Fiano di Avellino 2009 Lapio Cantine San Paolo | Voto 79/100
Uva: fiano
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio
Vista: 5/5. Naso 21/30. Palato 22/30. Non omologazione: 31/35
Bianco di essenziale potenza, come abbiamo potuto sperimentare in uno dei giochini che tanto ci piacciono. Al termine del pranzo di Natale, dopo bollicine, rossi, dolci solo per dire di quel che p finito nel bicchiere, ne abbiamo stappata una fresca di cantina.
Il Fiano è stato subito in gradi di pulire tutto il palato, regalare un senso di appagata freschezza pulita. Ed è così dunque che questo Fiano, fatto con le uve provenienti da Lapio, ossia dalla zona meno fortunata della vendemmia 2009, si è comportato alla grande confermando ancora una volta quanto sia importante questo nobile vitigno irpino.
Cantine San Paolo è conosciuta dagli appassionati più per gli esperimenti che Enzo Mercurio ha fatto con la Falanghina nel Sannio, ossia quattro vini diversi da un solo chilometro quadrato. Esperimento che abbiamo portato anche al Salone del Gusto di Torino e che ha suscitato grande interesse.
In realtà l’azienda è parte di una rete di aziende creata dal leccese Claudio Quarta. Le vigne irpine, circa 20 ettari, sono a circa 300 metri di altezza. Questo bianco ci ha convinti per la semplicità di esecuzione, la sua immediatezza. Il naso è intenso e persistente, con un floreale decisamente ancora spiccato, in bocca buona freschezza, anche se resta decisamente sotto controllo, lunghezza, piacevolezza non ruffiana.
Un bel bianco insomma, in cui si rivela la mano esperta dell’enologo Mercurio.
Sede a Atripalda, via Ferrovia 42. Tel. 0825.998977. Enologo: Vinzenzo Mercurio. Ettari: 20 di proprietà. Bottiglie prodotte: 150.000. Vitigni: falanghina, fiano, greco, malvasia, aglianico.