Festa in condotta dell’agro nocerino sarnese 2018? Il festone dell’anno!
di Marco Contursi
Quella che era un momento di festa di una condotta locale di slow food, oggi è uno degli eventi food più importanti del panorama campano: la Festa in Condotta dell’agro nocerino sarnese.
I numeri parlano da soli: oltre 100 stand….60 ristoranti, 4 pizzerie, 28 cantine, 13 pasticcerie, 11 birrifici, senza contare i caseifici, i liquorifici e tanti altri piccoli artigiani del gusto. Sotto lo sguardo attento del coordinatore tecnico, lo chef-architetto Raffaele Vitale.
L’evento è stato reso possibile grazie alla collaborazione e il supporto tecnico del Comune di Bracigliano, Lamberti food, Ferrarelle Spa, club amici del Toscano, l’associazione il Campanile, il Forum dei giovani, Free Service Audio, Luci Inter Branchia Montis, Damarila, Scafatiin, Ritratti di territorio, il Consorzio Vini Salerno, Alfonso del Forno, curatore regionale Guida delle Birre d’Italia di Slow food, Amici di villa Calvanese, MTN company, gli istituti alberghieri Roberto Virtuoso di Salerno e G. Filangieri sez.Siano, Paolo Novi e Nicola Guarino Fotografi.
Il territorio si è raccontato, con buona parte della provincia. Ristoratori, spesso in diretta concorrenza, collaborano alla riuscita dell’evento mettendo da parte ogni rivalità. Una festa unica nel panorama campano, poiché è molto più facile mettere insieme 1000 ristoratori di tutta italia che 50 dello stesso territorio.
Sono stati tutti bravissimi, grandissima maestria nella esecuzione dei piatti, pur con le difficoltà oggettiva di non avere la propria cucina a disposizione.
Tante le persone intervenute, presenti anche importanti cariche civili e militari della provincia. Tutti insieme a fare festa per una sera.
Un evento che strizza anche l’occhio alla beneficenza, quella vera e tangibile. Sono state infatti raccolti alcuni quintali di generi alimentari di prima necessità per una mensa dei poveri dell’agro gestita direttamente dalla parrocchia.
L’agro sarnese nocerino gastronomico c’è. E non ha niente da invidiare a nessuno, tranne forse un po’ di visibilità da parte dei media nazionali. Si organizzano puntate di trasmissioni a tema ambientale nel cilento e nel casertano ma quasi mai in queste zone fertili, baciate dal vesuvio e dalle sorgenti del Sarno. Un territorio fertile e pulito, ricco di prodotti importanti (pomodoro san marzano, corbarino, cipollotto ecc..) e di tantissimi artigiani del gusto, bravi ed operosi.
Venire a trovarli, fermarsi a mangiare nei loro locali o a fare acquisti nelle loro botteghe, vuol dire aiutare un territorio a risollevarsi e portare a casa prodotti eccezionali e genuini.
Mi piace ricordarli singolarmente coi loro piatti, a quanti hanno partecipato e a quanti lo faranno andando nei loro ristoranti:
I Partecipanti
Chef Raffaele Vitale Il San Marzano
Al Dente Salerno
Aqua e Sale …..tonno subito.
Agriturismo Mastrofrancesco Maialiamo (nero però).
Taverna e Mast Aniello Bignè salato con cipollotto,polpo e pomodoro sorrento
Baita del Re Baccalà, lentichie rosse, e gelatina d’arancia.
Botteghelle 65 Il riso del sud incontra l’orto
Brull bruschetta meveza e zucchina alla scapece
Cantina del Vescovo zuppetta di ceci,cicoria selvatica e mentuccia fresca.
Caseificio Aurora fior di latte dei Monti lattari in foglia di limone.
Caseificio Saturno fior di ricotta e limone di sant egidio.
Cetaria il fagiolo di controne e la colatura.
Dalla Padella alla Brace Pasta fave guanciale e pecorino
Dal Pescatore ravioli di braciola di capra su fonduta di caprino e salsa di basilico
Emozionando Soffio dell agro
Evù parmigiana di melanzane e pesce azzurro
Famiglia Principe 1968 “a pizzaiola #estàbene
Hostaria Luclantò parmigiana bianca di tonno
Il Cantastorie Fusillo a ferretto con venticelli di stocco
I Sapori di un Tempo spaghetti alici e friggitelli
Il Casale del Mirto l’orto del Casale
Il Portico del Gusto …c’è un porco nel mio orto.
La Bella Napoli a polpetta e mulignane
La Biasella o stocco arrecanato
La Cascina KM 0
La Casereccia crocchè di patata ricciona su fonduta di caciocavallo di Tramonti
La Grotta fagottino tricolore.
La Locanda dei Falchi Baccalà fritto con ceci e cipolla di montoro
La Pignata cavatelli al ragù di capra
La Tammorra mezzo pacchero patate e lardo
Macelleria Trama porchetta cilentana
Macelleria del Centro Storico Salumi d’autore
Masseria D’Avino Peperonata della Masseria
Miscere Pane mare e fantasia
Morese mista di Vicidomini fredda,mozzarella, basilico e spuma di san marzano
‘O Ca Bistrò parmigiana in polpetta su guazzetto di corbarino
‘O Ciardin carpaccio di baccalà all’arancia di Sant’Egidio
‘O Romano l’orto in condotta
‘O Zeppolaro zeppoliamo con le dop (san marzano e cipollotto nocerino).
Osteria Al Paese fagottino con genovese di ramata e battuto di manzo
Osteria Diabasis Le verdure di Nonna Grazia
Osteria Divino Messicana Divino
Osteria e Pizzeria San Francisco l’ orto in piccolo
Paisà spaghetti d’Orto
Pangurmè Hamburgeria Gourmet maiale in caponata
Pascalò filoscio napoletano
Panificio Vecchioni le valentine del mio contadino
Pepe Cafè Gin Basil Smash
Pensando a Te Lo sgombro tra Irno e Picentini.
Pizzeria Madison pizza fritta gluten free
Pizzeria Nonna Nannina vascuotto di nonna Nannina in caponata metelliana.
Pizzeria Resilienza o murzillo
Pizzeria Sant’Antonio frittatine di pasta della nostra campagna.
Taverna del Sarino parmigiana a modo mio
Vecchie Carceri polpetta al pomodoro e peperoncini di fiume
Via Porto cucina e shop a scarola mbuttunata
Vineria Buio Pacchero tricolore ai sapori dell’agro
Pizzerie (con i prodotti degli orti locali e i presidi slow food)
Barbacià
Corallo
La Pergola
Polichetti
Pasticcerie (dolci della tradizione e creazioni esclusive)
Maestro Alfonso Pepe
Caffè Petruccelli
Cioccolateria vesuviana
Panificio Ascolese
Pasticceria Cardaropoli
Pasticceria Di Dato
Pasticceria Fiore
Pasticceria e cafè Giuseppe Palumbo
Pasticceria La Viennetta
Pasticceria Mamma grazia
Pasticceria Palma
Zucchero & Co.
Le Cantine
Alfonso Rotolo Rutino
Apicella Giuseppe Tramonti
Azienda Agricola CaseBianche Torchiara
Azienda Agricola Reale
Tramonti
Azienda Agricola San Giovanni Castellabate
Borgo Giulia
Corbara
Cantine Barone Rutino
Casula Vinaria Campagna
Cobellis Vallo della Lucania
Corvino San Valentino Torio
De Conciliis Prignano Cilento
Il Colle del Corsicano Castellabate
I Vini del Cavaliere Capaccio
Luigi Maffini Giungano
Marisa CuomoFurore
Mila Vuolo Salerno
Le Vigne di RaitoVietri sul Mare
Lunarossa Vini e Passione Giffoni Valle Piana
San Salvatore 1988 Giungano
Santacosta San Marzano sul Sarno
Tenuta Macellaro Postiglione
Tenute del Fasanella Sant’Angelo a Fasanella
Tenuta San francesco Tramonti
Verrone Viticoltori Agropoli
Villa Lupara Salerno
Viticoltori Lenza Montecorvino Rovella
I Birrifici artigianali
Birrificio Sorrento Sorrento
Birrificio Dell’Aspide Roccadaspide
Maneba Striano
Bella ‘Mbriana Nocera Inferiore
Aeffe Nocera Inferiore
Karma Alife
Okorei Mariglianella
Fiej Castelnuovo Cilento
Brew Inn Fisciano
Kbirr Giugliano
Alkimia Montesarchio
Club Amici del Toscano
I Produttori
Azienda agricola Piero Matarazzo Perdifumo
Biscottificio Calabrese Bracigliano
Bracigliano salumi Bracigliano
Castorino Caffe Salerno
Cilento I sapori della Terra Casal Velino
Cooperativa Agricola Dani (il san marzano dop) Sarno
Essentia Cilenti Ogliastro Cilento
Ferrarelle spa Riardo
Iasa srl Pellezzano
Il Gusto della Costa Liquorificio Praiano
I Sapori di Corbara (il pomodorino di Corbara) Corbara
Lamberti Food Cava dei Tirreni
Nobile Azienda Agricola Giffoni Sei Casali
Nonna Anna liquori artigianali San Cipriano Picentino
Panificio Giorgio Angri
Pastificio Artigianale Casa del tortellino Angri
Pastificio Artigianale Vicidomini Castel San Giorgio
Pedrosi Zafferano di Gaiano Fisciano
Picogrammo San Marzano sul sarno
2 Commenti
I commenti sono chiusi.
Evento unico per la provincia di Salerno .Mi permetto un solo suggerimento.È una festa e va bene così ,ma se si aprisse due ore prima agli operaratori si otterrebbe l’utile (contatti e quant’altro)e il dilettevole (libero sfogo per gli appassionati.Tante eccellenze riunita in un sol posto richiamano di sicuro l’interesse dei professionisti cui andrebbe però data la possibilità di lavorare con una certa tranquillità .Ad ogni modo ancora complimenti e…..ad maiora semper da Francesco Mondelli
un po come il Vinitaly ? … secondo me ….verrebbe snaturato lo “spirito slow” …e diverrebbe altro
una sola parola: complimenti!!!