Feudi di San Gregorio DUBL da Salvatore 1958

DUBL AL SALVATORE
di Francesca Faratro
Feudi di San Gregorio, con il suo spumante metodo classico Dubl, omaggia la Costiera Amalfitana e Sorrentina portando nei luoghi più suggestivi la qualità di un prodotto che non conosce gusti.

DUBL AL SALVATORE – Dubl a Ravello
A Ravello fa tappa al ristorante “Salvatore 1958”, il locale della famiglia Calce. La loro cucina, che sa di tradizione ma che si presenta all’ospite con un tocco di innovazione ed attenzione meticolosa per le tecniche di preparazione, viene presentata in sala da uno staff attento. Questo connubio, con professionalità e passione, sposa la filosofia della cantina irpina mentre la bollicina, in questo caso da tutto pasto, sposa ogni pietanza e diventa regina dell’evento.

DUBL AL SALVATORE – Dubl al ristorante Salvatore a Ravello
Nota di merito, prima di entrare nel racconto delle portate, il pane. Qui l’attenzione su questo alimento è meticolosa e ha portato alla nascita del progetto “Il Pane non si Butta”, mirato alla valorizzazione del processo della rigenerazione così da avere pane fresco per ogni servizio.

DUBL AL SALVATORE – Il pane con il progetto Il pane non si butta
A riempire il cestino due tipologie, entrambi fatti con farine di grani locali macinati a pietra da un mulino di Calitri e lievito madre. Uno è bianco, con patate nell’impasto, l’altro invece è realizzato con un mix di grani antichi, grano arso e semi.

DUBL AL SALVATORE- Lardo con carta musica
La cena si apre con il benvenuto della famiglia con lardo tiepido servito su una bottiglia di vetro e della carta musica per accompagnamento.

DUBL AL SALVATORE – Bocconcini di coniglio fritte in tempura
La parata di antipasti comincia con i bocconcini di coniglio fritte in tempura mentre si passa alla proposta di pesce con un gioco di consistenze fra lo stracotto di manzo con la sua lingua e dei gamberoni grigliati con cous cous di cavolfiori e salsa all’arancia.

DUBL AL SALVATORE – Stracotto di manzo con gamberoni grigliati, cous di cavolfiori e salsa all’arancia
Per i più golosi un tagliere, contenente i migliori salumi locali, i quali non conoscono tempi né stagioni per essere consumati.

DUBL AL SALVATORE – Il tagliere
Simpatico il waffle soffiato con chevice di pesce, burratina ed alici mentre ormai iconico è il bon bon di tonno ripieno di burrata su insalatina di mele.

DUBL AL SALVATORE – Waffle soffiato con chevice di pesce, burratina ed alici

DUBL AL SALVATORE – Bon bon di tonno ripieno di burrata su insalatina di mele
Per primo c’è la pasta mista con patate, calamari e calamaretto ripieno di provola e ben risponde il tagliolino cacio e pepe servito con perle di tartufo.

DUBL AL SALVATORE – Pasta mista con patate, calamari e calamaretto ripieno di provola
Da non perdere anche gli gnoccoloni ripieni, ottenuti da un impasto con patate e ripieni di alici e mozzarella, poi grigliati e serviti con seppie, gamberetti e salsa al limone.

DUBL AL SALVATORE – Tagliolino cacio e pepe con perle di tartufo
Ravello-Pechino, l’anatra cotta al Marsala e salsa di soia con involtino di lattuga.

DUBL AL SALVATORE – L’anatra al Marsala e salsa di soia con involtino di lattuga
Controfiletto di agnello cotto nel suo latte, servito con caprino e spaghetti di zucchine con salsa alla scapece.

DUBL AL SALVATORE – Controfiletto di agnello con caprino, spaghetti di zucchine e salsa alla scapece
Stracotto di manzo alla genovese con babà salato cotto al vapore.

DUBL AL SALVATORE – Stracotto di manzo alla genovese con babà salato cotto al vapore
Conclude la parata di piatti la caprese estiva, con cuore morbido e fresco di sorbetto al cioccolato o la pera di ricotta con rum. Sfizioso e goloso il cerchio, il dessert totalmente al cioccolato in diverse consistenze.

DUBL AL SALVATORE – Pera di ricotta con rum

DUBL AL SALVATORE – Il cerchio
Un commento
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Buongiorno, ricordo il DUBL Falanghina e il DUBL rosè alla prima uscita nel 2007 ero da amici distributori in Puglia che me lo fecere assaggiare veramente buono