Falanghina Vendemmia Tardiva 2007 Roccamonfina igt
TELARO
Uva: falanghina e sauvignon (10%)
Fascia di prezzo: da 1 a 5 euro
Fermentazine e maturazione: acciaio
La storia comincia con sette fratelli e non è un musical. Nell’87 hanno fondato un’azienda a conduzione familiare in cui ciascuno di loro ha un ruolo. Questa è la cantina Telaro. Sorge nel comune di Galluccio sulle pendici del vulcano spento di Roccamonfina. Questa, per il vino, ovviamente non è solo una connotazione geografica ma è un’indicazione importantissima perché il terreno è legato indissolubilmente al gusto. La loro cantina nasce come Cooperativa Lavoro e Salute sotto cui si riuniscono 85 ettari di vigneti di cui 35 sono biologici certificati Aiab. L’approccio dei Telaro al vino è semplice e terreno ma non senza mestiere. Caratteristiche queste che solo negli ultimi anni di riscoperta del territorio e di rinnovata passione per i vitigni autoctoni sono considerate qualità. Non ho scelto per la degustazione il loro vino di punta, lo splendido Aglianico che si chiama Ara Mundi, ma una bottiglia che va scoperta, così come tutti i prodotti di questa cantina. Il vino in questione è la Falanghina Vendemmia Tardiva del 2007. All’esame visivo è giallo paglierino carico con riflessi dorati. Al naso appena aperto, predominano nel bicchiere lo zolfo e i minerali .Bisogna aspettare un po’ ed ecco che cominciano ad emergere sentori di mela ed albicocca. Rari quelli floreali. Al palato è davvero tutto da scoprire. E’ caldo, avvolgente, ricco. Note erbacee fanno strada alla frutta a pasta gialla ed ecco che si ritrova l’albicocca, ed ancora l’uva matura e sovramatura. Leggera la mela. Percepisco la foglia di limone. Un po’carente l’astringenza, che lo rende meno agile delle aspettative. Io lo gusterei in semplicità, con un cartoccio di palombo con patate o con della carne bianca, che ricordi i gusti dell’infanzia, come un pollo arrosto all’aglio e rosmarino con fettine di limone. Buono, di facile beva, con punte originalidi carattere, frutto di un appassionato impegno per la terra. Un grande, insuperabile, rapporto tra qualità e prezzo.
Questa scheda è di Sara Marte
Sede a Galluccio, Via Cinque Pietre. Tel. 0823 925841, fax 0823 925021. E mail: [email protected], sito www.vinitelaro.it. Enologo: Pasquale Telaro. Ettari: 40 di proprietà più 10 in conduzione. Bottiglie prodotte: 450.000. Vitigni: falanghina, greco, fiano, sauvignon, aglianico, piedirosso, barbera.