Domani primo forum sulla cucina italiana con 25 cuochi dal ministro Martina. E si scatena l’inutile polemica: vengo anch’io? No tu no!
Domani 25 cuochi selezionati da Paolo Marchi incontrano il ministro Martina per ragionare su come valorizzare la cucina italiana.
In effetti basterebbe fare solo un controllo e non 365 ogni anno e consentire di tenere in cucina quelli che all’estero si chiamano stagisti e in Italia lavoratori in nero e gran parte del compito di un governo sarebbe svolto.
Ma la cosa curiosa è che si è scatenato l’inferno sui social sui criteri di scelte, a cominciare da Paolo Marchi. Come se domani fosse la prima e ultima occasione di discussione e il ministro avesse dichiarato di voler ascoltare solo questi e non altri, o altre realtà come per esempio le due associazioni di pizzaioli a Napoli che stanno conquistando il mondo.
Ora la prima reazione di un politico rispetto a questo casino quale potrebbe essere? Semplice, ho messo le mani in un vespaio, me ne tiro subito fuori.
Dunque prima di dire che la colpa è sempre degli altri, impariamo a ragionare, se possibile, come rete. Alla fine che importa se manca Tizio o Caio? Quel che conta è che per la prima volta si parla di cucina.
Una grave assenza però c’è: l’assaggiatore /consulente di pizza di Report:-))))
5 Commenti
I commenti sono chiusi.
Proprio a settembre si era parlato del paradosso di Vizzari chiamato al Counseil de promotion du tourisme e del fatto che invece da noi non esiste nulla di simile. Ora che il passo è stato fatto – e tutto è migliorabile – invece degli applausi partono le martellate sulle p…, sport ufficiale degli italiani.
Welcome a Fulvio Pierangelini !!!!!!!
Bravo Luciano Pignataro, finalmente un commento utile e intelligente. È un PRIMO appuntamento e il vero problema è che solo ora si inizi ad affrontare un tema così importante. Tutti dovremmo fare fronte comune perchè questi temi occupino il posto che meritano nell’attenzione del governo e molti altri appuntamenti di questo genere vengano proposti.
Claudio Ceroni
Buon lavoro a tutti!
Ahem, mi sa di essere un po’ responsabile di quel vespaio di cui parlavi. Va detto però che ho dato la notizia commentando favorevolmente..