Francesco Martucci de I Masanielli a Firenze da Fratelli Cuore
Non c’è due senza tre: dopo la divertente serata con le pizze di Giuseppe Pignalosa di le Parule e la curiosa serata con le pizze all’acqua di mare dell’ortodosso napoletano Guglielmo Vuolo ho completato il ciclo di approfondimento degustativo della pizza di scuola napoletana: lo staff de I Masanielli, la pizzeria di Francesco Martucci a Caserta in cui avevo mangiato una delle migliori margherite della mia lunga foodmilitanza, è stato protagonista, solo per la sera di lunedì 13 giugno 2016, a Firenze da Fratelli Cuore.
Rapidissimo il tutto esaurito grazie al tam tam su Facebook, mi son trovato a far concorrenza agli eventi di Pitti ed agli europei di calcio, a mia insaputa: la sala era comunque piena ed i partecipanti sono andati via ben contenti di aver conosciuto Francesco Martucci e le sue ottime pizze!
5 pizze in degustazione, liberamente scelte da Francesco Martucci, ovvero
- Margherita (Pomodoro san marzano Mozzarella di bufala DOP il Casolare Olio evo Koinè monocultivar tondella del matese)
- Marinara (Pomodoro san marzano Aglio dell’Ufita Origano dei monti Lattari Olio evo raro Madonna dell’Ulivo)
- La riccia (Scarola riccia capperi di salina presidio slow food Olive varietà caiazzana Pachino giallo bio Burrata di bufala Casa Madaio Alici di cetara Olio evo itrana madonna dell’ulivo)
- Zucca grigliata napoletana Pancetta tesa di pelatello grigio ardesia Fior di latte misto bufala de il casolare Conciato romano Olio evo l’uomo di ferro monocultivar dritta Marina Palusci
- Nero di corbara ( Pomodorino di corbara in acqua e sale Salsiccia a punta di coltello di pelatello grigio ardesia Olio evo carpellese di Madonna dell’Ulivo – a crudo caciobufala stagionato 2 mesi di Casa Madaio)
E’ stata una bella serata, carica di energia positiva: tempistica perfetta e grande entusiasmo da parte dei partecipanti alla degustazione.
Martucci ed il suo staff si sono divertiti, Francesco s’è anche un po’ commosso allo scrosciar degli applausi a fine serata !
Nella mia personale scala di giudizio: ottime la margherita, la riccia e la zucca grigliata, tre pizze di livello eccellente che volano grazie all’eccezionale leggerezza dell’impasto ma anche per i condimenti, di qualità, perfettamente equilibrati.
Qual è il senso di queste serate, vi starete chiedendo? Cultura gastronomica: portare a Firenze pizze come quelle di Francesco Martucci per far comprendere quale sia il livello di una pizzeria top, in Campania (ovvero, del mondo).
Che dite: inizio a pensare al prossimo guest pizzaiolo ?