Gragnano rosato di Iovine, un vino che fa festa
![Il Pompeiano rosato frizzante, splendido vino di primavera dell'Azienda Vinicola Iovine 1890.BAA.Sara Marte](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2013/04/378266_10151588609617264_329355209_n-640x356.jpg)
Il Pompeiano rosato frizzante , splendido vino di primavera dell’Azienda Vinicola Iovine 1890 (foto di Sara Marte)
Uve: piedirosso 50%, aglianico 40%, sciascinoso
Fermentazione e affinamento: acciaio
Fascia di prezzo: 6 euro circa
Niente paura, non è l’ennesimo spumante ed ancora, niente paura, nessuno vuole spacciarlo come un vinone solenne. Qui si parla di godersi un bicchiere fresco fresco, stuzzicante e di certosina perizia che viene dal cuore delle terre del Gragnano e dalle sapienti mani di veri e propri maestri del Gragnano: La famiglia Iovine. Abbiamo avuto l’onore e il terrore di salire fin su le vigne; mezzo di trasporto, una piccola panda, a filo di montagna da una parte, ed a un soffio da un salto nel vuoto, che i monti non perdonano, dall’altra. Non ordinaria l’emozione di arrampicarsi su quei terrazzamenti di Pimonte. Acuta, saggia e lungimirante l’opera di conservazione in cui ogni singola vigna ha un suo piccolo vivaio in loco per mantenere invariato il corredo delle micro-zone. Le piante hanno un’età di circa 40 anni e sono avviluppate a questi terreni molto sciolti di origine vulcanica con presenza di lapilli.
Qui abbiamo una declinazione del Gragnano in versione rosato. Tecnicamente è un Pompeiano IGP. Le uve sono quelle del Gragnano più classico, qui 50% piedirosso, 40% aglianico e sciascinoso. Ottenuto per salasso, Aniello Iovine, enologo aziendale, oltre che terza generazione di questa grande famiglia del Gragnano, spiega che “la rifermentazione naturale esalta gli aromi del Pompeiano rosato”.
![Nello splendido bicchiere fresco e ricco di Pompeiano IGP rosato frizzante di Iovine 1890.GBLL.BAA.Sara Marte](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2013/04/541424_10151588608447264_1692652599_n-640x359.jpg)
Nello splendido bicchiere fresco e ricco di Pompeiano IGP rosato frizzante di Iovine 1890 (foto di Sara Marte)
Appena versato, crea una spuma leggerissima che subito scompare a favore di un’effervescenza lieve e composta che aiuta a pulire il palato stuzzicandolo delicatamente e con elegante discrezione. Il naso è puro, ricco e pulito. Bella la vena minerale che troveremo più in là anche al palato, buona la rosa gialla, la ciliegia ed il lampone, il melograno e le note ferrose. Toni di erbe aromatiche si annunciano ben presenti sul fondo. In linea con il naso, il palato ha una estrema sapidità, buona freschezza e si mantiene molto lungo nel profumato e succoso finale di bocca. E’ un vino che fa compagnia, condivisione e mestiere. Riesce, come i migliori Gragnano, ad essere ottimo alleato della tavola, versatile e gustoso. Usatelo come aperitivo a sorpresa, bevetene smodatamente a tavola con gli amici, rendetelo vino quotidiano e lui vi accompagnerà senza perdere un colpo. In fondo a lui non interessa, così è se vi piace.
L’azienda Vinicola Iovine è in via Nazionale 46, Pimonte. Tel 0818792123. Fax 0813934273. Sito: www. iovine.eu . email: [email protected] . Ettari: 5 di proprietà. Enologo: Aniello Iovine. Uve: falanghina, coda di volpe, cacamosca, greco, aglianico, piedirosso, sciascinoso
Questa Scheda è di Sara Marte
9 Commenti
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Bella scheda davvero,non si può non notare come Sara sia diventata davvero brava nel descrivere un vino con uno stile giovane e frizzante ma al contempo competente che fa venir voglia di leggere il pezzo certi che non ci si annoierà e che si avrà una idea completa del bicchiere descritto.
Grazie Marco, non sai il piacere che mi fanno queste parole da TE. Ti abbraccio
Mi associo anch’io a Marco. Bravissima come sempre Sara.
Ci vediamo alle Strade della Mozzarella la settimana prossima?
Un abbraccio.
Grazie Enrico sei sempre tanto caro. Proverò a esserci , mi farebbe davvero molto piacere riabbracciarti. :o)
Le mani esperte della famiglia Iovine sono una vera e propria garanzia di riuscita e qualità. Sia il rosato frizzante che descrive così bene da farmi venire l’acquolina in bocca sia il bianco frizzante (che bontà) sono i miei vini della primavera. Serviti freschi sono vini ben fatti , gioiosi e proprio come dice lei versatili, da amici, da soli ,sempre!
Il bello di un territorio nel bicchiere e questo ci piace!
La grandezza degli Iovine, a mio parere, è racchiuso nelle prime due righe di questo post: non hanno seguito la moda degli spumanti/prosecchini a cui tanti hanno preferito cedere mantenendo intatta la natura della loro materia prima e della loro indole, non spacciano i loro prodotti come la quinta essenza dell’arte vitivinicola ma per quello che sono, vini di pregiatissima fattura con ottimo rapporto qualità/prezzo.
E’ sempre un piacere potersi rinfrescare il palato con questi vini pregevoli.
Buona giornata
Grazie Giulietta! mi fai arrossire :o) un bacio
Conobbi Aniello Iovine al Vinitaly di qualche anno fa. Mi erano piaciuti i vini e la sua schiettezza. Poi avevo notato una certa indifferenza dei cosiddetti esperti. Godo delle buone letture enoiche, mi ricordano il Veronelli, maestro di tutti. Brava Sara.
Semplicemente Grazie Claudio.