Francesco Martucci anno sesto del suo regno, ma 30 di dura gavetta


Francesco Martucci

di Antonella Amodio

Nel mondo della pizza, pochi nomi brillano con la stessa intensità di Francesco Martucci. Considerato uno dei più talentuosi e innovativi pizzaioli della sua generazione, Martucci ha rivoluzionato il concetto di pizza, elevandolo a livelli di eccellenza. Il suo locale, “I Masanielli” a Caserta, è diventato una meta per la pizza, attirando una clientela internazionale e ricevendo prestigiosi riconoscimenti.

Nato nel 1979 a Caserta, Francesco Martucci proviene da una famiglia modesta, dove si faceva fatica economicamente ad arrivare a fine mese. A soli 10 anni inizia a lavorare come garzone presso la pizzeria Il Solito Posto, di proprietà dello zio Franco Pagliaro, pioniere della pizza a cui oggi siamo abituati, immergendosi nell’atmosfera del forno a legna e trascorrendo ore in quello che diventa il suo primo laboratorio di apprendimento. Rubando con gli occhi gesti e tecniche, impara a preparare la pizza che, alla fine della giornata lavorativa, si concede come premio personale. La sua formazione avviene sul campo, con una sete insaziabile di conoscenza e una determinazione costante, valori trasmessi dallo zio Pagliaro che si rivelano fondamentali nel suo percorso. A 14 anni, il suo mentore lo mette alla prova inviandolo a lavorare per un breve periodo in una pizzeria di un amico, per poi farlo tornare alla “casa madre”, dove le rigorose regole impartite dal maestro Pagliaro plasmano il carattere di Francesco Martucci. Dopo una lunga gavetta, diventa pizzaiolo nel 1998 presso Speedy Pizza, il primo locale di asporto e delivery di Caserta, fino al 2001 quando, insieme ai fratelli Sasà e Sabina, apre I Masanielli, la pizzeria dedicata esclusivamente all’asporto, situata nel quartiere dove sono cresciuti e conosciuti da tutti. Nel 2012, con un prestito bancario, apre la sua prima pizzeria in un sottoscala in viale Lincoln, in un’area decentrata e poco frequentata, ma presto il suo nome inizia a diffondersi e lunghe file di persone si formano lungo la strada in attesa di mangiare la pizza. L’impasto leggero di Francesco e i condimenti di alta qualità, combinati sul disco, rappresentano un’interpretazione innovativa della pizza e non è raro vedere i clienti tra i tavoli mangiare due pizze di seguito, un fatto nuovo. Con numeri impressionanti, Martucci sforna qualità e gestisce il successo con umiltà, senza mai abbandonare il banco di lavoro. Il suo talento non passa inosservato alla critica gastronomica, che elogia la sua capacità di innovare la pizza con una identità ben precisa. Nel 2017 compie un passo importante aprendo la pizzeria di 500 mq in viale Dohuet, a pochi passi dalla Reggia di Caserta: I Masanielli Francesco Martucci, mai abbastanza grande per ospitare le persone provenienti da tutto il mondo desiderose di mangiare la sua pizza. Nel 2019, l’autorevole guida 50 Top Pizza lo incorona migliore pizzaiolo al mondo (ex aequo con Franco Pepe di Pepe in Grani), un traguardo che lo porterà in vetta da solo negli anni a venire, fino al 2022 quando condividerà il podio con Antony Mangieri Una Pizza Napoletana di New York e nel 2023 con 10 Diego Vitagliano Pizzeria a Napoli.

L’approccio di Francesco Martucci è molto chiaro: qualità degli ingredienti insieme a uno studio incessante, un accostamento all’alta cucina e un equilibrio perfetto. Si confronta con i migliori ristoranti del mondo, viaggia, assaggia, esamina, sperimenta. Consistenze, temperature e metodi di preparazione trasformano la pizza in un’esperienza fuori dall’ordinario. Ne è un esempio la “Futuro di Marinara”, che rivoluziona il concetto di cottura, introducendo tre processi diversi: vapore, fritta e in forno, puntando su shock termici che conferiscono croccantezza e leggerezza, aggiudicandosi nel 2020 il premio della migliore pizza dell’anno 50 Top Pizza.

Questa continua ricerca lo ha portato al vertice della pizza da 5 anni, spingendo costantemente i confini del lievitato. Le sue conquiste sono frutto di un impegno incessante e di una passione fatta di sacrifici e sfide. Tra i 21 indirizzi mondiali da non perdere nel 2024 selezionati da Food & Wine, guida rivolta al pubblico americano, c’è I Masanielli Francesco Martucci, l’unico pizzaiolo citato. Il suo spirito pionieristico e la sua dedizione lo rendono un punto di riferimento e mentore per le nuove generazioni. “Vedo il mio futuro ancora immerso nello studio per poi istruire giovani pizzaioli, insegnando loro a mantenere alti gli standard della pizza e a preservare e perpetuare questa straordinaria arte, con l’obiettivo nobile di mantenere in vita questa eccellenza” – afferma Francesco Martucci, con un passato, un presente e un futuro da innovatore, scrivendo una storia nella storia.

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