Estimar a Barcellona di Rafa Zafra, grande cucina di pesce a La Ribera
Estimar a Barcellona di Rafa Zafra
Carrer de Sant Antoni dels Sombrerers, 3
Tel. +34 932 68 91 97
Aperto a pranzo e cena
In primo luogo voglio darvi un consiglio: state a cinquanta metri dalla splendida chiesa di Santa Maria al Mar, un esempio classico di gotico catalano costruita a mano nel XIV secolo dagli stessi abitanti della Ribera, scsricatori di porto abituati alla fatica. Impressionante e bellissima, recuperata di recente grazie al contributo della squadra di calcio della città come si evince da uno stemma. Una chiesa del popolo che si contrappone alla Cattedrale, non lontana, dei ricchi mercanti e degli aristocratici.
In questi vicoli c’è Estimar, nato dall’accordo tra la famiglia Gotanegra e lo chef Rafa Zafra. Eravamo curiosi di provarlo dopo aver goduto assaje da Amar all’Hotel palace.
Altro genere, altro ambiente, ma il tocco è lo stesso: tanto divertimento e straordinaria capacità di piacere da parte dello chef andaluso formatosi al Bulli. Una vera e propria star con una decina di locali fra Spagna (Estimar è anche a Madrid) e Portogallo e quasi 500 dipendenti. la sua forza, come ben spiega in una sua intervista ad Alessandra Meldolesi, è la diversifcazione dell’offerta sia in termini di prodotto che di prezzo.
Mangiare ad Estimar costa circa 150 euro, compensati da una carta di vino non esagerata nei ricarichi, un piccolo colpo all’autostima italiana perchè non c’è una sola referenza del Belpaese nonostante da noi i bianchi non mancano certo.
Estimar è un ambiente gradevole, da bistrot, 35 posti in tutto, cucina con banco del pesce a vista, personale sorridente e motivato. Una sala grande con tavolo sociale e una saletta con quattro tavolini per coppie.
La materia prima è eccezionale, ed è quello che ci aspetteremmo su tutto il lunghissimo litorale italiano di trovare a ogni chilometro. Spiedini gustosi marinati con diversi tipi di alici, frutti di mare galiziani, un omaggio al Bulli con il carpaccio di gamberi e la cipolla caramellizzata, infine abbiamo scelto una spigola egregiamennte cotta alla brace con la quale ci siamo consolati. Imperdibile la cheesecake finale per chi ama chiudere con il dolce.
Consigliatissimo per chi ama la purezza delle materie prime ben trattate.