notevole presenza di prodotti territoriali, con i formaggi di Carmine Bonacci, i biscotti Galameo, i panettoni di Dolciarte di Avellino, i dolci di Faby Scarica, il nocillo di ‘E curti di Sant’Anastasia e il gelato ai gusti uva fragola e noci di Rol.