Gazza Ladra Fiano Puglia Igp 2017, Santa Lucia. Vino arrivato secondo a Radici del Sud 2018
di Enrico Malgi
L’azienda agricola biologica Santa Lucia di Corato trasuda storia da tutti i pori, potendo contare su una nobile nascita avvenuta nel lontano 1628. La produzione di vini di assoluta eccellenza rappresenta il fiore all’occhiello di questa azienda murgiana di proprietà di Roberto Perrone Capano, affermato dottore commercialista napoletano, ma che da tempo si è dedicato con estrema passione all’agricoltura ed alla viticoltura in terra pugliese.
Tra i molteplici riconoscimenti ricevuti, quest’anno spicca quello riscosso a Radici del Sud con l’etichetta Gazza Ladra Fiano Puglia Igp 2017, premiata dai giudici dei Wine Buyers con la conquista del secondo posto assoluto nella propria categoria di appartenenza.
Sei mesi di affinamento del vino in vasche vetrificate e poi successiva elevazione in vetro. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Prezzo finale in enoteca intorno ai 10,00 euro.
Tipico il colore giallo paglierino tenue molto giovane nel bicchiere, schizzato di riflessi verdolini ai lati. Registro olfattivo seducente per il rilascio di conturbanti profumi di fiori di tiglio, di muschio, di menta, di felce e di mentolo. Fruttuosità pervasiva che odora di pera, di mela, di albicocca e di agrumi. Sulla lingua plana un sorso fresco e delicato, morbido e vellutato, sapido e minerale, succoso ed aromatico. Palato piacevole, agile, carezzevole, elegante e cristallino. Chiusura felpata e gentile. Migliorerà ancora nel tempo. Da preferire su piatti di pesce, spaghetti alle vongole e formaggi giovani.
Sede a Corato (Ba) – Via San Vittore, 1
Tel. 080 8721168 – fax 080 372 9782
[email protected] – www.vinisantalucia.com
Enologo: Emilia Tartaglione
Consulente supervisore: Paolo Caciorgna
Agronomo: Alfredo Tocchini
Ettari vitati: 10 – Bottiglie prodotte: 40.000
Vitigni: nero di troia, bombino nero, aleatico, negroamaro e fiano