Fuocoallegro, Piedirosso del Vesuvio di Casa Setaro
di Gennaro Miele
‘’Essere franco’’ indica la sincerità del proprio pensiero, nel mondo vinicolo un’espressione simile, a piede franco, è usata per le viti piantate senza l’uso del portainnesto americano, resosi necessario in Europa dopo la diffusione della fillossera nella seconda metà dell’ ottocento. In zone circoscritte tale pratica non è stata necessaria grazie alla composizione vulcanica dei terreni. Questi suoli nati da una furia devastante della natura, di cui sono testimonianze Pompei ed Ercolano, ha permesso alle vigne di far comunicare senza filtri terra e grappolo. Il Vesuvio è un ‘’libro’’ in cui è stata scritta la storia del vino, dove altre pagine sono da riempire. Tra queste righe leggiamo di Massimo Setaro e della moglie Maria Rosaria, della loro azienda Casa Setaro, a Trecase (NA).
Le vigne, trattate in regime biologico, sono esempio di armonia con la natura, nel rispetto per la terra tramandato da Don Vincenzo, padre di Massimo. Ai piedi del vulcano, a Tirone della Guardia, dove il silenzio del pomeriggio è interrotto dal vento del vicino mare, nasce Fuocoallegro, Vesuvio Piedirosso DOC, gestito in cantina, dopo la vinificazione, con affinamento in anfora e uso di botti grandi di rovere per 12 mesi. L’annata 2018 è di un luminoso color rubino, si offre all’olfatto con l’intensità di piccoli frutti di bosco maturi, nota floreale di viola, presenza di spezie non pungenti, il tutto steso su di una sensazione morbida che affonda in un profumo dolce di terra. In bocca dimostra grande bevibilità, morbidezza integrata al tannino, freschezza e piacevole sapidità. Immediato, sincero e piacevole, le sensazioni di Fuocoallegro sposano l’armonia del brano Mad World, dei Tears for Fears, nella versione di Jasmine Thompson. Buon Calice.
NOME VINO : FUOCOALLEGRO – VESUVIO PIEDIROSSO DOC
NOME AZIENDA : CASA SETARO
INDIRIZZO : Via Bosco del Monaco, 34, 80040 Trecase NA
SITO : www.casasetaro.it
COSTO IN ENOTECA : € 16,00
Un commento
I commenti sono chiusi.
Dal produttore al consumatore.Qui invece si va direttamente dalle radici al grappolo.Davvero complimenti per l’efficacia e chiarezza di esposizione PS Quando un vino mi scalda dico che ha il fuoco dentro:questo dovrebbe ben disporre ad una sana allegria e, come in tempi non sospetti amava ripetere il Gran Capo, anch’io mi sento di dire Rosso Rosso (sempre) Piedirosso FM