Giroflé 2009 rosato Salento igt


Severino Garofano durante un memorabile pranzo da Vigna del Mar a Monopoli

Rosato, il vino dell’estate. E alcuni territori italiani iniziano a crederci davvero: Garda, Abruzzo e Salento soprattutto.


Salento? Già, proprio in questa piattaforma circondata dal mare il livello sta migliorando di anno in anno. Forse i rosati 2009 sono meno fantastici del 2008, questo lo possiamo concedere dopo gli assaggi al Concorso di Radici di inizio giugno nel quale li abbiamo saggiati tutti. Una indicazione di tendenza viene ovviamente da Leone de Castris che ha già venduto tutte le 4000 bottiglie di Five Roses Spumante metodo Classico, l’ultima è servita al brindisi finale delle Notti del Rosato a Fabbrica dei Sapori.
Ora nel Salento c’è una cantina a Copertino alla quale siamo molto affezionati, quella fondata da Severino Garofano, irpino trapiantato in Puglia, e padre di tutti i vini-evento di quella regione oltre che del Gravello in Calabria.
Il passaggio di consegne ai figli Renata e Stefano è ormai compiuto, ma il filo conduttore resta lo stesso: Giroflé, anche nel millesimo 2009, continua a raccogliere consensi di critica e di pubblico come quelli delle annate precedenti.
Da uva negroamaro, assolutamente adatta per tradizione e caratteristiche varietali a questo tipo di vinificazione, il Giroglé sarà uno dei vostri rosati dell’estate. Andate pure tranquilli: si tratta di un vino capace di mettere insieme appassionati e astemi, come sempre in questi casi. I profumi delicati al naso e la freschezza al palato, il colore suadente: sono queste la carte vincenti di una tipologia di vino sempre più apprezzata dal mercato anche se molti ristoratori ancora non lo hanno compreso perfettamente, eppure basterebbe guardare a quel che succede in Francia dove il rosato è un affare serio, molto serio, tanto che una intera regione ha deciso di scommeterci senza mezzi termini.
Speria che qualcosa di simile avvenga al più presto nelle zone italiane più vocate.

AZIENDA MONACI
COPERTINO (LE)
Località Tenuta Monaci
Tel.0832.947512
www.aziendamonaci.com
Uva: negroamaro
Allevamento: alberello pugliese
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro franco cantina

Un commento

  1. Prima o poi mi dovrò decidere a raccontare di quel memorabile pranzo in Osteria.
    Memorabile è il termine più adatto, perchè ripercorremmo con la memoria, con il grande Severino, la storia della rinascita enologica pugliese. Rinascita giocata in massima parte con le sue creature.
    Due nomi su tutti: Patriglione e Graticciaia, cui seguì il Le Braci.
    .
    Ah, dimenticavo, non parlammo solamente, bevemmo anche qualcosina………

    Ciao

    p.s. il Girofle provate a farlo invecchiare qualche anno, magari quello in magnum, vedrete che sorprese !

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