Lucca, ristorante Punto Officina del Gusto – parte I
Via Anfiteatro è piena di porte che si spalancano a stanze del gusto.
Questa è l’ultima aperta, legno scuro fuori rossa dentro.
Locale moda. Di classico neanche le posate. Non poteva che essere così.
Luce a mirar tavoli, luce giusta per vino e convivio. Jazz & Blues fra le parole.
Cucina a vista. Giovane basetta lunga tatuaggi. Chef Rock’n’roll. In sala manca solo l’Harley Davidson.
Clientela bella nel senso razzista del termine. La Lucca piacevolmente snob, donne adatte ai desideri, imprenditori.
Due turisti nel piccolo “cortile”. Non è un locale per loro.
Se lo godranno. Cortile pieno di colori e luce atmosfera.
Tavolo da quattro siamo in due. Legno teschio coltelloassassino quattro fiori occhiali. Menù e carta dei vini.
Degustazione da 40 e 60 € portate da 9 a 18 €. Vini emergenti e classici riposano in una cantinagrotta suggestiva. Terra di Anfiteatro.
Soppressata raviolo testa di maiale manzo coniglio maiale peperone pomodoro cioccolato latte. Questa la materia prima che diamo allo Chef. La cantina ci porta Nebbiolo Le Langhe.
Tempi giusti. Piatti sofisticatamente rock.
I commenti in ordine sparso, peperone si scioglie in bocca (le verdure sono il top delle sue creazioni) maialino peperone insieme diventano crema. Una sorpresa? Coniglio. Fino ad ora che coniglio avevo mangiato? Ravioli delicati eterei. Tre noci di tartare di manzo sembrano inzuppate nel latte il pizzico di pesto il suo cognac. Cioccolato e fior di latte, cucchiaino e torni bambino.
Una Cena Sofisticatamente Rock.
Chef Damiano Donati.
Prezzo cena per persona 40 €
“Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene” Virginia Woolf
50€/75€
Ristorante Punto
Via Anfiteatro, 37
55100 Lucca
Tel. 0583.058490
5 Commenti
I commenti sono chiusi.
Lo chef lo si conosce. Fa parte della tanto nota scuderia del Nick Bollettieri di Luccs :). Divertente invece l’incedere del recensore a cui auguro ogni bene. Notevole la frase ” donne adatte ai desideri” :))
Urca Ben Arrivato Riccardo, e bella recensione, salutami anche Nick Bollettieri, Ciao Lido.
Ottima location. Carne divina. Da rivedere secondo me i dessert. Recensione alternativa (nel senso positivo del termine) che fotografa perfettamente l’immagine del locale, del suo chef e dell’aria che si respira.
Chef emergente 2012 per il Gambero Rosso e per L’Espresso !
Grande Damiano !
Chef emergente 2012 anche per Touring club. In quell’anno fece tris. Conoscendo i dolci ma sopra tutto la filosofia dei dolci di Damiano credo che il rivedere sia solo un attendere, sta facendo una ricerca molto accurata sui grani antichi sui lievitati e sui lieviti madre, al momento fa dolci che parlano linguaggio antico forse, ma personali e sempre con carattere molto pronunciato, fuori dalle mode fuori dalle banalita’, lasciamolo impastare e’ quello che sa fare.