Giuseppe Pepe nell’Ampi
di Francesca Faratro
L’AMPI ( Accademia Maestri Pasticcieri Italiani) ha finalmente un nuovo membro: è Giuseppe Pepe della famosa pasticceria di Sant’Egidio del Monte Albino, in provincia di Salerno.
La sua nomina, è avvenuta lo scorso 21 aprile presso l’Aranciaia di Colorno in provincia di Parma sotto gli occhi del presidente dell’accademia il Maestro Sal De Riso.
Originario di una terra di agrumi e di profumi che lo invadono e lo accompagnano ogni giorno nel suo laboratorio, Giuseppe ha saputo nel tempo acquisire tecniche necessarie per diventare un professionista affermato.
Lo ha fatto con umiltà, coraggio e determinazione e al fianco di suo fratello Alfonso, dal quale ha potuto raccogliere trucchi e segreti ma specialmente tramandare questa grande passione per il mondo dolciario.
Insieme e con il fratello Prisco, hanno saputo mettere appunto tante ricette ma è quella per i lievitati quella che li ha visti trionfare su tutto con panettoni e colombe che son diventate la scelta di un pubblico sempre più numeroso.
Non solo dolci delle feste ma anche torte, monoporzioni, cioccolato, combinazioni golose e capaci di essere ricordate attraverso il loro inconfondibile gusto.
Giuseppe Pepe, sin da piccolo dedito al lavoro di pasticceria, ha perseverato nella sua strada con genuinità e coraggio, i suoi ingredienti preferiti, aggiungendo a questi la qualità e la capacità di tramandare la tradizione con morsi equilibrati, eleganti, dal sapore di Sud, di sole e di territorio.
La sua città natale ha certamente contribuito nella sua carriera e lo ha fatto offrendogli i sapori degli ingredienti tipici, quelli che crescono a pochi passi da lui, gli stessi che lo ispirano e gli danno la possibilità di creare novità e delizie.
Sono gli agrumi, i pomodori, la ricotta dei Monti Lattari o il latte di Bufala cilentano, le nocciole di Giffoni e tanti altri prodotti che vanno ad aggiungersi alla lista di eccellenze territoriali selezionate con cura.
Immancabile e da considerarsi il dolce che più lo identifica è il panettone con le albicocche “Pellecchielle” , una varietà che cresce sulle pendici del Vesuvio e che, aggiunte alla pasta lievitata naturalmente, creano un lievitato dal sapore semplice, dolce abbastanza ma con un gusto determinato e caratterizzato da alveoli che riservano, tra morbidezza e piacevolezza, un cuore tenero e goloso.
Un uomo buono, un professionista capace, marito e padre di Ludovica, il Maestro Pepe sa essere anche un buon team leder.
L’umiltà che lo contraddistingue, fa si che ogni volta che mette appunto una nuova ricetta, questa verrà condivisa con tutti i suoi collaboratori per la prova del nove. Sarà il loro giudizio finale il lascia passare per la vetrina. Solo allora, dopo l’approvazione di tutta la sua squadra, la creazione sarà pronta per essere servita e raccontata al cliente.
Che questo sia solo un punto di partenza, una delle tante tappe della sua lunga carriera, partita da più di qualche decennio. Che questo riconoscimento lo porti a fare sempre meglio, a donare al mondo e alla pasticceria italiana, creazioni di gusto che preservino la bontà stessa che il maestro Giuseppe Pepe ha da vantare e condividere!
2 Commenti
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Auguri per un meritato riconoscimento.Ad Maiora
Le mie più sincere congratulazioni…????