Flash! Domani aperti bar, ristoranti, pizzerie come oggi
La versione ufficiale è che si vuole dare un giorno di tempo per organizzarsi, di fatto il governo ha elaborato una decreto così complicato che nessuno ci capisce più niente a cominciare dal direttore stesso del ministero della sanità che avrebbe fatto notare che in realtà il sistema non si basa esclusivamente su automatismi.
La giornata di oggi non è stata sufficiente per mettere a punto tutto e il decreto non è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale perciò, dato che occorrono almeno 24 ore dalla publicazione prima della sua entrata in vigore, nella migliore delle ipotesi se ne parla venerdì
In tutto questo il ministro Speranza è rinchiuso nel suo ufficio e prosegue la trattativa con i cacicchi regionali per definire la situazione e fissare in quale delle tre categorie (rossa, arancione e giallo che ha preso il posto del verde) ciascuna regione andrà a finire.
In ogni caso grazie alla dabbenaggine del governo e alla assoluta incapacità di gestire la comunicazione, ristoranti, bar e pizzerie, pasticcerie e altri esercizi hanno guadagnato un altra giornata prima di rassegnarsi all’assurda e immotivata chiusura.