Etna Doc Bianco di Sei 2016 – Palmento Costanzo
di Enrico Malgi
Ecco qui un altro vino bianco territoriale facente parte di una tipologia a me molto cara, di cui ho riassaggiato il millesimo 2016 dopo cinque anni.
Si tratta dell’etichetta Bianco di Sei Etna Doc 2016 di Palmento Costanzo. Blend di Carricante al 90% e saldo di Catarratto. Maturazione in acciaio per dieci mesi e poi elevazione in vetro per otto mesi. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di circa 25,00 euro.
Alla vista si appalesa un dorato colore giallo splendidamente giovane e vivace. L’input aromatico comunica al naso una serie di precise ed attinenti informazioni che riguardano in primis gradevoli profumi fruttati di arance siciliane, melone bianco, pesca bianca, mela, pera, mandorla, carruba, papaya e banana. Fragranze impregnate di umori floreali e vegetali di ginestra, gelsomino, acacia, caprifoglio, tiglio, anice, salvia e timo, contribuiscono poi insieme a credenziali speziate e sospiri sulfurei ad alimentare ancora di più la valenza olfattiva. In bocca penetra un sorso bello fresco e morbido, sapido e minerale, elegante ed arioso, affascinante e leggiadro, aggraziato ed agile. Tensione palatale vellutata, rotonda, intrigante, armonica ed ottimamente ritmata. Cristallina purezza di frutto ancora tutta integra, di un vino che sicuramente resisterà al tempo ancora per molti anni, come certifica il suo enorme potenziale evolutivo. Affondo finale appassionato e persistente. Da godere sulla tipica cucina di mare siciliana.
Report 14.01.2018
Canonico colore giallo paglierino. Bouquet invasivo di fichi d’india, di arance rosse, di ginestra, di salvia, di timo e poi di cenere, sabbia e roccia lavica. Leggiadrìe sapide. Netti i profumi di cappero, di anice e di erbe officinali. In bocca s’insinua un sorso bello fresco e godibile, morbido ed elegante, sulfureo e minerale, agile e dinamico. Sviluppo palatale che porta a compimento una degustazione travolgente e ritmata, confermata poi da un finale persistente ed aggraziato. Buona serbevolezza. Da spendere su piatti di pesce, carne bianca e latticini.
Sede a Passopisciaro Castiglione di Sicilia (Ct)
Contrada Santo Spirito
[email protected] – www.palmentocostanzo.com
Enologo: Nicola Centonze
Ettari di proprietà: 14, di cui 10 vitati – Bottiglie prodotte: 65.000
Vitigni: nerello mascalese, nerello cappuccio, carricante, catarratto, minnella e trebbiano.