Roma: il gelato goloso di Cremilla a due passi da Castel Sant’Angelo


Cremilla - l'esterno

Cremilla – l’esterno

di Floriana Barone

La colata di cioccolato sgorga dalle temperatrici a 40° e arriva direttamente nel cono: una bella tentazione per i golosi di Roma e il segno distintivo della Gelateria e Pasticceria Cremilla, che, lo scorso giugno, ha aperto una nuova sede tra Borgo Pio e Prati, a due passi da Castel Sant’Angelo.

Per Cremilla si tratta della terza apertura in Italia, dopo la bottega ai Banchi del Mercato Centrale Firenze e quella al Mercato Centrale Roma:  dietro al secondo progetto romano c’è sempre il volto di Luca Veralli, gelatiere e pasticcere di 32 anni, che collabora costantemente con il personale di via di Porta Castello.

Cremilla - la temperatrice di cioccolato bianco

Cremilla – la temperatrice di cioccolato bianco

La location è semplice, ma molto accogliente: il design è moderno con ampie vetrate e 24 carapine in continua rotazione. Il gelato viene mantecato in modo continuativo all’interno del laboratorio a vista: è cremoso, con una percentuale di zucchero equilibrata, privo di additivi artificiali (emulsionanti, grassi idrogenati, coloranti, e conservanti) perché l’unico addensante naturale presente è la farina di semi di carruba siciliana.

Cioccolato fondente, crema e pistacchio sono i gusti più gettonati del momento, ma i clienti amano anche il biscotto di meliga di Michelis(Presidio Slow Food) e il Mediterraneo, con base di Mandorla di Toritto, (Presidio Slow Food), crumble croccante e confettura di arance amare. Presto poi arriveranno anche castagna, lampone e cachi. Poi c’è il Mascarpone ai lamponi e pinoli tostati e il Bacio di Cremilla, con crema alle nocciole, cioccolato gianduia e Mandorla di Toritto.

Cono gelato di Cremilla

Cono gelato di Cremilla

E poi il pezzo forte della gelateria: la colata di cioccolato bianco o gianduia, che esce dalle temperatrici a circa 40° e si deposita sul fondo del cono, creando quella irresistibile puntina finale.

I coni e le coppette sono da 2,50€ (per due gusti), 3€ e 3,50€ (per tre gusti) o coppa maxi (4,50€): la panna e il cioccolato fuso sono offerti da Cremilla. I prezzi non sono modesti, ma possono essere giustificati dalla continua ricerca sugli ingredienti: in gelateria si possono assaggiare il pistacchio di Stigliano( piccolo comune della Basilicata in provincia di Matera)e la nocciola siciliana dei Monti Nebrodi.

Cremilla produce anche diversi gusti vegani e senza glutine, come il cioccolato fondente a base di acqua e comprende una proposta di pasticceria moderna tutta a base di semifreddi, con torte e monoporzioni: dessert classici, tra cui il tiramisù, la millefoglie e la foresta nera e creazioni personalizzate che cambiano secondo i prodotti di stagione.

Cremilla - la vista su Castel Sant'Angelo

Cremilla – la vista su Castel Sant’Angelo

Numerose le dolcezze in vendita: l’Assoluto, con pan di Spagna al cacao, gelato al cioccolato fondente, semifreddo al pinolo e pinoli tostati; la Smith con biscuit alla mela verde e cannella, cremoso al biscotto e gelèe alla mela verde; l’Oriente, con semifreddo al mango, semifreddo alla panna, gelèe allo zenzero, biscuit e glassa al mango o la Modicana, con semifreddo alla nocciola, semifreddo al cioccolato di Modica, cremoso ai cereali all’avena e al cioccolato. Infine, da Cremilla si possono assaggiare anche waffle, pancakes e crepes (dai 3,50 ai 5€), oltre a estratti, smoothies e milkshake.

Cremilla
Gelateria e Pasticceria

Via di Porta Castello, 39 – 41
Aperto dom-giov: 11.00 – 23.00
ven-sab: 11.00-24.00
tel. 06.68210540
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