Eccellenze in degustazione: Grappa Trentina e Parmigiano Reggiano


grappa trentina e parmigiano reggiano con il presidente marzadro

grappa trentina e parmigiano reggiano con il presidente marzadro

di Chiara Giorleo

Il mondo della grappa rivive un fermento. La prova è, tra le altre cose, anche l’inserimento del primo cocktail
a base di grappa nella lista ufficiale IBA (International Bartenders Association) dal nome Ve.N.To. nel 2022.

L’abbinamento con un’altra eccellenza italiana, il cui successo è dimostrato dagli innumerevoli tentativi di imitazione
come il Parmigiano Reggiano, può solo amplificarne la fama. Si vanno così a mescolare tradizione e legame stretto con il territorio, tutti elementi che in termini di storytellingvanno a supportare una qualità indiscussa. In occasione di Vinitaly ho quindi approfittato della bellissima opportunità di partecipare ad una degustazione di Grappa – in collaborazione con l’Istituto Tutela Grappa del Trentino -, e Parmigiano arrivando a stagionature di oltre 80 mesi. Siamo stati guidati dal Presidente dell’Istituto, Marzadro, e Simone Ficarelli, assaggiatore di Parmigiano Reggiano in un percorso esclusivo.

grappa trentina e parmigiano reggiano

grappa trentina e parmigiano reggiano

Il risultato è stato strepitoso. Con sapori di così forte personalità il distillato può garantire abbinamenti più equilibrati e sicuramente apre le porte a occasioni di consumo meno scontate per chi, magari, potrebbe non preferire la grappa in assoluto. Si è trattato, a mio avviso, di un esempio eccellente di esperienza alternativa che ho gradito particolarmente, combinando due prodotti simbolo del Made in Italy.

Una degustazione che, come poche, parte dall’analisi tattile: siamo passati da un parmigiano di 18 mesi, chiaro, tendenzialmente morbido e dagli aromi lattici ad uno di 36 dal colore più intenso, già più duro e speziato; per concludere con un incredibile assaggio di 80 mesi: sfumature ambrate, massima friabilità, note di stalla e crosta, naturalmente piccante e granuloso. Tutti serviti ad una temperatura di circa 16-18° C. Le grappe sono state selezionate alla perfezione partendo da una abbastanza giovane, invecchiata in legno quindi con note dolci di vaniglia in accordo con quelle del latte fresco; a seguire, una grappa più rustica e asciutta per un assaggio più deciso con un parmigiano già più evoluto; fino ad una grappa di Nosiola, quindi dalla tendenza aromatica, per esaltare la natura decisa del parmigiano così tanto stagionato (80mesi).

 

Un commento

  1. Lo scapolone d’oro cui tutti vorrebbero convolare a nozze!Anni fa ci provò persino lo Champagne.Da santo bevitore per me può rimanere single tuttalpiù farsi una “passeggiata”con un buon bicchiere di acqua gassata FRANCESCO

I commenti sono chiusi.