Formaggi francesi al Le Carré Francais a Roma
di Marina Betto
Si inizia con un bicchiere di Chenin des Puys Thierry Landry proveniente dalla zona dei castelli della Loira, il più vecchio dei vitigni francesi, acido e tagliente ottimo con i formaggi di capra. Tutti i formaggi che potete assaggiare al Le Carré Francais, dal nord ovest fino al sud est sono dell’azienda Beillevaire, nata nel lontano 1980 con Claudine e Pascal che vendono latte e panna acida prodotta dalle loro mucche.
Pian piano l’azienda si espande, apriranno un negozio a Vendée poi l’atelier de Machecoul a Loire-Atlantic dove si produce burro, yougurt e formaggi quali il Machecoulais, Pont d’Yeu, Secret du Couvent, Brun de Noix, P’Tit Pavé du Gois poi nel 1998 il primo negozio a Parigi. Nel 1999 nasce il primo formaggio della maison Le Machecoulais.
Nel 2010 arrivano a Londra e due anni dopo aprono l’atelier di Val-de-Sienne a Gavray (Manche) seguirà il magazzino a Bessines (Deux- Sevres) e l’Atelier de Fontenille dove viene prodotto lo Chabichou Poitou AOP. Nel 2016 l’atelier di Vivarais a Desaignes (Ardeche) dove si produce il Picodon AOP e le tome di montagna poi la creazione della cantina di Vieu- d’Izenave per l’affinamento del Comté AOP (Ain).
Nel 2018 la creazione dell’Atelier in Savoia per la produzione del Raclette e il Meule de chèvre e il Meule de Savoie poi l’atelier Dromois (Drome) e l’atelier Bries-de-Saint-Rémy ( Seine-et-Marne) con la fabbricazione del Coulommiers, Brie de Meaux AOP, Brie de Melun AOP infine l’atelier Saint-Heray a la Mothe-Saint- Heray ( Deux- Sèvres). Dalla Bretagna alla Vandea, la Normandia e la Savoia, la Provenza gran parte delle regioni francesi sono coinvolte nella degustazione di questi formaggi prodotti e affinati nelle zone DOP.
La differenza è tutta sul latte che Beillevaire lavora conoscendone perfettamente la provenienza, nei Pirenei dove si produce l’Haut bear i pastori lavorano esclusivamente per l’azienda da gennaio a luglio per ottenere il miglior latte di pecora. A Le Carré Francais, questo angolo di Francia a Roma non solo i formaggi ma ottima pasticceria tradizionale, un grande assortimento di vini, carne di allevamenti di Aquitania.
Gilles Mahe imprenditore bretone ha fatto di questo luogo un punto di riferimento per i gourmet che vogliono mangiare ciò che di meglio ha da offrire l’artigianalità francese.
Il grande locale è articolato in un bistrot, boulangerie che sforna ogni giorno pane fragrante, le famose baguette e i croissant lavorati con tre giri di sfoglia e con burro doc francese, pasticceria e oltre 600 articoli da portar via. Dalla colazione alla cena il locale è sempre aperto.
Le Carré Francais- Via Vittoria Colonna 30, Roma
www.carrefrancais.it
Un commento
I commenti sono chiusi.
Uno dei pochi posti a Roma dove torno sempre volentieri.Come giustamente detto un vero angolo di buona cucina francese con ottimi vini e formaggi oggi ritornati all’assortimento dì due anni fa.PS.Cosa simpaticissima e che i saluti sono sempre accompagnati dall’offerta di un pane di giornata o di croissant per la colazione del giorno dopo FM