Ernst Knam attacca Massari: 22 gradi non 27. L’incredibile video che spacca il mondo dei pasticcieri e la controreplica di Debora Massari


Non è scesa giù a Knam la lezione di Massari sul cioccolato a Masterchef.
Così lancia un controvideo su Instragram che fa centomila visualizzazioni, e da inizio ad una vera e propria guerra nel mondo della pasticceria dove non era mai successo che due giganti si scontrassero in questo modo

Ma ecco il video

 

A questo video replica Debora Massari, figlia di Igino, anche lei professionista del settore, prima con una lezione teorica e poi con questa dimostrazione pratica

Interpellata dal Corriere, ecco la sua risposta
«La mia presa di posizione è a tutela della pasticceria e non contro una persona. Per inclinazione personale e approccio imprenditoriale sono sempre per il confronto costruttivo. Spiace, questo sì, che si sia artatamente creata un’occasione, peraltro con un merito così infondato, per tentare di screditare la figura di mio padre il quale, da sempre, si batte per la codifica delle tecniche e per la massima condivisione delle stesse. La realtà imprenditoriale deve cogliere il valore della differenza, poiché il meno preparato desideri superare l’eccellente con l’arma leale dell’impegno e della formazione professionalizzante. È infine ovvio, da figlia, che tuteli e protegga mio padre, ma questo è un altro profilo dell’argomento e va mantenuto e vissuto nella massima riservatezza. È comunque chiaro a tutti che nessuna delle nostre persone o delle società che rappresentiamo o del brand ha mai inteso generare alcuna polemica. È inaccettabile, tuttavia, che una storia personale di oltre 60 anni di lavoro possa essere così vilmente lesa per un alito di clamore».

La controreplica di Knam passa da ufficio stampa e legale.
«Non è stata “artatamente creata” alcuna occasione. Ernst stava guardando l’intervento di Iginio Massari a MasterChef. Ha visto una cosa sulla quale non era d’accordo ed ha fatto un video proponendo il suo metodo per temperare il cioccolato. Non c’è stato, quindi, alcun tentativo di screditare, ma ciò che è stato fatto è stato, semplicemente, esprimere la propria opinione. È una questione tecnica, non di persone e, nonostante l’utilizzo di termini pesantissimi nei confronti di Ernst, per noi rimane solo ed esclusivamente un tema tecnico: come si tempera il cioccolato. Viltà? Un’accusa fuori luogo. Se si ritiene che Ernst abbia sbagliato, non sarà difficile dimostrarlo. Se invece si ritiene che Ernst non abbia sbagliato, vorrà solo dire che anche Iginio Massari, da anni ritenuto da tutti, Ernst compreso, un grande pasticcere, può dire delle cose inesatte. Nessuno è perfetto e non si vede in cosa starebbe il problema. Nessun dissapore. La vita è troppo breve per averne con chiunque. Men che meno avrebbe senso averne con Iginio Massari, che Ernst conosce da almeno trent’anni. I dissapori sono una cosa: la differenza di opinioni su un argomento tecnico, invece, non ha nulla a che vedere con questioni personali».

E così si chiude questa incredibile partita mediatica

3 Commenti

  1. Non bastano i politici i biologi gli immunologi ecc. ecc. adesso pure gli chef pasticceri e non si fanno guerra. Ma state calmi. Continuate a fare come più vi piace e non cercate gli onori della cronaca a tutti i costi che tanto alla fine la gente non ne può più e vi abbandona….

  2. “Nessuno è perfetto”.. peccato però che criticare passo passo un collega lasciando intendere che il tuo metodo è giusto e l’altro sbagliato non equivale proprio a dire “lui lo fa così, io ho quest’altro metodo”, specialmente quando si finisce in bellezza dicendo che “in quel modo non può venire la sfera” e che “se si spiega il metodo corretto chiunque può farlo”. Sono critiche gratuite per ottenere visibilità nel momento in cui stai aprendo nuovi locali, diciamo la verità. Ha fatto benissimo Massari a non raccogliere il guanto di sfida, per lui parla tutto il mondo dei pasticceri e cioccolatieri che hanno confermato che l’approccio corretto è quello di Massari, come pure ha detto la massima autorità in materia di cioccolato.

  3. Con entrambi i metodi si raggiunge il medesimo risultato. La spiegazione potete trovarla sul tubo con il video creato dal Prof. Bressanini che spiega con evidenze scientifiche perchè entrambi hanno ragione e come si comporta il cioccolato chimicamente. Se avessero spiegato chimicamente cosa accade, avrebbero evitato la patetica querelle .

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