Aldo Castiglione, profeta del caffè espresso in Svezia
A chi non è mai capitato di rientrare in Italia dopo un viaggio all’estero e fermarsi al primo bar per chiedere un espresso? Il buon caffè, poco e forte, è una delle cose che più manca ai campani in giro per il mondo. Questa volta di ritorno dalla Svezia, dopo aver partecipato al Mat Festival, non abbiamo proprio avuto voglia di provare l’acqua scura dell’aeroporto di Fiumicino.
Aveva pensato a viziarci per tutto il tempo del nostro soggiorno a Skanör Aldo Castiglione del bar/ristorante Da Aldo. Oltre a preparare ottimi gelati propone ai suoi clienti cappuccino e caffè espresso in perfetto stile italiano. Di grande bontà. I caffè sono selezionati e tostati sia da amici svedesi che da piccoli torrefattori in Calabria, regione che Aldo ha lasciato 15 anni fa per stabilirsi in Svezia dove con la moglie Annika Schold ha avviato l’attività oggi punto di riferimento di una bellissima e consolidata clientela.
L’attenzione e la cura che vengono poste nella pulizia e nella macinatura espressa del caffè è maniacale, inoltre i manicotti sono tutti realizzati in materiale che non assorbe e cede i residui del caffè. Ovviamente della bravura a preparare i caffè di Aldo non ci siamo accorti solo noi ma anche i consumatori svedesi che più volte lo hanno premiato per i suoi caffè, e gli svedesi, non me ne vogliano i napoletani, di caffè un po’ ne capiscono visto che sono tra i principali consumatori di caffè al monto, magari non di espresso anche se Aldo con i suoi è la dimostrazione del grande appeal che suscita il vero stile alimentare italiano.