Granchio blu: chi ha fatto la prima pizza?
Gino Sorbillo, imbattibile sul cogliere la palla al balzo per sfondare con la comunicazione tra il grande pubblico, oltre la ristretta cerchia dei gastro fighetti e degli haters, ha lanciato la pizza con il granchio blu che ovviamente ha avuto l’effetto palla di neve fra media tradizionali e social.
Ovviamente valanghe di critiche, ma questo fa parte del gioco: sui social proprio chi parla male di te diventa il tuo migliore ufficio stampa se il messaggio che trasmetti è più potente.
Ma, sempre girando per il web, cosa scopriamo? Che la pizza con il granchio blu è stata realizzata per prima da una pizzeria di Lesina, lo splendido borgo affacciato sull’omonimo lago sul versante nord del Gargano che lo ha in menu dal 2019 La Cruna del Lago di Vincenzo Dapote.
Eccola
La pizza con il granchio blu di Vincezo Dapote della pizzeria la Ctuina del Lago
Dai tempi di Meucci e del Monopolio Bell, non importa fare una cosa per primi, ma comunicarla (e magari brevettarla) per primi.
La pizza con il granchio blu di Gino Sorbillo
Dai tempi di Meucci e del Monopolio Bell, non importa fare una cosa per primi, ma comunicarla (e magari brevettarla) per primi.
A me viene da sorridere quando gli odiatori di professione imputano a Sorbillo di essere un bravo comunicatore. Da quando esiste la comunità umana, la comunicazione è un bonus fondamentale per qualsiasi attività. E Gino Sorbillo da questo punto di vista è un indiscusso maestro.
Del resto, per il numero di pizze che fa ogni giorno in tutto il mondo, se fossero tutte con il granchio blu, il problema sarebbe risolto :-)
2 Commenti
I commenti sono chiusi.
Grazie per la menzione.
Leggendo i vari titoli giornalistici, ho semplicemente voluto constatare un errore nella dicitura “novità”, non concorrerne il primato. Ovviamente il sig. Sorbillo in comunicazione è imbattibile; io, piccolo pizzaiolo di provincia, nel 2019 non avrei mai potuto ottenere questo riscontro. Grazie al dott. Pignataro per aver sottolineato la cosa.
Non è tanto questione di provincia o di città, ma di posizionamento sui social. Del resto Ginio Sorbillo non ha detto di essere stato il primo, ma di introdurre una novità, ovviamente nel momento in cui tutti ne parlano, perciò la percezione sbagliuata di chi ascolta e non approfondisce come noi lo porta a considerarlo primo.