Capri, J.K. Palace e la cucina di Eduardo Estatico
J.K. Palace Capri
Ho un amico che è un inguaribile Don Giovanni ma in una fase della sua vita non arrivava a ricevere giusta ricompensa ai suoi incalzanti sforzi da seduttore. Probabilmente sbagliava le donne ma dai suoi racconti ero più propensa a credere che sbagliasse la scelta del ristorante in cui decideva di trascorrere la serata. Ora l’amico sceglie con maggiore attenzione e non ha bisogno di miei consigli ma se dovessi darne ancora uno, consigliare un ristorante dove passare una serata romantica indimenticabile, nella mia lista ideale un posto sul podio spetterebbe al JKitchen dell’hotel J.K. Palace di Capri.
Va da se che Capri da sola ha un fascino unico. Meta storica del turismo internazionale, mecca del lusso esposto con eleganza. Aggiungiamo in questo scenario un hotel prestigioso diretto da un manager d’esperienza come Martino Acampora in cui ogni aspetto dell’accoglienza è gestito con calorosa, sollecita e professionale cordialità sin dai contatti via mail, cura in ogni dettaglio a ricreare un ambiente familiare e confortevole con abbondanza di raffinate composizioni di fiori freschi.
vista dal J.K. Palace Capri
Sembra a questo punto di avere tutti gli elementi per una bella serata che viene ancor più apprezzata se a concludere l’opera ci mettiamo anche una bella cena. Entra in gioco tutto l’entusiasmo del giovane chef Eduardo Estatico. Fortemente legato agli ingredienti di territorio che porta con se sull’Isola raccontandolo nella sua proposta e costruendo un menù ricco di Campania, includendo anche i piatti classici della tradizione rivisitati con originalità.
J.K. Palace Capri, il pane
J.K. Palace Capri, la scogliera in primavera, frutti di mare, crostacei, verdure ed erbe
J.K. Palace Capri, gamberi rossi e gamberi gobetti con il loro corallo, cremoso di patate e basilico
E’ un vero anello di congiunzione tra il turista internazionale ed un distretto gastronomico importante. Eduardo in questi ultimi 3 anni al J.K. ha compiuto un passaggio notevole nel suo percorso professionale, colto e determinato lo troviamo anche cresciuto e compiuto professionalmente.
J.K. Palace Capri, scampi, foie gras, mozzarella di bufala e mela verde
I suo piatti rincorrono con metodo l’idea di abbinamenti classici piegandoli ad una interpretazione originale, occorre solo contenerne l’opulenza. Materia prima di indiscutibile qualità.
J.K. Palace Capri, spaghetti al pomodoro
J.K. Palace Capri, spaghetti, tartufi di mare, bergamotto di Calabria, Parmigiano Reggiano
J.K. Palace Capri, pezzogna, asparagi, crudo di Parma, burrata e tarallo napoletano
J.K. Palace Capri,”cricche” di genovese di vitello podolico, con il suo sugo provolone del monaco, maggiorana e profumo di cannella
Si esprime con padronanza anche sui dolci con un soufflé al limone d’effetto e col ricordo della zuppa di latte, omaggio a Tommasino, e chi ama Eduardo De Filippo ed il suo “Natale in Casa Cupiello”ne apprezzerà sinceramente la citazione oltre che la bontà.
J.K. Palace Capri, Tommasino Cupiello, ricordo della zuppa di latte
J.K. Palace Capri, soufflè al limone di Sorrento e bergamotto di Calabria, colata di limoncello di Capri
J.K. Palace Capri, coccole finali
J.K. Palace Capri
JKitchen
Via prov. Marina Grande 225 – Capri
Tel. 081.8384001