Faro Palari 2012 di Salvatore Geraci
Un piccolo grande miracolo enologico. Parliamo dell’avventura iniziata circa vent’anni fa da Salvatore Geraci che ripresero la proprietà di famiglia decidendo di rilanciare una doc in via di estinzione, la Faro, in provincia di Messina. Nei quasi 6 ettari di vigneto si coltivano nerello mascalese, nerello cappuccio, e nocera, ma anche acitana e galatea. La posizione particolare del vigneto, con vista sullo stretto, ed una pendenza vicina al 70%, la natura del terreno, la potatura mirata alla qualità, le rese bassissime inferiori al chilogrammo, e una filosofia produttiva moderna sono le chiavi del successo per questa bella cantina che regala ogni anno grandissimi vini. Proviamo il Faro Palari 2012 dalla cantina di Luca Caruso del Signum, una delle più fornite del Centro Suyd e il vino subito si impone per l’eleganza, la finezza, la grande capacità di allungo. Un vero capolavoro.
SANTO STEFANO DI BRIGA (Me)
Contrada Barna
Uve: nerello, cappuccio, nocera , acitana, tignolino, galatena, calabrese
Prezzo: sui 40 euro
Un commento
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Bevuto la scorsa domenica per l’ennesima volta, ottimo anche il 2009.
Grande vino, non a caso Veronelli lo defini il Romanée-Conti d’Italia