Medaglia d’oro alla sesta edizione di Vitigno & Terroir
Medaglia d’oro. Questo il riconoscimento che potrebbe essere attribuito alla sesta edizione di “Vitigno & Terroir”, se ci fosse stata una gara. La consolidata manifestazione è ormai diventata un appuntamento fisso per gli addetti del settore e per gli appassionati degustatori.
Ha funzionato anche quest’anno la sinergia tra l’associazione “Amici di Villa Calvanese” degnamente rappresentata da Carmine Capuano, il giovane ingegnere che strizza l’occhio a Bacco e la delegazione Ais (Associazione italiana sommelier) di Salerno, presieduta da Nevio Toti.
La splendida struttura di Castel San Giorgio sabato e domenica scorsi è stata letteralmente “invasa”. Merito dell’organizzazione e della pazienza dei padroni di casa. Carmine Capuano è instancabile. Una ne pensa e cento ne fa. Il fine però è sempre nobile: dimostrare con classe ed educazione che per realizzare eventi indimenticabili basta solo un po’ di fantasia.
Come spesso si dice: dietro un grande uomo, in questo caso, ci sono tante grandi donne e qualche uomo che formano una squadra straordinaria.
Giuseppina Alfano, Franca Bove, Maristella Caputo, Temi Capuano, Francesco Concilio, Rocco De Caro, Rosaria Del Gaudio, Anita Fasolino, Antonio Galdo, Enza Lambiase, Rosaria Liguori, Lisa Mariniello, Antonietta Pannullo, Anna Salvati, Gaetano Vitolo, Antonio e Francesco sono gli angeli di “Villa Calvanese”. Lo scorso week end hanno abbandonato ogni attività per dedicarsi insieme al presidente alla riuscita dell’eveno. E, come al solito, il gioco è valso la candela.
Ne sono testimonianza le centinaia e centinaia di persone che hanno affollato “Villa Calvanese”.
Grande successo hanno riscosso anche i cooking show svoltisi domenica, rispettivamente alle 20.30 e alle 21.30.
Il primo momento di degustazione cibo-vino è stato condotto da Nunzia Gargano. Protagonisti: Mafalda Amabile e Gerardo Figliolia dell’osteria “La Pignata” di Bracigliano e Lorenzo Principe e Agostino Scarpa, patron e cuoco dell’osteria “Luna Galante – Famiglia Principe 1968” di Nocera Superiore.
Entrambi i ristoratori hanno scelto un piatto basato su prodotti tradizionali e tipici.
Fusilli al ragù di salsiccione per “La Pignata” e pacchero fritto ripieno di cipollotto nocerino e macinato di mucca. Due piatti che hanno avuto il gradimento del pubblico, come è stato testimoniato dai piatti rimasti vuoti.
Nel laboratorio successivo, condotto da Marco Contursi, fiduciario della condotta Slow Food dell’Agro Nocerino-Sarnese, invece, a far la parte del leone sono stati: gli zuzzeri di Flavia Pappalardo e Lello Tornatore della “Tenuta Montelaura” di Forino e il tonno maialato del ristorante “Evù” di Vietri sul Mare.
Che dire di più? La sesta edizione di “Vitigno & Terroir” si conclude con un bilancio a dir poco positivissimo e con l’immensa soddisfazione che non lascia spazio alla stanchezza accumulata di Carmine Capuano e di tutti gli “Amici di Villa Calvanese”.
Foto di Mariano Lauro e Barbara Ruggiero
Un commento
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La foto non rende giustizia alla mia bellezza….